“Istituire ufficialmente la figura del ‘Rappresentante o referente per la salute’ all’interno delle scuole dell’obbligo” sulla falsariga del “Responsabile per la sicurezza”: è questa la proposta elaborata da Albino Bottazzo, Presidente nazionale FAND-Associazione italiana diabetici, avanzata il 15 novembre 2016 da una delegazione dell’associazione che ha incontrato l’on. Cosimo Latronico, Componente della Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione della Camera dei Deputati.
La delegazione FAND, guidata dal Vicepresidente nazionale Lorenzo Greco e composta da Antonio Papaleo (Basilicata), Stefano Garau (Sardegna) e Lina Delle Monache (Lazio), ha illustrato all’esponente parlamentare l’esigenza e l’urgenza di inserire nel sistema scolastico nazionale, e principalmente nelle scuole primarie e dell’infanzia, questa figura, “sulla falsariga – secondo l’idea di Bottazzo – del ‘Responsabile per la sicurezza’, già istituzionalmente presente in ogni istituto”.
“La mozione bipartisan approvata recentemente dal Senato, che impegna il Governo a promuovere e sostenere l’appropriata gestione del diabete a scuola, garantendo la somministrazione dei farmaci anche in orario scolastico è sicuramente un passo avanti. Rischia, tuttavia, di trasformarsi in una dichiarazione di buona volontà, se non accompagnata da un impegno ben più determinato, per la tranquillità delle famiglie interessate e degli operatori scolastici”, spiega Bottazzo. “È necessario – lo dico a ragion veduta, avendo trascorso molti anni della mia vita nella posizione di dirigente scolastico – che in ogni istituto sia individuato e adeguatamente formato grazie alla ASL, un referente cui tutti possano rivolgersi in caso di necessità inerenti l’ambito della salute, non solo per il diabete. È un compito chiave, che non può essere lasciato alla buona volontà e all’improvvisazione, che spero il Ministero della salute, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e le forze sindacali della scuola vogliano valutare e attuare”, conclude.
L’On. Latronico, a cui è stato consegnato un corposo dossier comprendente la proposta elaborata da FAND, ha garantito il proprio impegno a lavorare, di concerto con altri colleghi parlamentari, sull’iniziativa.
Fonte: Ufficio stampa FAND