Care for Diabetes: il progetto UE per i pazienti con diabete tipo 2

Care for Diabetes: il progetto UE per i pazienti con diabete tipo 2

Si è svolta a Pisa – il 25-26 gennaio 2024 – la prima due-giorni italiana dedicata al progetto “Care for Diabetes” (C4D), finanziato dall’Unione Europea, con l’obiettivo di promuovere l’adozione di stili di vita salutari che possano migliorare le condizioni dei pazienti affetti da diabete tipo 2 per contrastarne le complicanze. Lo studio coinvolge dodici Paesi Europei (Belgio, Bulgaria, Finlandia, Grecia, Italia, Malta, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Ungheria) e per l’Italia – con capofila l’ISS, Istituto Superiore di Sanità – partecipano tre centri di riferimento per la cura del diabete e delle sue complicanze: l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, l’Asl Roma 2 e la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs.

Considerata l’esperienza maturata in questi centri sulle complicanze a carico degli arti inferiori, in Italia lo studio sarà incentrato, oltre che sugli aspetti generali del diabete, sulla prevenzione primaria e secondaria delle lesioni del piede diabetico.
Claudia Giacomozzi, ISS

Gli obiettivi del Progetto Care for Diabetes (C4D)

Il progetto Care for Diabetes (C4D) si propone di sensibilizzare ed educare i pazienti a seguire uno stile di vita in grado prima di ridurre, e poi di annullare, le conseguenze dell’insulino-resistenza, fenomeno che è alla base dell’insorgenza del diabete tipo 2. Strategie e metodi si basano su un’esperienza analoga (“Reverse Diabetes2 Now”, vedi References) sviluppata con successo in Olanda da un gruppo di ricercatori e clinici, che hanno dimostrato l’efficacia di questo approccio: un numero significativo di pazienti sono dimagriti, hanno ridotto il consumo di farmaci, hanno migliorato i loro indici metabolici.

La novità dell’approccio si basa sulla disponibilità di una piattaforma online interattiva (“C4D Joint Action to Reverse Diabetes, vedi References) dove i pazienti con diabete tipo 2 trovano informazioni e supporto specialistico.

All’incontro pisano, organizzato dalla sezione dipartimentale Piede diabetico – diretta da Alberto Piaggesi – hanno partecipato venti volontari che, per due giorni, assieme agli specialisti, hanno affrontato e sviluppato tutti gli aspetti più rilevanti della condizione diabetica, manifestando un grande interesse per questo nuovo tipo di approccio.

References

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