Premio Trotula 2025: un riconoscimento alla leadership scientifica della prof.ssa Raffaella Buzzetti
Consegna del premio Trotula alla prof.ssa Raffaella Buzzetti, presidente SID.
Un nome che ha segnato la storia della diabetologia italiana entra ufficialmente nel prestigioso albo d’oro del Premio Trotula 2025. La prof.ssa Raffaella Buzzetti, attuale presidente della Società Italiana di Diabetologia (SID) e ordinario di Endocrinologia alla Sapienza Università di Roma, è stata insignita dall’Almo Collegio della Scuola Medica Salernitana di un riconoscimento che, negli anni, è stato attribuito a figure del calibro di Rita Levi Montalcini, Umberto Veronesi, Franco Mandelli, Jeremiah Stammier e Paolo Ascierto.
L’eredità di Trotula e il valore di un premio simbolo
Il premio porta il nome di Trotula de Ruggiero, una delle più celebri donne-medico dell’XI e XII secolo e figura cardine della Scuola Medica Salernitana, considerata la prima e la più importante istituzione medico-scientifica dell’Europa medievale. Trotula è ricordata come pioniera della medicina femminile, autrice di trattati dedicati alla salute della donna, alla gravidanza, al parto e alla cura della pelle. Una presenza rivoluzionaria in un’epoca in cui le donne raramente trovavano spazio nel mondo delle scienze.
Ricevere un premio che porta il suo nome significa raccogliere un’eredità fatta di competenza, innovazione e attenzione alla persona: valori che la professoressa Buzzetti incarna nella sua carriera scientifica e clinica.
La cerimonia al Salone dei Marmi di Salerno
La premiazione si è svolta il 29 novembre nel suggestivo Salone dei Marmi del Comune di Salerno, alla presenza del sindaco Vincenzo Napoli e di numerose autorità civili, militari e religiose.
Un momento solenne, ma anche profondamente umano, in cui la presidente della SID ha voluto condividere l’onore con l’intera comunità scientifica che lavora ogni giorno accanto a lei:
“Ricevere il Premio Trotula è per me un onore profondo e un riconoscimento che desidero condividere con tutte le colleghe e i colleghi della Società Italiana di Diabetologia. Questo premio celebra non solo il mio impegno personale, ma il lavoro corale della nostra comunità scientifica nel migliorare la qualità di vita delle persone con diabete e nel promuovere una ricerca sempre più attenta alle differenze e ai bisogni individuali.”
Parole che richiamano l’essenza stessa della Scuola Medica Salernitana: una medicina che mette la persona al centro, capace di innovare senza perdere di vista l’umanità.
Una pioniera della diabetologia moderna
Prima donna a guidare la SID nei suoi 60 anni di storia, la prof.ssa Buzzetti è un punto di riferimento internazionale nella ricerca sul diabete. Oltre al ruolo accademico alla Sapienza, dirige la Scuola di Specializzazione in Endocrinologia e la UOC di Diabetologia del Policlinico Umberto I di Roma, dove coordina attività cliniche e scientifiche dedicate sia alla prevenzione che alla cura avanzata del diabete.
La sua leadership segna un passaggio importante non solo per la diabetologia, ma per la presenza femminile nella ricerca medica italiana. In questo senso, il Premio Trotula 2025 assume un significato ancora più profondo: celebra il presente, onorando al tempo stesso il cammino iniziato quasi mille anni fa da una donna che aveva osato curare, insegnare e innovare.
