
Conosciamo Claudio Pelizzeni, bancario per caso, viaggiatore per passione che a un certo punto della sua vita ha mollato tutto per seguire il suo sogno: riuscire a fare il giro del mondo senza prendere neanche un aereo. Con un compagno di viaggio: il diabete di tipo 1.
Un viaggio come terapia (www.triptherapy.net), dunque, per mostrare i possibili miglioramenti dovuti a una vita sana e in movimento. Durante il suo viaggio, Claudio affronterà problemi comuni come la gestione delle scorte di insulina e la loro conservazione; il monitoraggio della glicemia; la scarsa igiene in paesi sottosviluppati. Cercherà di affrontare con successo diete completamente differenti e attività sportive come il trekking in alta montagna sull’Himalaya e le immersioni subacquee in Indonesia, Thailandia e Australia.
Un viaggio appassionante e terapeutico dentro e fuori se stesso. Ma lasciamo che sia Claudio a raccontarcelo in prima persona.
Sempre dalla parte dei sogni. Il viaggio non fa eccezione, anche con il diabete
“in viaggio”: presentazione ufficiale ad Aprile 2020, a Milano
L’orizzonte ogni giorno un po’ più in là

Sul cargo da Rio a Dakar, destinazione: Mama Africa

L’ultimo saluto al Brasile

L’Amazzonia

L’Uruguay e l’arrivo in Brasile

Paraguay: inaspettatamente, la miglior gestione del diabete

Argentina

Patagonia: la sfida più dura sino ad ora, per il diabete

Sud America: una scoperta meravigliosa che non ti aspetti

Centro America: “pura vida”

Mexico, un mondo diametralmente opposto ai vicini USA

Canada e Stati Uniti, dove il diabete tipo 2 impera

Il viaggio di Claudio: finalmente il sogno si realizza

Finalmente l’agognata Australia! Io e il mio diabete

Il sud-est asiatico prima dell’agognata Australia

Il fascino dell'India

Nepal e India

Tibet e Nepal

Pechino e la Cina

La Transiberiana, la Siberia e la Mongolia

L'inizio del viaggio

La conservazione dell'insulina
