Il sensore glicemico è un piccolo strumento innovativo, indossabile che permette di monitorare in continuo (Continuous Glucose Monitoring, CGM) i livelli di glucosio senza dover ricorrere a punture frequenti. Tutto diventa più facile, più veloce, meno “pesante”.
Applicare un sensore non è soltanto una procedura tecnica: ma è un piccolo rituale di cura verso se stessi, un gesto che racchiude motivazione, flessibilità e consapevolezza (Guarda il video → Come posizionare un sensore glicemico).
Ogni volta che posizioni il tuo sensore, scegli di ascoltare ciò che il tuo corpo ti comunica.
All’inizio potrà sembrarti un gesto complesso, ma con il tempo diventerà un’abitudine naturale, come lavarti i denti.
Ecco i nostri consigli per applicarlo correttamente, passo dopo passo. Niente ansia: la procedura è semplice.
Perché è importante posizionare correttamente il sensore
A differenza dei tradizionali glucometri a pungidito, il sensore indossabile misura il glucosio nel liquido interstiziale sottocutaneo, non direttamente nel sangue.
Per questo motivo, la zona scelta per l’applicazione deve essere stabile, con sufficiente tessuto sottocutaneo e il più possibile lontana da urti o pressioni accidentali.
- Scegli la zona più idonea
- Prepara la cute
- Applica il sensore glicemico in 5 mosse
1. Scegli la zona più idonea
- La parte posteriore del braccio è la posizione più consigliata: discreta, comoda e affidabile.
- Evita le aree che presentano cicatrici, nei, smagliature, rigonfiamenti o irritazioni cutanee.
- La posizione scelta deve essere ad almeno 2,5 cm da un sito in cui è stata iniettata l’insulina.
- Alterna le braccia e cambia a rotazione il punto di applicazione, per evitare irritazioni della pelle
2. Prepara la cute
- Detergi l’area con un sapone neutro, non idratante e senza profumazione
- In caso di molta peluria, meglio radersi l’area
- Pulisci la zona con una salvietta o un batuffolo di cotone imbevuto di alcol.
- Lascia asciugare bene, così che il sensore possa aderire perfettamente
3. Applica il sensore glicemico in 5 mosse
- Togli l’applicatore dalla scatola
- Procedi con l’applicazione del sensore sul braccio, premendo con decisione
- Estrai con delicatezza l’applicatore del sensore dal braccio.
- Il sensore risulterà ben posizionato, pronto per la rilevazione della glicemia
- Attendi che il sensore si attivi: in genere occorre almeno un’ora prima che i dati siano attendibili
Un piccolo consiglio: Applica il nuovo sensore preferibilmente di sera prima di andare a letto così da far adattare il corpo al sensore mentre dormi.
La sostituzione del sensore
I sensori indossabili per il monitoraggio continuo della glicemia si cambiano generalmente ogni 14 o 15 giorni, a seconda del modello specifico. È importante seguire le istruzioni del produttore per sostituire il sensore una volta raggiunta la sua durata massima di utilizzo, e sostituire il cerotto adesivo anche prima se inizia a staccarsi, ad esempio a causa di sudore o sport. In casi di guasto o reclamo, contatta il servizio clienti del produttore del sensore per ricevere assistenza. I tempi sono in genere molto brevi.
Oltre la tecnica, conta anche l’aspetto psicologico
Applicare un sensore non è solo un gesto pratico, ma un modo per rinnovare ogni volta la fiducia in se stessi. È come firmare un piccolo accordo interiore: scegliere di ascoltare il tuo corpo, di accogliere ciò che comunica, di costruire con lui un dialogo più profondo.
Non si tratta solo di leggere numeri su uno schermo, ma di imparare un linguaggio nuovo, quello del tuo equilibrio. Scoprirai che il cibo, il movimento, le emozioni e persino i pensieri influenzano la tua glicemia.
In questo percorso, la paura lascia spazio alla consapevolezza, e la consapevolezza diventa libertà. La tecnologia, in questo senso, non allontana dall’ascolto di sé: lo amplifica.
Ogni volta che posizioni il sensore, compi un gesto di responsabilità e di cura: è come dirti “mi vedo, mi rispetto, mi scelgo”.
Trasforma un atto apparentemente tecnico in un momento di tenerezza verso il tuo corpo — un modo, anche questo, per prenderti cura, per volerti bene con concretezza e presenza.
Come vivere al meglio questa esperienza
- Rendi il gesto naturale: accoglilo come parte della tua quotidianità, non come un’imposizione. Il sensore è un compagno silenzioso che ti aiuta a conoscerti meglio.
- Proteggilo con attenzione: se fai sport o ti immergi in acqua, usa cerotti o fasce protettive per mantenerlo stabile e sicuro.
- Rispetta i segnali del corpo: se avverti fastidio o irritazione, cambia zona e chiedi consiglio al medico.
- Condividi, se vuoi: molte applicazioni permettono di inviare i tuoi dati a chi ti è vicino o al tuo team sanitario, creando una rete di supporto e fiducia reciproca.
Un promemoria gentile
Non sei mai solo in questo cammino.
Ogni sensore che posizioni racconta una storia di resilienza, di attenzione e di speranza.
È un gesto piccolo ma pieno di significato: un incontro tra scienza e sensibilità, tra precisione e umanità.
Ogni volta che lo fai, ti avvicini a una versione di te più libera, consapevole e in armonia con la tua nuova vita.
Per maggiorni informazioni
- GUARDA IL VIDEO SU YOU TUBE: “Come posizionare un sensore glicemico”
https://www.youtube.com/shorts/tVvbAYCVJgI