Il test delle urine viene richiesto spesso insieme all’esame a digiuno della glicemia ma NON va considerato tra gli esami diagnostici per il diabete.
Quando i livelli di glucosio nel sangue (glicemia) sono normali, i reni – filtrando il sangue – fanno “passare” una quantità minima di zucchero nelle urine.
Il glucosio inizia a comparire nelle urine (glicosuria iperglicemica) quando la quantità di glucosio nel sangue aumenta e supera la soglia renale (cioè la cosiddetta “soglia renale di riassorbimento”), pertanto i reni non sono più in grado di impedirne l’eliminazione con le urine. Questa soglia può variare da persona a persona.
Glicemia: i valori di riferimento
La soglia considerata normale corrisponde a un livello di glucosio nelle urine di circa 180 mg/dL (circa 10 mmol/l) quindi, per una persona con il diabete, un test negativo significa che il livello di glucosio è inferiore a 180 mg/dl (compreso tra 0 e 10 mmol/l) a seconda della soglia personale. Un test positivo, d’altra parte, non dice con esattezza quanto sia il livello di glucosio o di quanto questo abbia superato la soglia. Tuttavia, nonostante questa mancanza di accuratezza, l’analisi delle urine può essere sufficiente a confermare che il proprio diabete è ben controllato, se i risultati si mantengono costantemente negativi quando il test viene eseguito su più campioni di urina.
Ultima nota importante da sottolineare è che la presenza di glicosuria iperglicemica rende il paziente diabetico più sensibile alle infezioni del tratto urinario inferiore.
Come si esegue il test
Il test viene eseguito con appositi stick che vengono immersi nel campione di urina; una reazione chimica provoca un cambiamento di colore che andrà confrontato con il colore presente sulla tabella di riferimento riportata in ciascuna confezione. Il tempo di attesa varia da striscia a striscia quindi sarà necessario leggere attentamente le istruzioni.
Il test va eseguito sull’urina fresca, appena fatta, quindi non è consigliabile eseguirlo sulla prima urina del mattino che si è accumulata nella vescica per diverse ore.
L’esame del glucosio nelle urine (glicosuria)
(Non è tra gli esami diagnostici per il diabete)
Che cosa valuta
- Indica il livello di glucosio nelle urine
- Quando i livelli di glucosio nel sangue sono normali, i reni – filtrando il sangue – fanno passare una quantità minima di zucchero nelle urine.
- Viceversa, quando ill glucosio nel sangue (iperglicemia) è in eccesso (superiore a 180 mg/dl), esso tenderà a passare nelle urine in quantità maggiori. È proprio questo eccesso di glucosio che viene evidenziato dall’analisi delle urine e può essere un indizio aggiuntivo che necessita però sempre di conferma mediante la determinazione della glicemia a digiuno e/o dopo test da carico orale di glucosio. Infatti la glicosuria può essere un evento tardivo e non è quindi utile a fare una diagnosi precoce.
- Non si può scoprire di essere diabetici con il solo esame del glucosio nelle urine.
- Il test si esegue normalmente raccogliendo un campione estemporaneo di urina fresca in un recipiente pulito e asciutto e portandolo ad analizzare rapidamente. Meglio non utilizzare la prima urina del mattino che è sedimentata per ore.
Come si esegue
Il test si esegue normalmente raccogliendo l’urina appena svegli (“urina di prima minzione”) in un recipiente pulito e asciutto e la si porta ad analizzare rapidamente.
Dove si esegue
I farmacia, in laboratorio, nei poliambulatori, da alcuni medici curanti, in ospedale/clinica.