Il diabete gestazionale aumenta nei nati a termine il rischio di dermatite atopica e di sensibilizzazione precoce agli allergeni indipendentemente dall’indice di massa corporea della madre prima della gravidanza. È quanto emerge da un’indagine svolta presso due centri americani, a Chicago e Boston, su 1262 bambini della Boston Birth Cohort, una coorte multietnica ed eterogenea sotto il profilo socioeconomico reclutata a partire dal 1998 con l’obiettivo di studiare i determinanti di parti con esito sfavorevole. L’analisi finale è stata condotta su 680 di tali soggetti, seguiti dalla nascita per 3,2 ± 2,3 anni, dei quali 488 nati a termine e i restanti 192 pretermine. Il 4,9% delle madri è risultata affetta da diabete gestazionale. La presenza di tale patologia ha condizionato, nei nati a termine, una probabilità di 7,2 e 5,7 volte superiore rispettivamente di dermatite atopica e sensibilizzazione allergica (principalmente ad alimenti). Nei nati pretermine questa associazione non è stata invece osservata.
Fonte: J Allergy Clin Immunol, 2009, in press