Dalla pasta un aiuto per cardiopatie e diabete

Il 26 aprile, nel corso di PastaTrend, il primo salone interamente dedicato alla pasta, saranno presentati i risultati del progetto ‘Healthgrain’ (Exploiting bioactivity of European cereal grains for improved nutrition and health benefits) creato allo scopo di condurre ricerche avanzate sui composti di frumento integrale che proteggono la salute e comprendere le attese e gli atteggiamenti dei consumatori. Il progetto è stato finanziato dall’Unione Europea con oltre 10 milioni di euro e vi hanno partecipato 40 organizzazioni di 15 paesi europei.
Obiettivo del progetto è l’aumento del benessere e la riduzione del rischio di malattie legate al metabolismo, evidenziando come la pasta di frumento integrale, per il suo maggiore contenuto di fibre, vitamine e minerali, rappresenti un valido aiuto nella prevenzione del diabete di tipo 2 e delle cardiopatie. Anche l’assunzione di fibre alimentari di cereali può proteggere dalle malattie croniche spesso legate alla sedentarietà.
Alfio Amato, dell’Unità Operativa di Angiologia e Malattie della Coagulazione ‘Marino Golinelli’ del Policlinico Universitario S.Orsola-Malpighi di Bologna ha dichiarato che “se la dieta mediterranea in senso lato è riconosciuta come un metodo di prevenzione delle patologie cardiovascolari, nella popolazione più vasta e in particolare nei soggetti a rischio vascolare già noto, la predilezione per la pasta nella dieta quotidiana determina una riduzione sia della presenza che dello sviluppo delle lesioni vascolari maggiori documentabili con diagnostica a ultrasuoni”.
PastaTrend si terrà a Bologna Fiere dal 24 al 27 aprile.

Fonte: 23 febbraio 2010, agi.it

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