Nel corso del 47° congresso dell’European Association for the Study of Diabetes (Easd) che si è concluso nei giorni scorsi a Lisbona, è stato presentato uno studio della Società Italiana di Diabetologia (Sid) secondo il quale, per le persone affette da pre-diabete, sarebbero sufficienti 12 spruzzate di insulina spray prima dei pasti per evitare il successivo aumento della glicemia, fattore di rischio cardiovascolare e di diabete.
Il pre-diabete è un’intolleranza al glucosio caratterizzata da livelli costanti di glucosio superiori alla norma e da livelli di insulina circolante elevati; si trasforma in diabete conclamato in oltre un terzo dei casi, mentre in un altro terzo si può evitarne l’evoluzione negativa assumendo farmaci e cambiando radicalmente gli stili di vita.
La ricerca italiana è stata condotta su 34 pazienti affetti da pre-diabete da un’équipe coordinata da Paolo Pozzilli, direttore dell’Area di Endocrinologia e Diabetologia del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma. L’insulina spray si assorbe a livello orale e, in base a una ricerca americana, rallenterebbe il morbo di Alzheimer.
Fonte: 15 settembre 2011, Sanità News