Articoli

Diabete tipo 1: emergenza chetoacidosi. È allarme!

Diabete tipo 1: emergenza chetoacidosi. È allarme!

Stupisce come in Italia ancora manchi una cultura adeguata che permetta una diagnosi precoce del diabete di tipo 1. Nonostante appelli e campagne educazionali, si fatica ancora a riconoscere immediatamente i segnali premonitori del diabete di tipo 1, peraltro semplici da notare: tanta sete e tanta pipì.

Continua a leggere

Liraglutide: risultati incoraggianti sulla steatosi epatica

Molti studi scientifici hanno evidenziato che il 60-75% delle persone con diabete tipo 2 presentano la cosiddetta NAFDL, la steatosi epatica non alcolica ossia un aumento della presenza di tessuto adiposo (grasso) nel fegato: il fegato grasso.

Continua a leggere

Che cos’è la neuropatia?

In termini medici, ogni tipo di danno nervoso viene chiamato “neuropatia”. Il diabete mal controllato, sia di tipo 1 che di tipo 2, può compromettere i nervi periferici (neuropatia periferica).

Continua a leggere

Possono insorgere complicanze?

Il diabete, se non viene tenuto costantemente sotto controllo in modo ottimale, può provocare nel tempo, complicanze croniche anche gravi agli occhi, ai reni, al sistema nervoso centrale e periferico e al sistema cardiovascolare.

Continua a leggere

Rallentare lo sviluppo della retinopatia si può. Consigli e raccomandazioni

Impara a dedicare tempo ai tuoi occhi per controllare regolarmente la loro salute, qualsiasi sia il tuo diabete ne vale veramente la pena. Una buona prevenzione è fondamentale e spesso più efficace delle cura.

Continua a leggere

La leptina, un ormone spezza-fame, meglio dell’insulina

La leptina è l’ormone spezza-fame che sugli animali da dimostrato di controllare la glicemia meglio dell’insulina e senza i suoi effetti collaterali: questa nuova terapia contro il diabete è la scoperta di Roberto Coppari, ricercatore italiano trasferito a Dallas, presso la University of Texas Southwestern Medical Center (Utsw).

Continua a leggere

Una molecola pulsante per spegnere il diabete

La molecola chiamata p66, già conosciuta per favorire l’invecchiamento, potrebbe essere l'interruttore per spegnere il diabete: la sua disattivazione potrebbe prevenirlo anche nei casi di squilibrio nel regime alimentare.

Continua a leggere

Dai muscoli un aiuto sul controllo dei grassi

L'accumulo di grassi introdotti nell'organismo attraverso l’alimentazione espone al rischio di malattie cardiovascolari e al diabete di tipo 2

Continua a leggere

Allattamento protegge la mamma da diabete e problemi cardiocircolatori

Che allattare faccia bene alla salute del bambino è un argomento ormai confermato da moltissime ricerche.

Continua a leggere

Il livello di angiotensina II segnala accumulo di grasso corporeo e insulino-resistenza

Secondo uno studio giapponese negli individui obesi e con diabete di tipo 2 la presenza di angiotensina II nel plasma è strettamente associata al peso corporeo e ai marcatori dell'insulino-resistenza.

Continua a leggere