Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Harward School of Public Health di Boston il consumo di bevande gassate e zuccherate aumenta l’incidenza del diabete di tipo 2 e della sindrome metabolica, cioè l’insieme di fattori di rischio come la pressione alta e il grasso addominale che predispongono a disturbi cardivascolari e al diabete. Particolari limitazioni all’assunzione di questo tipo di bevande devono essere osservate da chi è predisposto a queste malattie o da chi già ne soffre.
La ricerca americana, che è stata pubblicata su Diabetes Care ed è stata coordinata da Vasanti Malik, ha elaborato i dati di 11 studi condotti su oltre 300mila soggetti, oltre 15.000 dei quali con diabete di tipo 2. Dal confronto fra chi consumava una o due bevande zuccherate al giorno e chi ne consumava meno di una al mese è risultato che il rischio di sviluppare il diabete dei primi era aumentato del 26% e quello di sviluppare la sindrome metabolica del 20%.
Uno degli studiosi coinvolti nella ricerca, Frank Hu, ha spiegato che «Fra il consumo di bevande zuccherate e il rischio di diabete c’è un rapporto di causa-effetto dovuto probabilmente all’aumento di peso provocato da quel tipo di bevande che è legato allo sviluppo di diabete di tipo 2, come hanno dimostrato altri studi».
Fonte: 5 novembre, salute24.ilsole24ore.com