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Zuccheri e dolcificanti: quale interazione con il microbiota intestinale?
Sempre più studi dimostrano che esiste una stretta relazione tra zuccheri, edulcoranti naturali e dolcificanti artificiali con il microbiota intestinale.

I carboidrati o Glucidi (Zuccheri)
I carboidrati (glucidi) rappresentano, insieme a proteine, grassi (lipidi) e fibre i principali macronutrienti della nostra alimentazione. Costituiscono la principale fonte di energia immediata per il corpo.

Diabetes Marathon Health 2020, un grande evento virtuale per tutti
24 ottobre 2020, ore 8.30-18: al via Diabetes Marathon Health - Una giornata dedicata alla corretta gestione del diabete - in diretta Facebook e YouTube. Focus scientifico della giornata: “Le Tecnologie per le persone con Diabete: dove siamo e dove andiamo, fuori e dentro la Romagna?”. Grazie alla versione digitale di quest’anno, tutti potranno accedere al ricchissimo programma dedicato a una patologia così complessa e delicata come il diabete.

AIDA: Il primo chatbot italiano dedicato al diabete, da novembre 2020
Oggi grazie ai chatbot, innovativi strumenti di messaggistica istantanea automatizzata, è possibile comunicare in tempo reale su diverse piattaforme tramite smartphone e chat. La tecnologia avanza e a novembre verrà lanciato AIDA, Artificial Intelligence Diabetes Assistant, il primo chatbot italiano dedicato al mondo del diabete.

MetScore: un innovativo ‘calcolatore’ per valutare il rischio di insufficienza renale nel diabete di tipo 2
Il diabete rappresenta la prima causa di insufficienza renale nel mondo ed è responsabile del 25-40% dei casi di dialisi. Circa il 40% dei pazienti con diabete tipo 2 (DT2) sviluppa una progressiva riduzione del filtrato glomerulare (GFR), con ripercussioni importanti sulla qualità e l’aspettativa di vita.

#EASD2020 - È italiana la ricerca internazionale sul diabete
Appuntamento memorabile per la Ricerca Italiana e la SID al 56° Congresso Annuale dell’EASD. Il Presidente dell’EASD 2020 è infatti il prof. Stefano Del Prato e il premio Minkowski è andato al prof. Gianpaolo Fadini dell’Università di Padova.

Roadshow Cronicità Veneto, 9 settembre 2020
Un grande evento online organizzato da Motore Sanità per fare il punto sugli scenari POST Covid-19, con focus su Diabete, Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva e Fibrillazione Atriale Non Valvolare. La spesa a livello dell’UE per le malattie croniche si stima intorno ai 700 miliardi di euro l’anno e in Italia i malati cronici sono 24 milioni.

Diabete tipo 2 e attività in acqua: benefica per cuore, vasi e non solo
Le attività in acqua, come camminare o acquagym sono attività efficaci per migliorare il controllo della glicemia. È quanto è emerso da una metanalisi condotta dall’Università di Alberta, in Canada, pubblicata nel luglio 2017 e confermato anche da ulteriori studi successivi.

Allenamento Diabete tipo 1 – La 5° lezione con Matteo
E’ già passato un mese da quando abbiamo iniziato il programma di allenamento online per le persone con diabete mellito tipo 1, privi di complicanze cardiovascolari, metaboliche e ortopediche. Come vi sentite? L’obiettivo di questi allenamenti da poter eseguire in casa è quello di migliorare il metabolismo glucidico, stabilizzando la glicemia. Per ottenere questo importante risultato è necessario che l’esercizio fisico diventi una costante della nostra routine settimanale. Allenarsi a orari differenti, per tempo diverso, a intensità diversa, comporta una diversa risposta della glicemia all’esercizio.

Allenamento Diabete tipo 2 – La 4° lezione con Matteo (Diabet Health 2)
Proseguiamo con la quarta proposta di allenamento da eseguire a casa, pensata per le persone con alterazioni del metabolismo glucidico, pre-diabete o diabete mellito tipo 2, proposto dal dr. Matteo Cammarata, Health Tutor della palestra Stilnuovo di Firenze. Modifichiamo la densità di allenamento. Dopo un mese di allenamento possiamo introdurre qualche modifica al nostro protocollo di lavoro. Molte sono le variabili che possono aumentare o diminuire la difficoltà dell’allenamento. Stavolta modificheremo la densità.

Allenamento Diabete tipo 2 – La 3° lezione con Matteo (Diabet Health 2)
Ecco la terza proposta di allenamento da eseguire a casa pensato per le persone con diabete mellito tipo 2, pre-diabete o alterazioni del metabolismo glucidico, proposto dell’Health Tutor della palestra Stilnuovo**, Matteo Cammerata, specialista in scienze motorie.
Anche questo allenamento segue i principi dell’allenamento funzionale. La sessione è composta da: • una fase a terra di allungamento e mobilità; • una fase a terra di attivazione dei muscoli stabilizzatori del tronco; • una fase aerobica in piedi, seguita da una parte a circuito a corpo libero; • una fase di defaticamento a terra che conclude l’allenamento.

Qual è il momento migliore per allenarsi per chi ha il diabete?
Scopriamo con il nostro Health Tutor Matteo quando è il momento migliore della giornata da dedicare all’attività fisica per la persona con diabete.
Quando ci alleniamo i muscoli consumano energia derivante anche dagli zuccheri. Durante e dopo l'attività fisica entriamo in una fase in cui i muscoli si attivano tramite dei recettori per recuperare le energie perse. In questa fase, abbiamo un potenziamento dell'effetto dell'insulina per facilitare l'ingresso nel muscolo dei nutrienti persi.
Per chi ha il diabete tipo 2, pre-diabete o un alterazione del metabolismo degli zuccheri (glucidico), allenarsi prima di un pasto, può aiutare a ridurre le variazioni della glicemia.

Allenamento Diabete tipo 2 - La 2° lezione con Matteo (Diabet Health 2)
Secondo allenamento proposto da Matteo Cammerata del team Stilnuovo per far lavorare anche a casa le persone affette da Diabete Mellito tipo 2 o Pre-Diabete. Queste condizioni, ricordiamo, alterano principalmente il metabolismo degli zuccheri (glucidi), comportando condizioni di iperglicemia e/o iperinsulinemia. Queste possono potenzialmente essere la base per l’instaurarsi di altri disturbi. L’allenamento produce un insieme di meccanismi che possono migliorare lo stato metabolico del soggetto avendo un effetto preventivo e terapeutico. Affinché si instaurino questi benefici è opportuno che l’attività fisica segua pochi semplici principi.

Tiroide e metabolismo: le ricette
“Ho scritto questo libro non solo per dare idee e ricette sfiziose e portare in tavola il metodo Metodo Missori-Gelli® per la tiroide, per la pancia e per il metabolismo - spiega la prof.ssa Missori -. “L’ho scritto per dimostrare quanto sia facile mangiare bene per ritrovare la salute anche con l’alimentazione in maniera consapevole senza rinunciare al gusto. Questo permetterà a tutti di trovare pietanze sempre diverse da condividere con la famiglia, soprattutto in queste giornate in cui dobbiamo stare in casa”.

Tiroide e metabolismo: le ricette
Disponibile dai primi di marzo, online e in libreria il nuovo libro “Tiroide e metabolismo. Le ricette” della prof.ssa Serena Missori, specialista in Endocrinologia e Diabetologia, Nutrizione funzionale biotipizzata. Dopo i best seller La dieta dei Biotipi®, La dieta della tiroide e altri, l’autrice presenta una novità: più di 130 ricette salutari, veloci e golose.

Diabet Health 2 con Matteo – LEZIONE 1 (Diabete Tipo 2)
Benvenuti in uno dei Percorsi di Prevenzione e Salute di Stilnuovo dedicato al diabete tipo 2, insieme al responsabile, il dr. Matteo Cammerata, 2 lauree specialistiche in scienze motorie.
Il diabete tipo 2 è la forma di diabete più frequente con oltre il 90% dei casi totali. Si instaura prevalentemente in età adulta, ma lo stile di vita odierno, sedentario e con un’alimentazione scorretta, sta abbassando sempre più l’età di esordio.

Sostituti artificiali dello zucchero
Dolcificanti o edulcoranti sono sempre più diffusi, non solo da coloro che soffrono di disturbi del metabolismo (diabete, obesità, dislipidemia) ma anche da coloro che vogliono ridurre l’apporto calorico di bevande e cibi altrimenti ricchi di zucchero. La comunità scientifica si interroga sui potenziali effetti negativi sulla salute che queste sostanze chimiche possano avere.

Paolo Di Bartolo, neoeletto Presidente dell'Associazione Medici Diabetologi (AMD)
Congratulazioni al nuovo presidente AMD, Paolo Di Bartolo. Per la prima volta una persona con diabete alla guida dei medici diabetologi italiani. “Dare al diabete una riposta assistenziale che sia al contempo di elevata qualità e sostenibile”: questa la sfida del neo-eletto Presidente AMD.

Continua l’alleanza tra Diabetologi e Nefrologi a protezione del rene
Presentato al 60° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia (SIN), Rimini, 2-5 ottobre 2019, un documento congiunto SIN-SID sul trattamento e la gestione dell’iperglicemia nei pazienti con diabete tipo 2 e malattia renale cronica. Si tratta del primo passo verso la stesura delle Linee Guida Scientifiche Intersocietarie attese per il 2020.

In caso di diabesità, il grasso che riveste il cuore favorisce lo scompenso cardiaco
Le cellule adipose (adipociti) che rivestono il cuore possono in condizioni particolari come l’obesità produrre una serie di molecole con caratteristiche pro-infiammatorie che mandano al tappeto le cellule del tessuto cardiaco, favorendo lo sviluppo di scompenso cardiaco, complicanza frequente nelle persone con obesità associata a diabete di tipo 2.

Un percorso diagnostico-terapeutico intensivo (PDTA o Day-Service) riduce le complicanze diabetiche
Uno studio ha dimostrato che nelle persone con diabete, uno screening intensivo e ragionato abbatte del 30% le complicanze cardiovascolari e riduce di ben il 57% i ricoveri per scompenso cardiaco. Secondo i ricercatori della SID, quando il percorso diagnostico è ben organizzato può contribuire a salvare la vita dei pazienti con diabete.

Il tessuto adiposo ipertrofico impalla il metabolismo e apre la strada al diabete
Obesità, diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari sono condizioni associate tra loro. E’ facile osservarlo nei pazienti che ne sono affetti, ma i meccanismi molecolari alla base di queste correlazioni non sono ancora del tutto chiari: ogni passo in avanti in questa direzione apre la strada a nuove possibili soluzioni terapeutiche.

Metformina, dieta e cancro
Una dieta che abbassi la glicemia insieme all’assunzione di metformina possono far “morire di fame” le cellule tumorali. È quanto emerge dai risultati di una ricerca italiana sostenuta dalla Fondazione AIRC e pubblicata sulla prestigiosa rivista Cancer Cell.

Sai dove si produce l’insulina?
Il pancreas è costituito in gran parte da tessuto esocrino e per circa il 2% da tessuto endocrino che produce alcuni ormoni che vengono rilasciati nel flusso sanguigno. Il più importante di questi ormoni è l’insulina, ormone chiave nel controllo del metabolismo del glucosio.

Sedici giovani diabetici a scuola “da Masterchef”
È successo ad Alessandria, dove Alberto Menino, 3° classificato all’edizione 2018 di Masterchef ha tenuto una lezione di cucina a 16 bambini e ragazzi affetti da diabete tipo 1. Un menù completo, dall’antipasto al dolce, per scoprire come la cucina creativa permetta di dar vita a piatti salutari, ma anche buoni e “belli”. A promuovere l’iniziativa l’JADA.

Grasso dell’epicardio: vittima silenziosa dell’iperglicemia
Il grasso che ricopre la superficie del cuore (epicardio) partecipa al funzionamento del muscolo miocardico: regola l’approvvigionamento di grassi e invia segnali che possono modulare tessuto cardiaco e vascolare. Contiene cellule staminali, preziose per i processi riparativi.

La terapia del diabete di tipo 2 con metformina
In Italia, circa il 60% delle persone con diabete tipo 2 prende metformina da sola o con altri farmaci. La metformina è un farmaco per il diabete tipo 2 usata da oltre 50 anni ma sempre basilare nella terapia di questo tipo di diabete, come confermato anche nelle ultime linee guida SID-AMD, 2018.

Perché è così importante il calcolo dei carboidrati (CHO) per chi fa l’insulina?
I carboidrati (CHO) sono i principali macronutrienti da cui il nostro organismo ricava l’energia. Secondo le Linee Guida vigenti, circa il 50% delle calorie introdotte deve provenire da carboidrati. Ogni grammo di CHO apporta 4 calorie. Vanno preferiti i carboidrati complessi (amidi: farina, pasta, pane, patate, legumi).

Quanto è importante fare una buona colazione anche con il diabete!
Uno studio recente condotto in soggetti con e senza diabete ha mostrato che chi consuma una buona prima colazione rispetto a chi la salta ha una maggiore espressione di geni che regolano favorevolmente il metabolismo dei carboidrati.

Diabete tipo 2: AMD promuove nuovo progetto formativo itinerante
L’Associazione Medici Diabetologi incontra i colleghi Medici della Medicina Generale per confrontarsi sulle più recenti opzioni terapeutiche antidiabete e su come migliorare la comunicazione e l’engagement con i pazienti. Al momento sono previsti 7 incontri con l’obiettivo di rinsaldare il gioco di squadra tra specialisti e medici di famiglia.

Disponibile in Italia una nuova formulazione a base di calcifediolo per il trattamento della carenza di vitamina D
Accessibile in Italia una nuova formulazione a base di calcifediolo per trattare lo stato di carenza di vitamina D, oltre che i pazienti affetti da osteoporosi, sindrome da malassorbimento, osteodistrofia renale, con problematiche ossee.

Potenziale effetto protettivo della metformina nelle donne con diabete di tipo 2 e tumore al seno
La metformina rappresenta la terapia farmacologica di prima scelta nel diabete di tipo 2, da sola o in associazione ad altri antidiabetici, quando le modifiche dello stile di vita (alimentazione ed attività fisica in primis) non siano sufficienti.

Prevenzione Diabete tipo 2: il nuovo account Twitter @Aemmedi
Dispensa “pillole” di prevenzione il nuovo account twitter dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD), cofirmataria insieme ad altre società scientifiche della Campagna lanciata dal Ministero della Salute per prevenire il diabete di tipo 2 (DT2); grazie a una dieta sana ed esercizio costante, i soggetti più a rischio possono ridurre del 50% la propria probabilità di diventare diabetici.

Nefropatia diabetica: complicanza per oltre 1 milione di diabetici italiani
Ancora troppe complicanze a carico dei reni per chi soffre di diabete: circa il 30 - 40% dei pazienti sviluppa una nefropatia diabetica, che è oggi la principale causa di insufficienza renale cronica nel mondo occidentale. 2 persone con diabete su 10 entrano in dialisi.

Andrea Guerra: Pedalando con vigore ci lasciamo alle spalle la malattia. La bicicletta come terapia: la parola al presidente dell’Associazione Ciclismo&Diabete
“Mi hanno diagnosticato il diabete di tipo 1 quando ero un bambino. La notizia fu devastante per la mia famiglia: eppure sono qui, oggi. Conduco una vita normale, non mi privo delle soddisfazioni, sono uno sportivo, devo tantissimo alla bicicletta. E lancio un messaggio forte: reagire, guardare avanti e costruirsi la vita”.

Interazione tra diabete e tumori: esperti a confronto a Udine
L’endocrinologia oncologica è una disciplina medica che studia i tumori che si sviluppano nel sistema endocrino come ad esempio il tumore della tiroide, molto comune, e il più raro tumore neuroendocrino del pancreas che causa una prevalenza di diabete significativamente più elevata rispetto alla popolazione generale.

#GMD17/#WDD17 – La giornata mondiale del diabete 2017
La giornata mondiale del diabete – il 14 novembre 2017 - quest’anno è dedicata alle donne. In realtà la campagna di sensibilizzazione “IL NOSTRO DIRITTO AD UN FUTURO PIÚ SANO. AGISCI OGGI PER CAMBIARE DOMANI” durerà dal 6 al 18 novembre 2017.

Giornata Mondiale della Menopausa: Onda inaugura la 1° edizione di (H)-Open day
Dal 18 al 22 ottobre 2017, porte aperte in oltre 100 ospedali del network Bollini Rosa di Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna. Servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi alle donne per promuovere il benessere in menopausa.

Da Cortina a Dobbiaco, in bici con il diabete di tipo 1
Con il DT1 si può, anche pedalare insieme. Era questo l’obiettivo della pedalata per persone con diabete di tipo 1, non a scopo competitivo ma per far comprendere come i pazienti insulino-dipendenti possano condurre una vita normale e affrontare qualsiasi sfida, anche in ambito sportivo.

II° Conferenza Regionale delle Associazioni di persone con diabete in Sicilia
L’Evento è promosso dalla Federazione Diabete Sicilia che si propone di promuovere l’aggregazione tra le diverse Associazioni presenti sul territorio regionale al fine di far fronte alle sempre più complesse problematiche della persona con diabete.

Night market e frutta fresca: Myanmar, benvenuti nel Sud-Est Asiatico
Allo scattare del settimo mese dalla partenza, suonati i 9500 km, prendiamo un aereo - anzi tre per l'esattezza - che ci portano da Guwahati, India, fino a Mandalay, la bellissima città birmana sede del famoso Palazzo Reale. Aspetta aspetta, un aereo?

I lipidi (grassi): classi e funzioni principali
I lipidi dal punto di vista energetico rappresentano la sorgente più concentrata di energia, sono praticamente insolubili in acqua, ma solubili nei solventi organici (etere, benzina, cloroformio, ecc.).

Menopausa, osteoporosi, malattie della tiroide e diabete al femminile
Condizioni e malattie per cui l’endocrinologo è il punto di riferimento perché nonostante siano diverse per sintomatologia sono tutte situazioni legate al buono o cattivo funzionamento del sistema endocrino.

Corso di acquaticità aperto alle future mamme con diabete
All’Ospedale Niguarda di Milano è possibile partecipare a un corso di acquaticità in gravidanza rivolto alle gestanti con diabete (sia gestazionale, sia pre-gestazionale, di tipo 1 o 2) che vogliono prepararsi o migliorare il lungo periodo della gravidanza, ricavandone grandi benefici per se stesse e per il futuro neonato!

Diario di bici e diabete dagli Emirati Arabi all’Oman
Siamo partiti da Cesena ormai cinque mesi fa, in quel piovoso 10 giugno 2016, denso di emozioni indescrivibili. Da allora sono passati 7000 km e un numero infinito di avventure, incontri, scoperte.

La medicina di genere
La Medicina di genere è finalizzata a garantire l’appropriatezza della terapia a ogni persona, uomo o donna che sia, rafforzando il concetto della centralità del singolo paziente che il medico si trova davanti e alle sue specifiche esigenze di salute.

La metformina a lento rilascio finalmente rimborsabile
La nuova formulazione del farmaco base della cura del diabete di tipo 2 viene finalmente promossa in Classe A e quindi sarà rimborsata dal Servizio Sanitario Nazionale. Una decisione molto attesa, sia dai medici che dai pazienti con DT2, considerando i significativi vantaggi.

Lo screening per il diabete in gravidanza
Il diabete gestazionale è una condizione specifica della gravidanza, nel corso della quale vi è il rilascio di ormoni di origine placentare che determinano un’aumentata resistenza dei tessuti all’azione dell’insulina (insulino-resistenza).

Perché parlare della tiroide?
La causa più frequente della patologia tiroidea è la carenza di iodio e garantire un adeguato apporto di iodio nell’alimentazione rappresenta pertanto il più efficace mezzo di prevenzione delle malattie tiroidee.

22 aprile 2016: parte l’(H)Open Week dei Bollini Rosa
Il 22 aprile prenderà il via (H)Open Week, l’iniziativa organizzata da Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, dedicata alla sensibilizzazione, alla prevenzione e alla cura delle patologie a maggior impatto femminile.

Cuore e diabete: appuntamento con “Costruisci la salute”
13 aprile 2016. Un’altra bella iniziativa aperta al pubblico dell’Ospedale Manzoni di Lecco, dedicata alla promozione della salute e della prevenzione cardiovascolare organizzata da Pier Franco Ravizza, responsabile del Centro Riabilitativo Cardiologico del Manzoni.

Glicemia alta e diabete di tipo 2: quali e quanti frutti consumare?
Per fare un po' di ordine mentale va detto che la frutta contiene zuccheri (carboidrati) e alcuni frutti più di altri ma per poter conciliare iperglicemia e/o diabete di tipo 2 e consumo di frutta occorre considerare il “carico glicemico” del frutto e del pasto in cui si consuma frutta.

I minerali
In confronto alle vitamine che sono composti organici complessi, i minerali - singoli elementi inerti - possono sembrare molto semplici. Tuttavia, questi micronutrienti compiono un'…

Curcuma e diabete
La Curcuma longa è una pianta erbacea il cui rizoma è usato come spezia nella cucina tradizionale di molte zone dell'Asia e del Medio Oriente, soprattutto in India e Thailandia. La spezia più conosciuta a base di Curcuma è il Curry.

I dolcificanti artificiali possono alterare la glicemia?
Uno studio pubblicato sulla rivista Nature, dimostra che l’impiego di dolcificanti artificiali acalorici determina modificazioni della flora intestinale (oggi chiamata: microbiota), che in alcuni soggetti possono essere sfavorevoli dal punto di vista metabolico.

Perché è utile fare esercizio fisico se già si segue una sana dieta in modo rigoroso?
La sola dieta, per quanto seguita in modo rigoroso, non sempre è sufficiente a tenere sotto controllo il diabete.

Sonno, alleato del benessere
Il sonno è un importante appuntamento quotidiano che garantisce il nostro benessere fisico e psichico durante tutto l’arco della giornata e rappresenta pertanto un fattore determinante di qualità di vita personale.

L'olio di palma: cos'è, dove si trova e potenziali rischi per il diabete di tipo 2
L'olio di palma è un olio vegetale ricavato dai frutti di alcuni tipi di palme da olio in seguito ad alcuni processi di estrazione e raffinazione. E' uno dei pochi oli vegetali ad alto contenuto di grassi saturi e si presenta semi-solido a temperatura ambiente.

Achantosis Nigricans: cause, manifestazioni e cura
L’Acanthosis nigritans si presenta in oltre il 74% delle persone adulte obese con diabete e può essere predittivo dell’esistenza di iperinsulinemia. La sua manifestazione è un indicatore per lo sviluppo di diabete di tipo 2.

Creare nei giovani la cultura del movimento
"Il movimento è vitale e praticare esercizio fisico regolare è importante anche per contrastare il diabete. Pensiamo che in Italia solo il 30% delle persone si muove in modo attivo e costante." ha esordito Antonio Rossi sottolineando quanto il diabete in generale, e in particolare il...

Ossimetria transcutanea
Il termine “ossimetria” significa pressione di ossigeno, transcutanea vuol dire attraverso la cute. L’ossimetria transcutanea è un esame non invasivo e indolore, che consente quindi di valutare la quantità di ossigeno traportata dal sangue e ceduta dai capillari ai tessuti.

Diabete e udito: una relazione da ascoltare
In Italia ci sono circa 4 milioni di persone che convivono con il diabete e che hanno un rischio doppio (2,15 volte più elevato) di sviluppare un deficit dell’udito.

Il Consensus “Diabete e Udito”: intervista al prof. Francesco Giorgino*
Sebbene ci siano ancora una serie di aspetti da indagare e approfondire, gli studi che abbiamo a disposizione mettono in evidenza che una persona con diabete ha una probabilità doppia di sviluppare un deficit dell’udito.

AME: Dimmi dove abiti e ti dirò come sei curato!
I centri di endocrinologia, ospedalieri o sul territorio, curano un numero molto rilevante di pazienti, considerando che devono assicurare la gestione clinica di tre tra le più diffuse patologie. Infatti, il diabete, le malattie della tiroide e l’osteoporosi colpiscono, insieme, circa 14 milioni di italiani e il loro trattamento assorbe risorse dal SSN per oltre 13 miliardi di euro, pari a circa al 10% della spesa sanitaria globale.

Medico Amico Day, per il controllo dell’uricemia
Sabato 25 ottobre negli ipermercati di 26 tra le principali città italiane si svolgerà la prima giornata nazionale dedicata al controllo dell’uricemia.

Osteoporosi: principali fattori di rischio
I fattori di rischio dell’osteoporosi sono vari: maggiore è il loro numero in una singola persona, più elevato risulterà il rischio di sviluppare la patologia.

Dimagrire a qualsiasi età fa bene a cuore e vasi
Maggiore è il grasso viscerale (intorno al girovita) in età adulta, maggiore è il rischio per cuore e vasi man mano che passano gli anni: aumento del rischio di diabete e obesità, aumento di spessore delle carotidi, aumento dellapressione arteriosa sistolica, aumento di colesterolo e altri lipidi nel sangue (iperlipidemia) etc.

Le differenze tra diabete di tipo 1 e di tipo 2. Uno sguardo d'insieme
Le differenze tra diabete di tipo 1 e di tipo 2. Uno sguardo d'insieme
DIABETE DI TIPO 11
DIABETE DI TIPO 2
Età dell’esordio
Può insorgere ad ogni età, ma…

Che cos’è il diabete?
Il diabete mellito è una malattia che interessa il metabolismo glucidico, con decorso cronico e che insorge quando l’organismo non riesce più a produrre un'appropriata quantità di insulina, con conseguente aumento dei livelli plasmatici di glucosio.

Le vitamine
Le vitamine sono sostanze di costituzione biochimica relativamente semplice che, in quantità molto esigue, regolano numerosi processi indispensabili per la vita (accrescimento, riproduzione, permeabilità cellulare, ecc.).

Sintesi e ruolo dell'insulina
L’ormone insulina viene prodotto da cellule specializzate (cellule beta o β) che si trovano in particolari aree (Isole di Langherans) del pancreas. Il pancreas è una voluminosa ghiandola che svolge una duplice funzione: produrre enzimi digestivi ed ormoni.

Prediabete
In molti casi la diagnosi di diabete mellito di tipo 2 è preceduta da una fase di “pre-diabete” caratterizzata da livelli di glucosio nel sangue superiori alla norma, ma non così elevati da determinare un diabete conclamato.

Basso indice glicemico: indicazioni sugli alimenti
È necessario, nelle linee guida dietetiche nazionali e nelle tabelle di composizione degli alimenti, includere l’Indice glicemico (Ig) e il Carico glicemico (Cg).
Si deve prevedere inoltre l’indicazione di basso Ig sulle confezioni degli alimenti (come Australia e Nuova Zelanda dal 2002) e diffondere informazioni su Ig/Cg.

Sedentarietà: per le donne maggiori rischi di diabete
Il rischio di sviluppare patologie mataboliche è più alto fra le donne che svolgono un lavoro sedentario rispetto agli uomini: questa la conclusione di una ricerca pubblicata su The American Journal of Preventive Medicine.

Una sostanza potrebbe bloccare l’obesità e il diabete
Una ricerca coordinata da Daniele Piomelli ha scoperto una sostanza che apre la possibilità di sviluppare nuovi farmaci contro l’obesità, il diabete e altre patologie metaboliche.

Una tassa sullo zucchero? Danneggia la salute come alcol e tabacco
L’abuso di zucchero può provocare gravi danni e per questo la sua vendita dovrebbe essere regolata come quella degli alcolici e delle sigarette.

Diete: meglio le proteine
Almeno il 15/20% delle calorie che si assumono ogni giorno deve essere rappresentato da proteine perché aumenti la massa muscolare e migliori così il metabolismo: questa la conclusione di uno studio statunitense durato due anni e mezzo, che è stata condotto su 25 soggetti di età compresa fra i 18 e i 35 anni.

Il rischio di fratture da fragilità ossea predetto da un test online
La Società Italiana di Reumatologia e la Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, hanno elaborato un test di autodiagnosi per scoprire il proprio rischio di fratture ossee

Lo scheletro funziona come un organo e produce ormoni
Nel corso di un convegno sull’endocrinologia dell’osso che si è tenuto recentemente a Roma, è stata presentata una scoperta che apre nuove scenari diagnostici: il rischio di diabete o l’infertilità potranno essere previsti grazie a una radiografia o ad altri esami delle ossa.

Il grasso bruno aiuta a controllare il peso
Nel corso di una ricerca del Joslin Diabetes Center dell’Harvard Medical School di Boston è stato identificato il ruolo del tessuto adiposo bruno, che aiuta a bruciare le calorie, al contrario del grasso bianco, che invece ne favorisce l’accumulo.

Contro il diabete e le malattie cardiovascolari va bene il fitwalking
La nuova tecnica Fitwalking è stata presentata a Milano presso l’Ospedale San Giuseppe del Gruppo MultiMedica, i cui specialisti l’hanno adottata credendo nelle sue potenzialità di prevenzione e terapeutiche.

Contro obesità e diabete un rimedio dalla molecola dell'uva
Lo Srt 1720, questo il suo nome, è basato sul resveratrolo, una molecola naturale con elevato effetto antiossidante, presente soprattutto dalla buccia dell’uva; rispetto ai topi cui non era stato somministrato, a parità di età e di peso, i topi obesi che hanno assunto il nuovo farmaco hanno vissuto il 44% in più.

Contro il rischio di diabete, meno grasso e più massa muscolare
Il Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism ha in corso di pubblicazione una ricerca dell’Ucla (University of California, Los Angeles) che dimostra che, insieme al controllo del peso, aumentare i muscoli aiuta a prevenire il rischio di diabete.

Le mamme diabetiche condizionano il metabolismo dei figli
La rivista Diabetologia ha pubblicato uno studio condotto dal Garvan Institute di Ricerca Medica di Sydney, secondo il quale i figli di madri con diabete gestazionale avranno maggiori possibilità al momento della nascita di richiedere il parto cesareo a causa delle dimensioni maggiori e, da adulti, di andare incontro a problemi di peso e al diabete.

Le spezie interagiscono con i farmaci di sintesi
Secondo una ricerca condotta in Giappone, certe spezie, usate per insaporire gli alimenti o per usi medici, se assunte durante le terapie farmacologiche possono interagire con i farmaci di sintesi.

Cinque regole contro l’Effetto Cenone
Durante le feste di Natale le persone con diabete devono aumentare i controlli della glicemia in modo da scegliere la giusta dose di insulina, la quantità di carboidrati da assumere e l’esercizio fisico da svolgere per consentire al diabetologo un’accurata valutazione del quadro metabolico

Gli indici glicemici
Il metodo Montignac dimostra che non è il fattore energetico a determinare l’aumento di peso e che la cosa importante in un alimento è la sua qualità piuttosto che la quantità di calorie che contiene.

Fitwalking per tenere controllato il diabete
Basato su un corretto assetto posturale, sulla maggiore fluidità del passo e sull’uso ritmico delle oscillazioni degli arti superiori, il fitwalking ottimizza le virtù terapeutiche del camminare; i livelli di intensità e di durata dipendono dallo stato di efficienza fisica e dall’allenamento.

Un tubicino duodenale la nuova cura per il diabete di tipo 2?
Nel corso di una conferenza sulla chirurgia metabolica che si è tenuta nei giorni scorsi all’Università Cattolica di Roma, sono stati presentati i dati relativi a una possibile futura cura del diabete di tipo 2

L’alimentazione ricca di grassi dei padri potrebbe indurre il diabete nei figli
Secondo uno studio dell’University of New South Wales di Sydney pubblicato su Nature, l’alimentazione sbagliata del padre potrebbe influenzare negativamente la salute dei futuri figli: gli uomini che desiderano diventare padri devono quindi seguire una dieta sana, analoga a quella delle future madri.

Una semplice camminata: come renderla efficace
Camminare è lo sport aerobico per eccellenza. Una semplice passeggiata – a patto di avere un passo sostenuto – può essere un’attività fisica efficace quanto altre pratiche sportive più articolate e complesse.

La diagnosi del diabete influenzata dall’etnia
Secondo uno studio danese pubblicato sulla Rivista di endocrinologia e metabolismo critici «La prevalenza del diabete varia in modo significativo a seconda del metodo usato per la diagnosi»

Una gestione alterata della glicemia altera il metabolismo del colesterolo
Il metabolismo del colesterolo è sregolato negli uomini con glicemia a digiuno alterata ed esiste un’associazione significativa tra sintesi irregolare del colesterolo e insulino-resistenza periferica.

Reni: campanello d'allarme per i diabetici
Uno studio condotto dai medici dell’Ospedale Civile Maggiore di Verona diretti dal dottor Enzo Bonora e pubblicato su Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Disease, dimostra che danni ai reni anche di lieve entità possono provocare un aumento della mortalità nei diabetici.

Carboidrati raffinati raddoppiano il rischio di coronopatia
Una ricerca effettuata presso la Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e pubblicata su Archives of Internal Medicine, ha dimostrato che le donne che mangiano frequentemente e abbondantemente carboidrati ad alto indice glicemico

Sedentarierà: rischio per il cuore
La sedentarietà, il lavoro prolungato alla scrivania per ore senza muoversi provoca un aumento della probabilità di ammalarsi di diabete o di malattie cardiovascolari con relativo aumento del rischio di morte precoce, questo il risultato della ricerca realizzata dal Baker IDI Heart and Diabetes Institute di Melbourne.

Dai muscoli un aiuto sul controllo dei grassi
L'accumulo di grassi introdotti nell'organismo attraverso l’alimentazione espone al rischio di malattie cardiovascolari e al diabete di tipo 2

Ridurre il grasso nel sangue per curare il diabete e malattie cardiovascolari
Nel corso di esperimenti effettuati su cavie, i ricercatori dell’Università di Alberta coordinati dal dottor Richard Lehner, hanno scoperto che diminuendo l'attività dell'enzima Tgh si ottengono risultati significativi per abbassare la quantità di grasso nel sangue e migliorare il metabolismo del glucosio.

Dalla pasta un aiuto per cardiopatie e diabete
Il 26 aprile, nel corso di PastaTrend, il primo salone interamente dedicato alla pasta, saranno presentati i risultati del progetto 'Healthgrain' (Exploiting bioactivity of European…

Nuove terapie in fase di sperimentazione per curare patologie ipofisarie
Durante il 5° Incontro Italiano sulle Malattie Ipotalamo-Ipofisarie, tenutosi a Padova dal 28 al 30 gennaio, si è parlato delle nuove terapie in fase di sperimentazione che potrebbero costituire una nuova risorse per le persone che soffrono di malattie che colpiscono l’ipofisi, una ghiandola endocrina che agisce sullo sviluppo corporeo, sulla riproduzione e sul metabolismo.

Contro il diabete un aiuto dai lupini
I lupini contengono un elemento che potrebbe dare grandi benefici a chi soffre di diabete. Questo è il risultato emerso dalla ricerca condotta dall’Istituto San Raffaele di Milano in collaborazione con i dipartimenti Sport, nutrizione e salute e Scienze molecolari agroalimentari dell'Università degli studi di Milano.

Sindrome Metabolica: per arginarne la diffusione è necessario prevenire
Sono tra i 6 e gli 8 milioni le persone che, solo in Europa, sono affetti da Sindrome Metabolica, una condizione che aumenta il rischio di sviluppare diabete di tipo due e di incorrere in malattie cardiovascolari.

La gestione degli zuccheri può essere modificata dai dolcificanti artificiali
I dolcificanti artificiali o edulcoranti sono stati studiati per essere privi di carboidrati e quindi per non dover avere un effetto simile nella gestione degli zuccheri da parte dell'organismo e, vista la grande diffusione, ci sono effetti sul metabolismo e sul peso che valeva la pena di investigare, secondo quanto dichiarato dagli autori di un nuovo studio.

L'insulina influenza la temperatura corporea
Stando a uno studio dello Scripps Research Institute di La Jolla, diretta dal Dottor Manuel Sanchez-Alavez e pubblicato da Diabetes, l'insulina è coinvolta nel processo di regolazione della temperatura corporea, accelerando inoltre il metabolismo e "accendendo" il grasso bruno.

Studio identifica un nuovo gene del diabete e il suo "interruttore"
Alcuni scienziati finanziati dall'Unione europea hanno identificato un gene associato con un aumentato rischio di sviluppare il diabete e un "gene saltante" che ne disturba l'attività e che favorisce la riduzione della malattia.

Il livello di angiotensina II segnala accumulo di grasso corporeo e insulino-resistenza
Secondo uno studio giapponese negli individui obesi e con diabete di tipo 2 la presenza di angiotensina II nel plasma è strettamente associata al peso corporeo e ai marcatori dell'insulino-resistenza.

PREVENZIONE - Cronaca di un diabete annunciato
Il diabete di tipo 2 parte da lontano. Prima che i classici segni della malattia, come l'eccesso di zuccheri nel sangue o l'eliminazione attraverso le urine, facciano la loro apparizione, comincia a cambiare la chimica del corpo.

Il diabete si può prevedere 3/5 anni prima della sua comparsa
La comparsa del diabete, secondo alcuni ricercatori, si può prevedere. Accelerazioni di glucosio sarebbero tra i segnali premonitori dello sviluppo di questa malattia, secondo uno studio pubblicato dalla rivista Lancet.

Sintesi delle funzioni proteiche
Sintesi delle funzioni proteiche: BIOLOGICHE (struttura), ALIMENTARI (dieta), NUTRIZIONALI (metabolismo).

Il glucosio e il suo metabolismo
È il più semplice degli zuccheri (carboidrati e glucidi). Il nostro organismo lo ricava, attraverso la digestione, a partire da carboidrati complessi come quelli presenti nella pasta, nelle patate, nel riso, nel pane.