Da una ricerca dell’Università di Chicago risulta che le persone con diabete di tipo 2 che la notte dormono sonni tranquilli hanno iperglicemia e resistenza all’insulina più basse rispetto a chi, con lo stesso tipo di diabete, dorme in modo non continuativo o soffre d’insonnia. Le persone con diabete spesso soffrono di disturbi del sonno probabilmente a causa dell’alterazione dell’omeostasi del glucosio. Dopo notti d’insonnia o di sonno disturbato, i ricercatori hanno verificato un aumento della glicemia a digiuno e della resistenza all’insulina solo nei pazienti con diabete di tipo 2 e non nelle persone senza diabete. Un disturbo del sonno è il russare e, secondo la ricerca americana, provoca nei pazienti un rialzo della glicemia a digiuno e una maggiore resistenza all’insulina. Lo studio è stato pubblicato su Diabetes Care.
Fonte: maggio 2011, Diabetes Care