I bambini afro-americani con diabete di tipo 1 hanno livelli di emoglobina glicata (HbA1c) significativamente maggiore rispetto ai bambini caucasici indipendentemente dal livello medio di glucosio nel sangue (MBG). Lo ha dimostrato uno studio condotto dai ricercatori della Louisiana State University Health Sciences Center di New Orleans, che ha coinvolto 276 bambini di circa 12 anni e mezzo, dei quali 198 erano caucasici e 78 afro-americani con diabete di tipo 1. In media erano affetti da diabete da 4.9 anni e ogni anno sono stati sottoposti in media a 7.7 controlli medici. I ricercatori hanno calcolato HbA1c e MBG e HGI (l’indice dell’emoglobina glicata indipendente dall’MBG) medi utilizzando i valori delle analisi effettuate nel corso delle visite mediche. I risultati hanno mostrato che, dividendo i bambini in base all’appartenenza etnica, il valore medio dell’emoglobina glicata era differente: 9.1% per gli afro-americani contro l’8.3% dei caucasici. Anche il valore dell’HGI era diverso a seconda dell’etnia: basso nel 25.6% degli afro-americani e nel 34.8% dei caucasici, medio nel 16.7% di afro-americani e nel 40.9% dei caucasici e alto nel 57.7% degli afro-americani e nel 24.2% dei caucasici.
Questi risultati potrebbe rivelarsi molto utili per salvaguardare la salute dei bimbi afro-americani diabetici: se il medico prendesse in considerazione solo il valore dell’HbA1c senza confrontarlo con quello dell’MBG correrebbe il rischio di prescrivere una terapia superiore alla reale necessità con il pericolo di indurre nei giovani pazienti uno stato di ipoglicemia che potrebbe costar loro anche la vita.
Fonte: 5 maggio 2010, Diabetes Care, 33: 1025–1027