Stando a uno studio dello Scripps Research Institute di La Jolla, diretta dal Dottor Manuel Sanchez-Alavez e pubblicato da Diabetes, l’insulina è coinvolta nel processo di regolazione della temperatura corporea, accelerando inoltre il metabolismo e “accendendo” il grasso bruno.
La squadra del Dottor Sanchez-Alvarez ha lavorato con alcuni topi da laboratorio, iniettando loro insulina in una specifica regione del cervello. Essi hanno così notato come la presenza dell’ormone faceva aumentare la temperatura, accelerava il metabolismo e provocava l’attivazione del grasso bruno. Per il Dottor Sanchez-Alvarez, nonostante si conoscesse già il legame tra l’insulina e la regolazione del glucosio nei tessuti vicini al cervello, la relazione tra insulina e controllo della temperatura è del tutto nuova.
Lo studioso fa inoltre notare come di norma la temperatura rientri in valori definiti, con piccole modifiche ad personam. Quando ciò non avviene (si verificano cioè valori anomali per lungo tempo) si parla di ipertermia (alta) o ipotermia (bassa) e ci possono essere conseguenze per la salute.
La ricerca Institute apre nuove prospettive sulla comprensione dei meccanismi legati alla regolazione della temperatura corporea generale, nonché di quelle parti del corpo che contengono organi vitali come il tronco e la testa. Inoltre, si potrà gestire meglio quelle malattie strettamente legate all’insulina, come il diabete. A questo proposito, gli studiosi evidenziano come una dieta ristretta sia legata ad un cambiamento della temperatura; ciò potrebbe portare a nuovi farmaci anti-obesità.
Fonte: 23 novembre 2009, newsfood.com