In 80 piazze italiane, Fondazione Italiana Diabete (FID) ha raccolto fondi per sostenere la ricerca di una cura definitiva al diabete di tipo 1.
Un weekend di solidarietà che in alcune città proseguirà fino all’8 dicembre.
Grande successo per l’edizione 2025 di “80 Piazze per guarire dal diabete di tipo 1”, l’iniziativa nazionale promossa dalla Fondazione Italiana Diabete (FID) in occasione della Giornata Mondiale del Diabete del 14 novembre.
Nel weekend del 15 e 16 novembre ‘ 25, oltre 500 volontari – insieme a numerose associazioni federate in Diabete Italia – hanno animato 80 piazze italiane, incontrando migliaia di cittadini. L’obiettivo: informare sulla malattia e raccogliere fondi per sostenere la ricerca verso una cura definitiva per il diabete di tipo 1.
PanettUNO e prodotti solidali: così i cittadini sostengono la ricerca
Nei banchetti FID, i cittadini hanno potuto contribuire scegliendo i prodotti solidali della Fondazione (sempre disponibili anche sul sito), tra cui il PanettUNO, il panettone ufficiale della campagna natalizia che finanzia progetti dedicati al diabete di tipo 1. Un gesto perfetto in vista delle festività e un importante aiuto alla ricerca.
L’iniziativa – che in alcune città continuerà fino all’8 dicembre – rappresenta uno dei momenti più rilevanti dell’anno per la Fondazione: un’opportunità per raccontare la complessità di questa malattia autoimmune e l’urgenza di investire nella ricerca.
L’elenco completo delle piazze coinvolte è disponibile sul sito FID: www.fondazionediabete.org.
Perché donare alla FID significa investire nel futuro
Donare alla Fondazione Italiana Diabete, anche attraverso l’acquisto dei suoi prodotti solidali, significa sostenere la ricerca scientifica e contribuire a costruire un futuro senza diabete di tipo 1. Ogni aiuto – anche piccolo – è fondamentale per migliorare la vita di chi convive con questa malattia autoimmune.
Cos’è il diabete di tipo 1?
Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune non prevenibile né guaribile, causata da un errore del sistema immunitario che distrugge le cellule pancreatiche produttrici di insulina. Colpisce soprattutto bambini e giovani: nel 50% dei casi l’esordio avviene infatti in età pediatrica.
L’unica terapia disponibile è rappresentata da iniezioni di insulina più volte al giorno. La gestione quotidiana è complessa: la quantità di insulina necessaria cambia in base a numerosi fattori, richiedendo controllo continuo e precisione.
In Italia, le persone affette da diabete di tipo 1 sono tra 200.000 e 300.000.
Fondazione Italiana Diabete (FID): chi è e cosa fa
Nata nel 2009, la Fondazione Italiana Diabete (FID) è la prima fondazione in Italia dedicata esclusivamente alla raccolta fondi per la ricerca di una cura definitiva al diabete di tipo 1.
Gestita da persone che convivono da anni con la malattia, la Fondazione opera in totale indipendenza e destina le risorse raccolte ai migliori centri di ricerca nazionali e internazionali.
Accanto all’impegno scientifico, FID lavora ogni giorno per informare, sensibilizzare e sostenere le persone colpite e le loro famiglie. Non dimentichiamo, il grande ruolo che la Fondazione ha avuto nel sollecitare e sostenere la nuova legge – unica al mondo – sullo screening per il diabete tipo 1 e la celiachia nei bambini e ragazzi.
PER INFORMAZIONI
www.fondazionediabete.org
Facebook: Fondazione Italiana Diabete
Instagram: @fondazioneitalianadiabete
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