Diabete tipo 1 e sport: continua la campagna di sensibilizzazione di Monica Priore

Diabete tipo 1 e sport: continua la campagna di sensibilizzazione di Monica Priore

È il caso di dire stanca ma felice di aver concluso il circuito di nuoto in acque libere della Federazione Italiana Nuoto (FIN) / Puglia iniziato nel mese di Giugno ‘22 a Rodi Garganico e terminato lo scorso 10-11 Settembre ‘22 a Taranto con il grande evento Dominate the Water (DTW) promosso dal fuoriclasse Gregorio Paltrinieri, campione del mondo in carica della 10 km.

Diabete e sport: camminano insieme ma non tutti lo sanno

Oltre che come sportiva, la mia partecipazione a queste manifestazioni aveva l’obiettivo di sensibilizzare gli atleti e le loro società sulla conoscenza del diabete, e in particolare del diabete tipo 1 e sull’importanza dell’attività fisica per la nostra salute.

Per questo vorrei ringraziare la Federazione Italiana Nuoto Comitato Regionale Puglia, l’ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane) e la DTW Taranto per aver voluto la mia presenza nelle varie tappe e le associazioni A.G.D.C., A.P.D.S., In Giro col Diabete, che hanno accettato il mio invito a parteciparvi, supportandomi.

Ringrazio anche i medici Giuliana Cardinale, Elvira Piccinno, Susanna Coccioli e Cosimo Rodia che hanno messo a disposizione di atleti e pubblico le loro competenze e professionalità, dando chiarimenti e consigli a chi ne avesse bisogno.

Delfini Messapici a Dominate the Water – Race Taranto, gara di nuoto in acque libere

Un ringraziamento particolare va all’associazione Delfini Messapici,

  • in primis per aver seguito l’intera manifestazione Dominate the Water a Taranto: effettuando il controllo della glicemia ad atleti, giudici, accompagnatori etc – se vogliamo, un’occasione alternativa di fare screening diabetologico;
  • inoltre, per la realizzazione in forex della locandina che ho ideato insieme alla FIN e alla SIEDP, e che ho così avuto modo di distribuire alle società sportive in gara, che ne cureranno l’affissione nelle loro piscine, contribuendo alla diffusione dei messaggi.

Ringrazio sentitamente gli atleti della Nazionale Italiana di Nuoto di Fondo, Gregorio Paltrinieri, Alisia Tettamanzi, Matteo Furlan, Andrea Filadelli, Nicola Roberto per aver aderito allo screening glicemico effettuando un controllo pre e post gara, e mostrando una sensibilità sulla conoscenza e prevenzione del diabete affatto scontata per professionisti della loro caratura.

Continua la mia battaglia per contrastare tutti i pregiudizi che ancora ruotano intorno al diabete tipo 1

Questo viaggio in giro per la Puglia non è stato solo la somma di infinite bracciate che inseguivano un traguardo. Ho incontrato volti, ho ascoltato storie di gente che il diabete lo aveva da anni ma non si era mai sentita libera di dirlo in pubblico, ho visto sensori glicemici addosso ad atleti. Evidentemente nuotare in mare piace di più di quanto non si pensi e, come dice Gregnon è solo sport, è senso di libertà”.

Quest’anno, a dirla tutta, non ero così convinta di gareggiare poiché fisicamente e mentalmente non c’ero. Dopo la perdita prematura di mio padre non avevo e non ho ancora ripreso a vivere con la serenità e l’energia di un tempo, ho dovuto quasi impormelo di esserci e sorridere alla gente. Oggi posso dire che valeva la pena farlo!

Però, quando entravo in acqua pensavo a lui che era, e sono convinta lo sia ancora oggi, il mio più grande tifoso. E questo mi ha dato la forza di andare avanti, bracciata dopo bracciata.

Il mio mare ha ancora l’acqua dolce, non so dove mi porterà in futuro, ma spero di continuare a coltivare l’amore che ho per lui e a fare del mio meglio per rendere la vita dei diabetici un po’ più leggera.

Monica Priore

 

È dal mare della follia che emerge il genio che crea l’eccezione, non compresa dalla mente addomesticata al conformismo” (Anna Maria D’Alò)

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