Grande partecipazione al 28° Congresso Nazionale della Società Italiana di Diabetologia, SID

Grande partecipazione al 28° Congresso Nazionale della Società Italiana di Diabetologia, SID

A cura di Maria Rita Montebelli*  e Andrea Sermonti**, Ufficio Stampa SID

 

I numeri raccontano il successo di questo Congresso, un appuntamento sempre di grande richiamo per il mondo della diabetologia, quest’anno per la prima volta in edizione virtuale. Oltre 1645 partecipanti accreditati, 64 sezioni ECM, 12 sessioni non ECM, più di 1000 partecipanti collegati durante ognuno dei 4 giorni di Congresso, dal 2 al 5 dicembre 2020, con una media di 600 utenti sempre collegati.
Un’edizione all’insegna di un grande fermento culturale  e di importanti alleanze con numerose società scientifiche, in primis con l’Associazione Medici Diabetologi AMD, perché nonostante l’annus horribilis della pandemia Covid-19, la SID non si è mai fermata. Il leitmotiv di questa edizione, ‘La SID in movimento’, è stato declinato ad altissimi livelli in tutte le giornate di congresso. Tutte le registrazioni saranno disponibili dal 10 dicembre 2020 al febbraio 2021 per chi volesse rivedere qualche sessione.

 

2018-2020, ‘La SID in movimento’, anche durante la pandemia

La Società Italiana di Diabetologia non ha mai ‘chiuso per Covid-19’ e ha continuato a svolgere regolarmente le sue tante attività scientifiche e di formazione per tutto il 2020, sia in presenza che da remoto. E anche il 28° congresso nazionale SID ha offerto quattro giorni densi di letture e di sessioni, sia live che registrate, di eccellente livello scientifico e di grande interesse per l’aggiornamento clinico.

 

Rinnovata e consolidata la sinergia con AMD

L’Associazione Medici Diabetologi (AMD) ha collaborato alla stesura del programma scientifico e partecipato concretamente al Congresso SID con una serie di sessioni congiunte AMD-SID in live streaming dedicate ai vari aspetti dell’argomento più gettonato dell’anno: ‘Diabete e Covid-19’. Sempre in collaborazione con AMD, anche la sessione dedicata al prossimo aggiornamento delle linee guida per la gestione del diabete. “Le tante attività sviluppate congiuntamente nel corso di questo impegnativo periodo – sottolinea Paolo Di Bartolo, presidente AMD – hanno sancito l’esistenza di una “unica diabetologia nazionale, della quale AMD e SID sono i motori, con vocazioni e attitudini forse in parte differenti, ma sempre sinergiche e complementari per l’obiettivo più rilevante: il miglioramento della qualità della cura della persona con diabete”.

La ricerca di nuove alleanze, per un attacco multiplo al diabete

“Il biennio 2018-2020 della mia presidenza – ricorda il prof. Francesco Purrello, presidente SID – è stato caratterizzato, tra l’altro, dal rafforzamento del ruolo della SID nell’ambito della formazione, una delle eccellenze della Società anche negli anni passati. Ma in questo biennio si è guardato maggiormente al coinvolgimento di altre componenti culturali dell’area medica, ad esempio la cardiologia, la nefrologia, l’epatologia. Questo perché, anche alla luce dei meccanismi d’azione di nuove classi di farmaci antidiabete, è risultato chiaro che il ruolo del diabetologo debba essere centrale anche in questi ambiti – sganciandosi definitivamente dal vecchio ruolo di ‘glicemologo’ – e che la collaborazione con gli altri specialisti di area medica deve essere realizzata sin dalle fasi iniziali della malattia, per prevenire le complicanze più pericolose del diabete, adesso che se ne ha la possibilità”.

Il congresso ha visto la partecipazione di numerose società scientifiche, quali la Società Italiana di Cardiologia (SIC), la Società Italiana delle Scienze Motorie e Sportive (SISMES), la Società Italiana di Nefrologia (SIN), la Società Italiana di Endocrinologia (SIE),l’Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (AISF) e la Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità (SIAMS).

Dalla lettura magistrale del prof. Luigi Fontana (Sidney University, Australia) …

Il leitmotiv di questa edizione del Congresso – ‘La SID in movimento’ – è stato  declinato ad altissimi livelli, a partire dalla lettura magistrale “Cibo ed esercizio fisico come medicina: meccanismi metabolici e molecolari‘ affidata al prof. Luigi Fontana, uno dei massimi esperti di longevità a livello mondiale e di cui parleremo in un articolo dedicato.

… alle linee guida su come prescrivere l’attività fisica …

Sempre improntato al tema del movimento è un importante documento congiunto AMD-SID-SISMES presentato al Congresso che raccoglie tutte le raccomandazioni pratiche degli Esperti sulla prescrizione dell’attività fisica alle persone con diabete, basate sulle evidenze della letteratura scientifica e presentate in una sessione dedicata (sabato 5 dicembre). Anche di questo documento, parleremo in un articolo ad hoc.

… alle raccomandazioni sulla  ‘Gestione del rischio cardiovascolare nel diabete’

Si tratta di un documento congiunto della Società Italiana di Diabetologia e della Società Italiana di Cardiologia sulla “Gestione del rischio cardiovascolare nel diabete”.  In questi anni, infatti, è diventato sempre più evidente quanto il cuore rappresenti uno dei bersagli ‘preferiti’ del diabete. Per questo, chi è affetto da questa condizione dovrebbe fare ancora più attenzione, oltre che ad uno stretto controllo della glicemia, anche a tenere a bada gli altri principali fattori di rischio per malattie cardiovascolari (ipertensione, dislipidemia). Un rischio che si concretizza molto precocemente, in particolare nelle donne. Diabetologo e cardiologo lavoreranno sempre più fianco a fianco e stanno cominciando a condividere una serie di farmaci utili.

Le altre tematiche selezionate tra gli hot topics in area diabetologica

Si spazia dagli effetti metabolici dell’immunoterapia oncologica, alle nuove strategie di somministrazione dei farmaci, dalla medicina di precisione nel diabete, alle crescenti scoperte sul ruolo del microbioma; dalle nuove tecnologie applicate al diabete, alle twincretine (nuova classe di farmaci in studio per il diabete tipo 2), dall’immunoterapia nel diabete di tipo 1, alle omiche ed epiomiche nel diabete.

Prof. Francesco Purello

Prof. Francesco Purello

Il passaggio di testimone alla Presidenza della SID

Al termine del congresso, il prof. Francesco Purrello – che ha guidato la SID dal 2018 ad oggi – in un toccante discorso di commiato ha passato  il testimone al prof. Agostino Consoli, che ricoprirà la carica di presidente della Società Scientifica per il prossimo biennio 2021-2022. Dei punti salienti del suo programma  di presidenza ne parleremo in un prossimo articolo.

* La dott.ssa Maria Rita Montebelli è medico specialista in endocrinologia al Dipartimento di Scienze gastroenterologiche, endocrino-metaboliche e nefro-urologiche del Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Roma.
Si occupa da molti anni di divulgazione medico-scientifica, come giornalista, moderatore di incontri scientifici, addetto stampa. Scrive per Quotidiano Sanità e per il portale Salute di Repubblica.

 

** Il dr. Andrea Sermonti è giornalista, laureato in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma, attualmente Direttore di StudioNews, Bruxelles, Società di servizi stampa, specializzata nell’offerta di service giornalistici per i quotidiani e on line nonché nell’organizzazione di conferenze ed eventi media.

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