La sincope (svenimento): che cos’è e come si riconosce?

Diabete.com - Sincope da svenimento: cos'è e quali sono le cause

A cura di Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere**

La sincope o svenimento: che cos’è, quanto incide?

La sincope colpisce in Italia circa 6 milioni di persone e ha un’incidenza del 6% l’anno.1 È una perdita temporanea di coscienza molto frequente sia nei pazienti con malattie cardiache sia nella popolazione generale e la sua prevalenza aumenta con l’età. La sincope rappresenta l’1-3% delle visite al pronto soccorso e il 6% dei ricoveri ospedalieri.2

Quali sono le cause dello svenimento?

La forma in assoluto più frequente è la cosiddetta sincope vaso-vagale: il cervello va in “black-out” per pochi secondi poiché non è irrorato correttamente dal flusso sanguigno a seguito di una rapida riduzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca. La perdita dello stato di coscienza è transitoria e si risolve spontaneamente, può causare una caduta a terra.

Le altre forme di sincope, più rare, possono essere legate a due ordini di motivi:

  • cause cardiache;
  • ipotensione ortostatica (eccessiva caduta della pressione arteriosa, quando ci si alza in posizione eretta).

Le sincopi da cause cardiache sono le più pericolose da un punto di vista della prognosi, tant’è che con la sincope cardiaca si raddoppia il rischio di decesso e aumenta del 10% il tasso di mortalità a sei mesi3. Inoltre, vivere senza una diagnosi compromette la qualità della vita aumentando di 1,4 volte il rischio di infortunio sul lavoro e di 2 volte il rischio di perdere il posto di lavoro. 4-6

Le sincopi ortostatiche, invece, sono legate a un calo pressorio quando il paziente si alza in piedi e sono molto frequenti, soprattutto nella persona anziana.

È possibile prevenire gli episodi di sincope? Quali sono i sintomi premonitori?

Nella maggior parte dei casi, è possibile prevenire la sincope vaso-vagale conoscendo i sintomi premonitori (sintomi spia) quali per esempio:

sudorazione,

“discomfort addominale”,

sensazione di testa leggera,

transitorie perdite di coscienza durante uno stress emotivo, precedute o seguite da nausea o vomito.

Molto diversi sono i sintomi premonitori delle sincopi cardiache: possono essere presenti palpitazioni, affanno e dolore toracico.

Quando è importante rivolgersi subito al medico

In generale, quando non è associata a cardiopatia, la sincope ha una prognosi benigna. Nel paziente cardiopatico, invece, la sincope può rappresentare il sintomo premonitore di un evento fatale. È importante, perciò, non sottovalutare il significato clinico di questo sintomo e rivolgersi al medico.

La rete di Syncop Unit in Italia

Il paziente con sincope può essere preso in carico da una Syncope Unit.7 In Italia sono presenti 69 ospedali dotati di Syncope Unit, una struttura funzionale il cui compito è quello di fornire un approccio standardizzato per la diagnosi e la gestione delle perdite transitorie di coscienza (T-LOC) e dei relativi sintomi, con uno staff dedicato e con la possibilità di accedere alla diagnostica secondo un percorso facilitato e di fornire le corrette indicazioni terapeutiche. La Syncope Unit può essere parte del Dipartimento di Emergenza e nel team sono presenti cardiologi, geriatri, medici di medicina interna e neurologi.

La campagna digitale promossa da Onda sulla sincope

Diabete.com - Sincope da svenimento: quali sono le causeLanciata all’inizio di aprile, la campagna di informazione Sincope: impariamo a riconoscerla” di Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla sincope, sull’importanza di riconoscerne i sintomi e di rivolgersi all’ospedale per una corretta diagnosi.

“È sul web che Onda ha deciso di puntare per fornire un’informazione chiara e corretta sulla sincope, anche detta svenimento”, commenta Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda. “Si tratta di una campagna digitale, che si sviluppa quindi essenzialmente on line, sul sito di Onda e sulle pagine Facebook e Instagram.”

 

L’obiettivo è quello di creare consapevolezza sulla sincope, più frequente di quanto si pensi e sull’importanza di intervenire in modo tempestivo, in linea con la nostra missione di migliorare la qualità della vita delle persone e prevenire tutte quelle malattie che sempre più impattano sulla popolazione. L’informazione nella sincope ha un ruolo fondamentale per comprendere con rapidità i sintomi premonitori e assumere comportamenti adeguati volti a prevenirne le conseguenze, a volte gravi, attraverso un percorso diagnostico accurato, soprattutto in un momento come questo di emergenza Covid-19.

La campagna, che ha ottenuto il patrocinio di GIMSI, il Gruppo multidisciplinare per lo Studio della Sincope presieduto dal Prof. Andrea Ungar durerà per tutto il mese di aprile e darà delle informazioni pratiche su come prevenire la sincope e su come gestire un episodio sincopale.

Guarda il video della campagna

Sincope: di cosa si tratta? »
Ricco di consigli pratici su come assistere una persona dopo uno svenimento

References

1 Andrea Ungar, Martina Rafanelli – La sincope. G Ital Cardiol 2013;14(3 Suppl 1):63S-68S

2 Morag R, Brenner B – Syncope. Updated Aprile 16, 2014

3 Soteriades ES, Evans JC, Larson MG, et al – Incidence and prognosis of syncope. N Engl J Med. September 19, 2002;347(12):878-885

4 Linzer M, Pontinen M, Gold DT, Divine GW, Felder A, Brooks WB – Impairment of physical and psychosocial function in recurrent syncope. J Clin Epidemiol. 1991;44(10):1037-1043

5 Linzer M, Gold DT, Pontinen M, et al – Recurrent syncope as a chronic disease: preliminary validation of a disease-specific measure of functional impairment. J Gen Intern Med April 1994;9(4):181-186

6 Numé AK, Kragholm K, Carlson N, et al – Syncope and Its Impact on Occupational Accidents and Employment. Circ Cardiovasc Qual Outcomes. April 2017;10(4)

7 Fabrizio Ammirati, Direttivo Nazionale AIAC, UOC Cardiologia ASL RMD. La Syncope Unit: modello organizzativo ideale nella gestione della Sincope.

** Fondazione Onda è l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, costituito a Milano nel 2005 per volere di alcuni professionisti già impegnati a vario titolo sul fronte della salute femminile e della medicina di genere. Onda ha raccolto nel tempo l’adesione di diverse personalità di spicco del mondo medico-scientifico e accademico che ancora oggi operano all’interno del Consiglio Direttivo, nel Comitato d’Onore, nell’Advisory Board Bollini Rosa, nel Comitato Tecnico-Scientifico e nella Commissione Bollini Rosa Argento.
Onda si propone come modello innovativo di attenzione alla salute femminile, declinando il proprio impegno nelle diverse fasi che caratterizzano la vita della donna, in tutte le fasce di età. L’obiettivo di Onda è promuovere una cultura della salute di genere a livello istituzionale, sanitario-assistenziale, scientifico-accademico e sociale per garantire alle donne il diritto alla salute secondo principi di equità e pari opportunità.
Per maggiori informazioni: https://ondaosservatorio.it/

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