Un recente studio condotto da un team di ricercatori americani presso la Yale University School of Medicine ha mostrato che esiste un rischio più alto di sviluppare diabete di tipo 2 e ipertensione per le donne che già durante la gravidanza hanno avuto problemi di ipertensione, un disturbo che interessa il 5-7% delle gestanti con una forte prevalenza fra quelle in attesa del primo figlio.
Poiché i dati relativi all’associazione fra questi disturbi e successivi problemi cardiovascolari sono scarsi, i ricercatori hanno voluto approfondire la relazione fra episodi di ipertensione gestazionale e preeclampsia con successivi disturbi dell’apparato cardiocircolatorio, prendendo in esame a tal fine due gruppi di donne danesi. Il primo gruppo comprendeva 782,287 donne che avevano partorito il primo figlio tra il 1978 e il 2007, mentre del secondo gruppo facevano parte 536,419 donne che avevano partorito due figli negli stessi anni. In entrambi i gruppi non sono state prese in considerazione donne diabetiche o con precedenti malattie cardiovascolari.
Lo studio ha evidenziato che in totale 43,109 donne del primo gruppo e 40,450 donne del secondo hanno sofferto di ipertensione o preeclampsia durante la gravidanza.
Unendo i dati relativi ai due gruppi i ricercatori sono giunti alla conclusione che ipertensione gestazionale e grave preeclampsia aumentano il rischio di sviluppare successivamente diabete di tipo 2 e ipertensione.
Questi risultati sono importanti ai fini della prevenzione delle malattie dell’apparato cardiocircolatorio, poiché tenendo conto della storia gestazionale di una donna i medici sarebbero in grado di individuare facilmente le pazienti più a rischio di problemi cardiovascolari, aiutandole quindi a preservare la propria salute.
Fonte: Hypertension 2009; 53: 944-951