A Chicago, nel corso dell’American Heart Association’s Scientific Session 2010, è stata presentata una ricerca secondo la quale le donne che svolgono lavori psicologicamente stressanti ma con poche possibilità decisionali hanno un rischio di malattie cardiache maggiore del 40%. Gli studiosi del Brigham and Women’s Hospital di Boston hanno monitorato per dieci anni l’evoluzione delle malattie cardiovascolari di 17.415 donne sane con un’età media di 57 anni e ne hanno valutato lo stress lavorativo e la precarietà del lavoro attraverso un questionario standard. La conclusione di Michelle Albert, che ha coordinato i ricercatori, è che «Bisogna fare molta attenzione alle sollecitazioni del lavoro perché la salute può esserne influenzata positivamente ma anche negativamente».
Fonte: 16 novembre, sanitanews.it