La carta della salute degli occhi: significato, valori e finalità

La carta della salute degli occhi: significato, valori e finalità

Non sottovalutiamo la salute dell’occhio: la qualità della vista condiziona fortemente la qualità della vita

Intervista al Dott. Francesco Bandello, Presidente APMO – Associazione Pazienti Malattie Oculari e Direttore Unità Oculistica IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e alla dott.ssa Alessandra Balestrazzi, Presidente AIMO – Associazione Italiana Medici Oculisti e Responsabile Servizio Cornea U.O.C. Oculistica ASL Roma 2.

APMO, insieme ad un Advisory Board di prestigio scientifico, ha elaborato la cosiddettaCarta della salute dell’occhio”, che è stata presentata nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “La salute dei tuoi occhi. Non perderla di vista” con un focus su diverse patologie oculari.

Dott. Bandello, qual è il significato e il valore di questo importante documento? Ci spiega le finalità in termini di utilità per i cittadini e i pazienti?

La sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle Istituzioni può realizzarsi concretamente solo attraverso una capillare informazione.La carta della salute degli occhi: significato, valori e finalità È stata redatta con queste finalità la “Carta della salute dell’occhio”, un corposo documento in grado di spiegare a chiunque in termini molto semplici:

  • quali e cosa sono le malattie dell’occhio;
  • qual è il loro impatto sulla qualità della vita;
  • qual è il loro impatto sui costi;
  • quali benefici e vantaggi si possono ottenere con le cure.

Una sezione della Carta, realizzata attraverso un lavoro sinergico tra clinici, membri dell’Accademia, rappresentanti istituzionali e Associazioni dei pazienti, cerca di offrire al lettore una visione d’insieme delle patologie dell’occhio, che è fondamentale conoscere per stimolare e mettere in atto tra i pazienti e i cittadini misure di prevenzione e ottenere qualche risultato. Una seconda sezione cospicua del documento, invece, è rivolta ai decisori politici per orientarli verso scelte lungimiranti di investimento premianti e lo abbiamo fatto riportando evidenze scientifiche e numeri aggiornati.

La Carta propone alla Politica una serie di istanze che l’Oftalmologia italiana ritiene veramente prioritarie, tra queste:

  • la riduzione dei tempi d’attesa per accedere ai trattamenti;
  • l’allocazione di maggiori risorse economiche;
  • l’incremento dei finanziamenti destinati alla chirurgia della cataratta con un aumento adeguato della quota di rimborso, attualmente ai minimi storici (circa 800 euro);
  • l’avvio di screening di prevenzione per alcune patologie, come l’occhio secco, rivolti in particolare agli studenti.

Una Carta della salute dell’occhio per portare all’attenzione delle Istituzioni l’urgenza di allocare risorse in Oftalmologia

Dott.ssa Balestrazzi, quali motivi hanno spinto AIMO a sostenere e investire nella campagna di APMO “La salute dei tuoi occhi non perderla di vista”? Quali sono le azioni più urgenti che suggerite alla politica con la Carta della salute dell’occhio?

“Il motivo principale che ha spinto AIMO ad aderire alla campagna per la prevenzione e il trattamento delle malattie oculari “La salute dei tuoi occhi. Non perderla di vista” promossa da APMO, sta proprio nella necessità di creare consapevolezza tra i pazienti e i cittadini attraverso la diffusione di una comunicazione corretta, chiara e continua in grado di informare sull’esistenza di alcune patologie degli occhi, sui fattori di rischio che predispongono allo sviluppo di alcune patologie e disturbi oculari e anche sulla prevenzione e la loro gestione in termini di cure”, sostiene Balestrazzi.

“Ma il nostro obiettivo è anche quello di arrivare alle Istituzioni sanitarie, mettendo in evidenza quelle che sono a nostro avviso le azioni prioritarie da portare avanti per favorire e migliorare l’organizzazione sanitaria e l’accesso equo a diagnosi e terapie dei pazienti affetti da malattie degli occhi”.

Ancora troppe persone hanno difficoltà ad ottenere una diagnosi precoce e l’accesso alle cure: questo si riverbera in maniera pesante sulla loro qualità di vita e l’autonomia personale.

La Carta della salute dell’occhio, documento cardine della campagna, ha lo scopo di portare all’attenzione della politica l’urgenza di investire in risorse e strutture oculistiche adeguate, per assicurare ad ogni cittadino l’appropriatezza terapeutica. Cardine della Carta sono alcune istanze prioritarie che noi oculisti riteniamo necessarie e urgenti:

  1. favorire l’accesso alla diagnostica e alle terapie innovative, ampliando l’offerta anche sul territorio;
  2. dotare il territorio delle strumentazioni adeguate per poter seguire i pazienti;
  3. potenziare il personale dedicato all’oculistica e creare ambulatori dedicati ad eseguire alcune procedure come le terapie intravitreali, liberando così le sale operatorie per interventi maggiori;
  4. potenziare la digitalizzazione in modo da consentire una migliore integrazione tra ospedale e territorio.

In conclusione, chiediamo di allocare risorse in un’area medica come l’oftalmologia che fino ad oggi è stata penalizzata: gli investimenti in cure innovative, personale medico e infermieristico avrebbero ricadute positive sulle annose liste d’attesa, sui costi del SSN legati alle complicanze e disabilità, e sulla qualità di vita degli stessi pazienti”.

AIMO, l’Associazione che lei presiede, è molto cresciuta negli ultimi anni. Ci può delineare in breve la chiave di questa crescita e su quali aspetti puntate per favorire un ulteriore sviluppo?

“AIMO, nata nel 2010, in questi ultimi anni ha riscosso un importante successo grazie all’impegno dei suoi iscritti e dei Consigli Direttivi; contiamo oltre 2.000 soci, collaboriamo con l’Istituto Superiore di Sanità per la redazione di linee guida, facciamo parte della FISM – Federazione Italiana delle Società Medico Scientifiche e dell’elenco delle Società scientifiche riconosciute dal Ministero della Salute. Inoltre, è stato avviato un processo di fusione con SISO. Contiamo di implementare tutte queste attività, in collaborazione con le Società scientifiche del settore, con il Ministero e con le Istituzioni che si occupano di tematiche sanitarie”.

LA CARTA DELLA SALUTE DELL’OCCHIO
“La salute dei tuoi occhi non perderla di vista”
Scarica l’opuscolo per saperne di più sulle patologie oculari

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