Le porzioni sono le unità pratiche che misurano la quantità degli alimenti che mangiamo. A volte la tendenza ad ingrassare non dipende tanto dagli alimenti che mangi, quanto dalla quantità.
Le porzioni giuste rappresentano le quantità standard espresse in grammi da utilizzare per un’alimentazione sana ed equilibrata.
Oltre al contenuto in principi nutritivi, la porzione deve:
- essere di dimensioni ragionevoli
- soddisfare le aspettative edonistiche di chi la consuma
- essere conforme alla tradizione alimentare
Porzioni: come si è arrivati a stabilirle?
Per definire il quantitativo in grammi di una porzione media, gli esperti nutrizionisti hanno preso in considerazione i consumi medi di alimenti della popolazione italiana per quantità e frequenza nonché le grammature di alcuni prodotti confezionati e delle mono-porzioni disponibili sul mercato.
A colpo d’occhio si può imparare a calcolare una porzione “giusta”?
Voler dimagrire non significa solo noiosi conteggi di calorie, carboidrati e grassi; talvolta è anche un gioco di porzioni e sproporzioni. Non sempre è facile ricordare che cosa vuol dire mangiare il giusto. Un metodo semplice da imparare è quello di calcolare a colpo d’occhio le porzioni giuste per te. Ecco due modi. Il primo prende come riferimento il volume di oggetti di uso comune, per esempio una pallina da tennis o da golf, un mazzo di carte, un lettore MP3, un mouse, un dado, perfino una confezione di filo interdentale si può utilizzare!
Il secondo metodo utilizza uno “strumento” che abbiamo sempre a disposizione ovvero le nostre mani. Le mani, infatti, sono commisurate alla taglia della persona e assumono forme diverse a seconda che siano chiuse a pugno oppure distese, a dita a aperte o a dita chiuse. Per questo possono diventare un comodo strumento di misura e di confronto immediato con il cibo nel piatto, pronto per essere mangiato. Così “un pugno” può costituire una porzione di pasta o di riso già da consumare, “un palmo” è orientativamente una porzione di carne o di pane a fette, mentre “due dita” di formaggio stagionato costituiscono una porzione di questo alimento. La misura è meno precisa ma con un po’ di pratica funzionerà lo stesso.
Tendi a porzioni oversize? Usa un piatto più piccolo
Secondo gli Esperti le porzioni di cibo che consumiamo sono andate aumentando nel corso degli anni. Ma anche le dimensioni dei piatti. Più il piatto è grande, più tendiamo a riempirlo. Ecco allora un piccolo trucco per chi non riesce a fare a meno di porzioni oversize: abituarsi ad usare piatti più piccoli. Un piccolo inganno al tuo occhio che ti farà sembrare le porzioni più grandi. Un sandwich “navigherà” in un piatto da pranzo ma in un piatto da antipasto o da frutta farà la sua degna figura. Molti si basano sulla dimensione del piatto oppure sul non riempirlo mai completamente oppure ancora seguono le indicazioni del dietologo dividendo il piatto per tipologia di alimento. Tutti questi metodi possono essere utili, l’importante è trovare quello più giusto per sé. Non dimenticare in ogni caso di pesare ogni tanto con più attenzione e precisione le tue porzioni per assicurarti che non le stai pian piano aumentando.
Qualche consiglio in più per rispettare le porzioni
Compra confezioni piccole
Ogni trucco va bene se ti aiuta a controllare le quantità degli alimenti che mangi tutti i giorni. I formati famiglia sono deleteri perché ti mettono a dura prova nel limitarti alle porzioni adeguate.
Mangia in cucina e non sul divano
A questo proposito anche sgranocchiare patatine o godersi un bel gelato sul divano sicuramente ti farà esagerare nelle porzioni.
Non saltare i pasti
Saltare un pasto o aspettare troppo a lungo tra uno e l’altro può rendere più probabile esagerare al pasto successivo.
Aggiungi più frutta e insalata… soprattutto all’inizio del pasto
Può aiutarti a controllare la fame e dare un senso di sazietà limitando un’assunzione eccessiva di calorie.
Mangia lentamente e mastica bene
Prima di fare il bis, senti sei sazio e preferisci insalate e/o verdure.
Occhio al ristorante
I ristoranti in genere servono porzioni più grandi rispetto a quelle più salutari. Chiedi che ti portino una porzione ridotta.
Prima di uscire di casa mangia un piccolo spuntino, avrai meno fame e quindi tenderai a mangiare di meno.
Non lasciarti tentare da un favorevole rapporto quantità/prezzo …
… soprattutto non a scapito delle giuste porzioni. Evita Jumbo drink o pasti giganti solo perché costano pochi euro in più.
Lascia decidere il tuo stomaco quando il pasto è finito e non…
… il tuo occhio o la tua gola. La chiave per mantenere a lungo un peso salutare è quello di ascoltare i segnali naturali del nostro corpo che è in grado di dirci quando ha fame o quando è sazio. A volte questi segnali possono essere confusi dall’eccesso di cibo o dall’eccesso di una dieta rigorosa; motivi in più per cui vale la pena di osservare sempre le dimensioni delle porzioni adeguate al nostro organismo facendo scelte alimentari intelligenti.
Edonistiche:
Aggettivo che si riferisce all’edonismo, dal greco “hēdonḗ”: piacere, derivato di hēdýs “dolce”. Nella filosofia greca, concezione morale che identifica il bene con il piacere.
Nel caso nostro specifico aspetto fondamentale del piacere associato all’atto di mangiare.