L’American Journal of Preventive Medicine ha pubblicato una ricerca del Centers for Desease Control and Prevention (Cdc) di Atlanta che avrebbe identificato una ‘cintura del diabete’ (diabetes belt) come quelle già note in agricoltura per le coltivazioni di mais o cotone. Secondo lo studio americano conoscere la distribuzione sul territorio dell’incidenza dei casi di diabete può consentire di ottimizzare gli sforzi contro questa patologia metabolica in continua crescita. Negli anni ’60 era stata fatta un’analoga localizzazione dei casi di ictus, per orientarne la prevenzione.
Dai dati emerge che i malati di diabete avrebbero un’incidenza maggiore (11%) nelle regioni ‘calde’.
Lawrence E. Barker, autore della ricerca, ha dichiarato: «Il diabete non può essere eliminato a causa di molte sue caratteristiche ma per altre come la sedentarietà, l’alimentazione e l’attività fisica il fatto di sapere quali sono le zone più a rischio può incoraggiare la popolazione a cambiare il proprio stile di vita».
Fonte: 10 marzo 2011, asca.it