Per le giovani donne diabetiche potrebbe essere importante tenere sotto controllo il parametro che indica la densità minerale ossea (BMD) in modo da prevenire eventuali fratture nell’età della postmenopausa provocate dall’osteoporosi.
È stato in effetti riscontrato che in un campione di donne fra i 13 e i 35 anni i soggetti affetti da diabete di tipo 1 presentano un livello di BMD inferiore rispetto ai soggetti sani, avendo perciò una più alta probabilità di incorrere in fratture ossee.
Questi dati evidenziano la necessità di pensare a interventi di sensibilizzazione per le donne diabetiche affinché si prendano maggiormente cura della salute ossea, grazie a una dieta che dia il giusto apporto di vitamine e minerali e un’adeguata attività fisica.
Fonte: Diabetes Care 2008; 31: 1729-35