Il Policlinico Giaccone (PA) riorganizza il percorso assistenziale per i pazienti con diabete tipo 1

Il Policlinico Giaccone (PA) riorganizza il percorso assistenziale per i pazienti con diabete tipo 1

Il Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo si aggiorna sulle tecnologie per il diabete e seguendo le più recenti Linee Guida nazionali e internazionali ridisegna il percorso del Centro per la prescrizione, l’impianto e la presa in carico dei pazienti con diabete in terapia con sensori di monitoraggio glicemico e microinfusori per la terapia insulinica.

Un nuovo percorso più articolato al servizio del paziente

Il percorso, già avviato da tempo, è dedicato sopratutto ai pazienti affetti da diabete mellito di tipo 1 (insulino-dipendente) e rari casi di pazienti “fragili” con più di una patologia, candidabili a tali terapie. Oggi si arricchisce con un’azione congiunta fra Day Hospital, Ambulatorio e degenza ordinaria.

Il paziente che, dopo una prima valutazione ambulatoriale, richiede l’impianto di device tecnologici avanzati per la somministrazione della terapia con insulina, ove non sia indicato un ricovero di degenza ordinaria, accede a un percorso di Day Hospital che prevede almeno tre accessi.

1 – La scelta della tecnologia più adeguata

“Oltre gli esami di routine – spiega la prof.ssa Carla Giordano, responsabile dell’UOC di Endocrinologia e Malattie Metaboliche – verrà valutata la presenza di eventuali complicanze diabetiche e sarà somministrato un programma dietetico nutrizionale specifico (conteggio dei carboidrati, counting CHO). Alla fine del percorso, dopo un approfondito colloquio di valutazione delle esigenze del singolo paziente con il team di cura, verrà proposto il modello di microinfusore più adatto alle esigenze del paziente o il monitoraggio glicemico”.

2 – La formazione del paziente sull’utilizzo del device scelto

In seguito all’ autorizzazione dell’ASP e alla consegna del microinfusore prescelto, si procederà alla formazione sull’utilizzo del dispositivo: a cura dei tecnici della casa produttrice del microinfusore consegnato, il paziente sarà informato su:

  • gestione del device;
  • scarico dei dati su supporto informatico;
  • gestione delle eventuali emergenze che potrebbero verificarsi nel corso della terapia.

3 – I controlli successivi all’impianto

Dopo i primi controlli, a una settimana dall’impianto e successivamente dopo un mese, il paziente sarà affidato all’ambulatorio dedicato e poi sottoposto a controlli periodici ogni tre o sei mesi, a seconda delle esigenze.

Il team responsabile del nuovo percorso di presa in carico

Il team di cura, multidisciplinare è costituito, oltre che dalla prof.ssa Carla Giordano, da:

  • Felicia Pantò, diabetologo responsabile di tutta la parte prescrittiva e amministrativa, e coordinatrice del centro;
  • Enrica Vigneri, dirigente medico esperto in monitoraggio glicemico e dedicata all’impianto e controllo dei sensori FGM e CGM, nonché dei microinfusori;
  • Valentina Guarnotta, ricercatore universitario, responsabile del Servizio DH/DS, esperto in impianto e monitoraggio di sensori e microinfusori;
  • Fabrizio Emanuele, dietista, in atto specializzando in Endocrinologia e Malattie Metaboliche, gestione del ricovero in DH e supporto dietologico;
  • Maria Pia Tripo, infermiere professionale con anni di esperienza nell’ambito dell’impianto di microinfusori, conta dei carboidrati, e supporto ai pazienti.

La presenza del team ha consentito in questi ultimi sei mesi un notevole incremento dell’attività e della potenzialità di impianto della struttura.

Il Commissario del Policlinico, Maurizio Montalbano sottolinea: “L’impegno e la dedizione della Prof.ssa Giordano e del suo team consentono ancora una volta di attivare processi innovativi per la presa in carico del paziente con diabete tipo 1 e di rendere sempre più sicuro il suo percorso di cura attraverso il costante monitoraggio”.

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