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Caffè: aiuta a ridurre il rischio di sviluppo del diabete di tipo 2
Il diabete di tipo 2 (DT2) è in costante aumento nella popolazione. Il consumo abituale di caffè, alimento dal largo consumo in Italia come nel mondo, sembra favorire un abbassamento del rischio di sviluppo del diabete di tipo 2.

Uno stile di vita sano allunga la vita ma cosa s’intende?
Tante persone si domandano che cosa s’intenda per stile di vita sano, raccomandato da tutte le linee guida delle malattie croniche come primo step di terapia. Quante volte ve lo siete sentiti dire: dovresti cambiare il tuo stile di vita!

Obesità: fattore di rischio cardiovascolare precoce nei giovani con diabete
Negli adolescenti con diabete di tipo 1, l’eccesso di peso può favorire un maggior rischio cardiovascolare oltre che renale, simile a quello ben peggiore che si verifica nei giovani che soffrono di diabete di tipo 2.

Il breath test per la diagnosi di intolleranza al Lattosio
Il breath test o test del respiro, misura l’anidride carbonica emessa con il respiro. Questo test viene usato per la diagnosi di intolleranza al lattosio, al fruttosio e al sorbitolo.

Prevenzione del piede diabetico: 6 consigli utili
Una buona prevenzione del piede diabetico prevede un periodico controllo dei piedi. Nel caso di persone anziane o soggetti ipovedenti o persone con obesità, è bene farseli controllare da un familiare o da un podologo.

Intolleranza al lattosio e celiachia: risposte alle domande più frequenti
La celiachia è una condizione di allergia permanente al glutine che porta alla distruzione dei villi intestinali. L'enzima lattasi deputato alla digestione dello zucchero del latte, il lattosio, si trova proprio sulla sommità dei villi intestinali.

Il lockdown ha aumentato la pressione nei pazienti già ipertesi?
Durante il lockdown per Covid19, la pressione arteriosa dei pazienti arruolati risultava più bassa rispetto al periodo pre lockdown e a un periodo di uguale temperatura e stagionalità preso come riferimento.

Cataratta: notevoli i progressi della chirurgia negli ultimi anni
Una volta comparsa, la cataratta non può essere fermata: l’unica terapia valida è l’intervento chirurgico. L’intervento di cataratta consiste nell’estrarre il cristallino, che essendo ormai opacizzato, rende la vista offuscata e i colori sbiaditi, e oggi è possibile sostituirlo con un'altra lente artificiale.

Intervento di cataratta: oggi più sicuro e più efficace
La cataratta, ovvero la progressiva opacità del cristallino, la lente interna ai nostri occhi colpisce circa 18 milioni di persone a livello globale. Diversi studi clinici hanno dimostrato che la cataratta si verifica con maggiore frequenza e in età più precoce (anche prima dei 40 anni) nelle persone con diabete.

Disidratazione degli occhi: quali sono le principali cause?
L’occhio secco è una condizione oggi sempre più diffusa e legata non solo alle condizioni dell’ambiente in cui si vive, ma anche ad alcuni stili di vita. Analizziamo i principali fattori di rischio di sindrome dell’occhio secco, nel dettaglio.

Prevenire la nefropatia diabetica: quale aiuto dalla dieta?
La nefropatia che può manifestarsi nelle persone con diabete e in chi soffre di ipertensione arteriosa è una condizione di insufficienza renale cronica. Una corretta alimentazione, con un particolare controllo sull’assunzione delle proteine può aiutare a proteggere i reni.

Disturbi e sintomi dell’occhio secco
I disturbi e i sintomi lamentati da un paziente affetto da sindrome dell’occhio secco possono essere tra i più disparati e talvolta sembrano addirittura contraddittori. Nella fase iniziale, i sintomi più comuni sono bruciore e prurito.

Diabete: le sostituzioni di alcuni alimenti di uso comune

Zuccheri e dolcificanti: quale interazione con il microbiota intestinale?
Sempre più studi dimostrano che esiste una stretta relazione tra zuccheri, edulcoranti naturali e dolcificanti artificiali con il microbiota intestinale.

Indice glicemico e carico glicemico: significato, differenze e vantaggi
L’indice glicemico è un valore importante per chi soffre di diabete, considerato che deve evitare rapidi innalzamenti della glicemia. Seguire una dieta a base di alimenti con IG basso può permettere un migliore controllo della glicemia.

Occhio secco: quando il film lacrimale è alterato
La sindrome dell’occhio secco rappresenta secondo l’OMS uno dei disturbi più sottovalutati della nostra società nonostante l’ampia diffusione: in Italia si stima che ne soffra il 90% delle donne in menopausa e il 25% degli adulti over 50.

Vinci il campionato contro il diabete
Lo sport, da sempre ‘amico’ delle persone con diabete, quest’anno lo è ancora di più. LEGA SERIE A, infatti, scende in campo contro il diabete a fianco della Società Italiana di Diabetologia e dell’Associazione Medici Diabetologi in occasione della Giornata Mondiale del Diabete 2020, che si celebra il 14 novembre.

Il decalogo per “Prevenire il diabete di tipo 2”
Prevenire il diabete tipo 2 si può con uno stile di vita sano. “Per prevenire il diabete di tipo 2 aiuta anche mangiare ogni giorno 2 forchettate di pasta in meno e fare 4 passi in più, con regolarità, abitualmente”. E’ la semplice ricetta suggerita dalla SID e dall’AMD.

Diabete tipo 2: accettare la malattia e modificare il proprio stile di vita
Il diabete è una condizione cronica e progressiva che porta il paziente a dover accettare la presenza di “una malattia, io preferisco definirla una condizione, per sempre”, ovvero che lo accompagnerà per tutta la vita.

I 4 pilastri della gestione quotidiana del diabete tipo 2
Alimentazione corretta, attività fisica, educazione, adesione alla terapia: ecco i quattro pilastri per raggiungere l’equilibrio nella gestione del diabete 2. Il diabete tipo 2 (DT2) è un ‘compagno di vita’ che necessita di grande impegno e condiziona tutte le sfere funzionali della vita del paziente.

Obesità in aumento anche in Italia. Fattore di rischio per diabete e altre malattie croniche
Il problema delle co-morbilità ovvero delle malattie che si associano all’obesità (diabete tipo 2, diabete tipo 1, ipertensione e malattie cardiovascolari, dislipidemia, apnee notturne) è sicuramente il più pressante, sia nei bambini (il 25-50% mantiene l’eccesso di peso anche in età adulta) che negli adulti.

Obesità e controllo del peso durante la quarantena. I Risultati del Questionario ADI
La quarantena forzata da Covid-19 ci ha costretto a un blocco prolungato tra il 4 marzo e il 18 maggio 2020. Quale impatto ha avuto il lockdown sulle persone con obesità? C’è stato un aumento del peso, in che termini? Cosa è pesato di più: la mancanza di attività fisica o la difficoltà di gestire la fame emotiva?

L'alimentazione del futuro: dalle calorie alle molecole
Le nuove scoperte nel campo della biologia molecolare portano a una maggiore comprensione delle complesse interazioni tra l'essere umano, l'ambiente esterno e tra il cibo e i meccanismi genetico-molecolari post-prandiali. Queste scoperte portano la Scienza dell'alimentazione verso nuove frontiere: la nutrigenetica, la nutrigenomica e la nutrizione molecolare.

Ipertrofia prostatica benigna e diabete: quale correlazione?
L’ipertrofia prostatica benigna (IPB) è una condizione fisiologica dell’età: consiste in un progressivo ingrandimento della porzione centrale della ghiandola prostatica. I pazienti con diabete hanno spesso valori di glicosuria più elevati rispetto ai valori normali. Questo determina il rischio di infezioni e di infiammazioni.

Acido alfa-lipoico: la guardia del corpo dei nostri nervi e non solo
L’acido alfa-lipoico (ALA), è un acido grasso con una potente azione antiossidante che aiuta a combattere lo stress ossidativo provocato dai radicali liberi. È una molecola preziosa per la persona diabetica: favorisce la protezione del sistema nervoso e aiuta a contrastare la neuropatia diabetica.

I radicali liberi: responsabili dello stress ossidativo
I radicali liberi o ROS sono molecole di scarto che si generano incessantemente nel nostro organismo come sottoprodotti dei naturali processi di respirazione cellulare. Responsabili dell'invecchiamento, sono una minaccia per la salute mettendo a dura prova le difese antiossidanti.

Bevande zuccherate, light & Co
Le bevande light sono bevande a cui vengono aggiunte sostanze artificiali che, pur avendo un alto potere dolcificante, non sono chimicamente degli zuccheri. Tali sostanze non sono altro che additivi chimici che non esistono in natura ma che possono sostituire lo zucchero per rendere dolce la bevanda.

Valori di riferimento della glicemia
La glicemia è la concentrazione di zucchero (glucosio) presente nel sangue e in condizioni fisiologiche è controllata entro range precisi. Nei soggetti non affetti da diabete o altre alterazioni del metabolismo degli zuccheri la glicemia a digiuno è generalmente compresa tra 60-99 mg/dl.

Alimentazione, estate e diabete: curiosità e falsi miti
Abbiamo chiesto al dr. Cariolo di dare una risposta alle principali domande che sorgono durante la stagione estiva e che magari hanno insite credenze o errori difficili da sradicare. L’acqua è la bevanda principale e un nutriente fondamentale del corpo perciò è da preferire a qualsiasi altra bevanda.

La cura di una lesione al piede durante il lockdown in un paziente diabetico
Nell'articolo la documentazione di quanto avvenuto durante il lockdown a un paziente in seguito a una delle subdole e pericolose conseguenze del diabete, quando non controllato. Per fortuna, grazie alla tecnologia abbiamo potuto dialogare ed evitare che la lesione al piede degenerasse.

Diabete: perché il movimento fa bene?
L’attività fisica e/o lo sport per una persona con diabete è parte integrante della cura, insieme alla dieta bilanciata, ancor prima dei farmaci e può aiutare non solo a prevenire la malattia ma a migliorarne il controllo, riducendo il rischio di complicanze correlate al diabete.

Diabete tipo 2, sovrappeso e attività fisica: tra miti e realtà
Un’attività fisica moderata e regolare fa sempre bene a tutti, persone sane e con diabete o in sovrappeso, a qualsiasi età. L’esercizio fisico aiuta a tenere sotto controllo i valori della glicemia, del colesterolo cattivo e dei trigliceridi riducendo il rischio di ipertensione, obesità e altre malattie.

Inulina e FOS: approfondimenti e consigli
FOS e inulina, sono termini che troviamo sempre più spesso nelle etichette di prodotti alimentari e non: l’acronimo FOS sta per Frutto-OligoSaccaridi mentre l’inulina è il rappresentate più conosciuto e studiato tra i FOS. Dal punto di vista nutrizionale i frutto-oligosaccaridi sono considerati “fibra alimentare solubile”.

Amaranto, antico alimento di Maya e Aztechi
L’amaranto è uno pseudocereale, il cui nome deriva dal greco e vuol dire “fiore che non scolorisce mai”. Fa parte della famiglia delle Amarantacee e forma un bel cespuglio dalle foglie grandi, alto fino a 2 metri. In testa ha infiorescenze scenografiche e vistose formate da innumerevoli piccoli fiorellini a forma di trifoglio, di colore rosso scuro.

Ciliegie: seducenti, gustose e... ricche di antiossidanti
Oltre a mettere allegria ed essere molto buone, le ciliegie sono molto ricche di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie. Rispetto ad altri frutti sono meno caloriche, aumentano la diuresi e migliorano le funzioni intestinali, grazie alla ricchezza di fibre.

AGE e glicazione: che cosa sono?
Gli AGE sono dei composti derivati dallo zucchero creati nell’organismo. Fumare o mangiare alcuni cibi cotti ad alte temperature aumenta i depositi di AGE nelle arterie e ciò può portare all’insulino-resistenza o ad altri problemi di salute. Oggi con la dieta, consumiamo più AGE di quanto accadeva anni fa.

Pomodoro, il re dell’estate è ricco di licopene
Il pomodoro è, insieme alla melanzana e al peperone, uno degli ortaggi protagonisti dell’estate e della cucina italiana e più in generale mediterranea. Nonostante oggi lo si trovi presente sui banchi dell’ortofrutta praticamente tutto l’anno, il pomodoro dà il meglio di sé in estate, quando matura…. secondo natura.

Obesità: malattia ancora poco percepita e sottotrattata
Nonostante l’obesità sia stata riconosciuta come malattia cronica con la mozione alla Camera del 13 novembre 2019, in Italia rimane sottostimata, mal diagnosticata e sottotrattata. La crescente prevalenza dell'obesità a livello globale (globesity) rappresenta un problema di salute pubblica.

Diabete e Covid-19: raccomandazioni pratiche per la gestione del diabete in pazienti con l’infezione
La fase 2 è cominciata. Si cominciano a fare i primi bilanci e a tentare di scrivere le regole per la gestione del diabete nelle diverse categorie di pazienti. Le persone con diabete (e con obesità) sono state purtroppo tra le più colpite dalla pandemia.

Anche le porzioni contano per mangiare in modo sano ed equilibrato
Una porzione standard rappresenta la quantità di alimento che si assume come unità di riferimento riconosciuta e identificabile sia dai professionisti del settore nutrizionale (dietologi, nutrizionisti, dietisti etc) e sia dalla popolazione e dalla singola persona.

Natura, sport e benessere
Sicuramente lo sport è un potente strumento per migliorare la propria qualità di vita, a patto che venga svolto nella maniera giusta. Moltissime persone praticano sport, ma incredibilmente solo una piccola parte di esse ne trae benefici determinanti, gli altri colgono soltanto alcuni vantaggi, altri addirittura peggiorano la propria qualità di vita a causa di una cattiva interpretazione dell’attività sportiva.

Rinforzare le difese immunitarie a tavola
Non esiste l'alimento, il nutriente o la sostanza che potenzia il sistema immunitario in una maniera tale da garantire una difesa contro le infezioni. Dobbiamo necessariamente pensare a un sistema complesso che funziona al massimo delle sue potenzialità solo quando è in equilibrio e le singole molecole servono per mantenere e difendere tale equilibrio

Tiroide e metabolismo: le ricette
“Ho scritto questo libro non solo per dare idee e ricette sfiziose e portare in tavola il metodo Metodo Missori-Gelli® per la tiroide, per la pancia e per il metabolismo - spiega la prof.ssa Missori -. “L’ho scritto per dimostrare quanto sia facile mangiare bene per ritrovare la salute anche con l’alimentazione in maniera consapevole senza rinunciare al gusto. Questo permetterà a tutti di trovare pietanze sempre diverse da condividere con la famiglia, soprattutto in queste giornate in cui dobbiamo stare in casa”.

Tiroide e metabolismo: le ricette
Disponibile dai primi di marzo, online e in libreria il nuovo libro “Tiroide e metabolismo. Le ricette” della prof.ssa Serena Missori, specialista in Endocrinologia e Diabetologia, Nutrizione funzionale biotipizzata. Dopo i best seller La dieta dei Biotipi®, La dieta della tiroide e altri, l’autrice presenta una novità: più di 130 ricette salutari, veloci e golose.

Non esistono diete o pillole miracolose per curare il diabete!
Diffidate delle pubblicità che promettono di ‘curare’ il diabete con diete miracolose e supplementi o integratori alimentari. I rischi per la salute possono essere importanti. Di certo quei 4 milioni di italiani che convivono con questa patologia che, se non ben controllata, se ne porta dietro tante altre.

La degenerazione maculare legata all’età (DMLE)
La degenerazione maculare senile è la principale causa di cecità legale negli over 65 anni nei Paesi industrializzati. In occasione della campagna di sensibilizzazione su retinopatia e maculopatia senili indotta da Camo (Centro Ambrosiano Oftalmico) approfondiamo tutto ciò che c’è da sapere su questa malattia degenerativa multifattoriale che colpisce la macula.

Sostituti naturali dello zucchero: informazioni sull'uso
Nell'alimentazione moderna i dolcificanti o gli edulcoranti sono sempre più diffusi e utilizzati. Negli ultimi anni il mercato propone i dolcificanti naturali come validi sostituti acalorici dello zucchero senza i potenziali effetti tossici degli edulcoranti chimici.

La motivazione umana non ha limiti...
… ma va coltivata e supportata, in maniera che ci accompagni tutti i giorni e ci consenta di mantenere viva la nostra attenzione sull'obiettivo primario: la qualità della vita. È strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali. Infatti, cambiando il punto di vista, potremmo tranquillamente affermare che: la stessa salita vista dall'alto assomiglia stranamente a una discesa.

#GMD19 #WDD19 – La giornata mondiale del diabete 2019
Anche per il 2019, il tema portante della Giornata Mondiale del Diabete sarà "Diabete e famiglia": il diabete è una malattia che può essere anche molto invalidante e tutti i familiari devono essere coinvolti nella prevenzione e nella sua gestione. Il messaggio chiave della campagna di sensibilizzazione: “DIABETE: PROTEGGI LA TUA FAMIGLIA".

Dieta Mediterranea: la più indicata in caso di fegato grasso
Un recente studio italiano ha documentato come un approccio dietetico sia vincente contro la steatosi epatica (“fegato grasso”) evidenziando una riduzione del 40% del grasso accumulato nel fegato. Un risultato importante, considerato che per la steatosi del fegato non esiste a tutt’oggi una terapia farmacologica.

Le migliori strategie per proteggere le cellule beta pancreatiche che producono insulina
La speranza è sempre quella di trovare un giorno una cura per il diabete, e il crocevia passa per la protagonista: la cellula beta del pancreas. Trovare il modo di proteggerla e di ripristinare la sua funzione di produrre insulina è l’obiettivo e il mantra di tutto questo filone di ricerca.

A Bologna il benessere è FICO, all'insegna della prevenzione del diabete. Screening gratuito
Sabato 28 e 29 settembre 2019, torna nel Parco del cibo La Piazza della Salute con un nuovo appuntamento all’insegna della prevenzione, della salute e degli stili di vita corretti: due giornate per parlare di diabete e di come prevenirlo. Insieme a ENPAM e AMD Associazione Medici Diabetologi.

Giornata dello Stile di Vita: al via a Roma la 3° edizione
Nasce con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza di un sano Stile di Vita per la cura e prevenzione della maggior parte delle malattie croniche (diabete, obesità, malattie cardiovascolari, malattie infiammatorie croniche intestinali, tumori, demenze, ecc.), come di recente sottolineato dall’OMS e dalle principali Linee Guida internazionali.

Dieta mediterranea e funzioni cognitive nel diabete tipo 2
La Dieta Mediterranea può rivelarsi utile nella gestione del diabete e la prevenzione delle complicanze croniche legate alla malattia. Ai benefici conosciuti sul profilo della glicemia, sui livelli di emoglobina glicata e sulla prevenzione delle complicanze cardiovascolari, renali, neuronali si aggiungono i benefici sulle funzioni cognitive.

Chetoacidosi diabetica: che cos’è e perché si manifesta
La chetoacidosi diabetica è una grave complicanza acuta del diabete, soprattutto del diabete di tipo 1, più raramente del diabete di tipo 2. La comparsa di chetoacidosi diabetica all’esordio del diabete di tipo 1 o nel corso della malattia rappresenta sempre un’emergenza medica.

“Il diabete è una cosa seria e non si cura con le bufale!!”
L’appello è degli Esperti della SID che invitano le persone con diabete a non abbandonare le terapie anti-diabete – in particolare l’insulina - nell’illusione di poter ‘curare’ il diabete con dieta e integratori come promesso da alcuni personaggi televisivi. Si rischia di mettere a repentaglio la vita.

‘DIABET-E-BIKE’: 20 diabetici tipo 1 alla conquista dei Monti Lessini
La finalità di questa iniziativa è di dimostrare sul campo che anche le persone con diabete, nel rispetto di una corretta dieta e modulando la propria terapia farmacologica, possano avvicinarsi in tutta tranquillità a una disciplina sportiva impegnativa.

Diabete tipo 2: fattori di rischio e diagnosi precoce
L’importanza di un precoce riconoscimento e trattamento del diabete tipo 2 è supportata dall’osservazione che il DT2 clinicamente manifesto è preceduto da una fase senza sintomi, in cui si instaura il danno a carico dei tessuti bersaglio, con conseguente comparsa delle complicanze del diabete già al momento della diagnosi.

Metformina, dieta e cancro
Una dieta che abbassi la glicemia insieme all’assunzione di metformina possono far “morire di fame” le cellule tumorali. È quanto emerge dai risultati di una ricerca italiana sostenuta dalla Fondazione AIRC e pubblicata sulla prestigiosa rivista Cancer Cell.

Nutraceutici e diabete mellito
Uno dei problemi che caratterizza l’utilizzo della dieta come strategia iniziale per un miglioramento del controllo della glicemia nei soggetti con pre-diabete o diabete conclamato, è l’aderenza del paziente alla dieta, che risulta troppo spesso insoddisfacente, soprattutto nel medio-lungo termine.

Ipertensione arteriosa: le nuove strategie per sconfiggerla
L’ipertensione arteriosa è un’emergenza mondiale, che colpisce anche l’Italia, sia per l’elevata prevalenza (1 italiano su 4 è iperteso) che per la scarsa percentuale di persone ipertese che soddisfano i target di trattamento: in Italia, meno del 40 per cento (40%).

Team Novo Nordisk corre per te: come diventare "fan of the race"
Essere l'unica squadra al mondo di ciclisti professionisti composta esclusivamente da atleti che soffrono di diabete di tipo 1 significa portare sulle strade di ogni Paese un modello di vita in grado di sconfiggere pregiudizi e paure.

La dieta della persona con diabete
“La dieta di una persona con diabete non differisce granché da una dieta varia ed equilibrata, di tipo mediterraneo, di una persona definita sana. Troppo spesso si ritiene di dover rinunciare totalmente ai carboidrati o ad altri nutrienti ed essere condannati a diete rigorose e prive di qualsiasi gratificazione per il palato. Non è cosi!” afferma la dott.ssa Valentina Fragale.

La sfida al diabete senior: gestione precoce per garantire più anni in salute
La popolazione Senior e sui suoi bisogni sono uno dei capitoli del convegno ‘4th Diabetes Update: fra linee guida e pratica clinica’, promosso dall’Associazione Medici Endocrinologi (AME), che si è svolto a Napoli, 1-2 marzo 2019. Secondo gli ultimi dati ISTAT sono oltre 3 milioni 200 mila in Italia le persone che dichiarano di essere affette da diabete, il 5,3% dell’intera popolazione.

Tecnologie avanzate e trattamento del diabete. News dal 12° ATTD, 2019
Ogni giorno, fino a 50 volte al giorno, chi soffre di diabete, in particolare diabete di tipo 1, deve prendere una serie di decisioni sul monitoraggio del glucosio, l’alimentazione, l’insulina e l’adattamento della terapia. L’autogestione è un impegno quotidiano e costante.

Sedici giovani diabetici a scuola “da Masterchef”
È successo ad Alessandria, dove Alberto Menino, 3° classificato all’edizione 2018 di Masterchef ha tenuto una lezione di cucina a 16 bambini e ragazzi affetti da diabete tipo 1. Un menù completo, dall’antipasto al dolce, per scoprire come la cucina creativa permetta di dar vita a piatti salutari, ma anche buoni e “belli”. A promuovere l’iniziativa l’JADA.

Maculopatia e retinopatia diabetiche: quale impatto?
Diabete, killer silenzioso degli occhi: retinopatia e maculopatia diabetiche sono tra le complicanze microvascolari più comuni del diabete e sono la prima causa di cecità non traumatica negli adulti d’età compresa tra i 20 e i 74 anni, oltre a essere la quinta causa di cecità prevenibile e di deficit visivo grave.

Giunone 3.0: gestire il diabete in gravidanza è possibile
Fondamentale per le donne con diabete che desiderano avere un figlio è programmare la gravidanza con anticipo. Per quelle che ricevono una diagnosi di diabete gestazionale, è importante mantenere la calma, affidandosi a un team diabetologico e partorire in strutture con Terapia Intensiva Neonatale.

#4 – Lo sport: maestro di vita
Fabio, toccati i 105 chili, capisce che deve fare qualcosa per la sua salute. Quando ha riconosciuto l’importanza dello sport per un miglior controllo del diabete – e soprattutto delle dannate complicanze - Fabio ha ricominciato a pedalare, sua passione fino a pochi anni prima, con rinnovato impegno e costanza quotidiana (e chi lo segue lo sa!). E i risultati non si sono fatti attendere. Grazie alla sua bici e a una sana dieta, Fabio si inietta meno insulina e riesce a crearsi momenti di benessere. Ascolta il suo racconto.

Celiachia ed erogazione gratuita dei prodotti: si cambia, in base al genere e all’età
Oltre a una nuova divisione delle fasce di età, con differenze tra uomini e donne, il nuovo decreto stabilisce limiti mensili di spesa più alti rispetto al passato per i minori. Ridotti i tetti di spesa per i soggetti adulti e in particolare per gli anziani over 60.

Perché è così importante il calcolo dei carboidrati (CHO) per chi fa l’insulina?
I carboidrati (CHO) sono i principali macronutrienti da cui il nostro organismo ricava l’energia. Secondo le Linee Guida vigenti, circa il 50% delle calorie introdotte deve provenire da carboidrati. Ogni grammo di CHO apporta 4 calorie. Vanno preferiti i carboidrati complessi (amidi: farina, pasta, pane, patate, legumi).

Diabetici più protetti con una dieta vegetariana e la dieta Mediterranea
Diabete di tipo 2: ci sono nuove evidenze che chi ne soffre può ottenere vantaggi sulla gestione della malattia e soprattutto sulla riduzione del rischio cardiovascolare alimentandosi con una dieta vegetariana.

Fattori che favoriscono lo sviluppo del diabete di tipo 2 nei giovani
La prevalenza del diabete di tipo 2 (DT2) con esordio precoce, già in adolescenti e giovani adulti sta aumentando in tutto il mondo, in associazione all’aumento dell’obesità infantile. Ma quali sono i fattori diabetogenici e/od obesiogeni che favoriscono o predispongono allo sviluppo del diabete di tipo 2 in giovane età?

Effetti delle diete vegetariane sul rischio cardiometabolico e il diabete
Negli ultimi anni le diete vegetariane hanno fatto proseliti e le stime sono per un'ulteriore crescita. Qual è l'effetto positivo che certe diete possono avere sulla nostra salute? Possono aiutarci in caso di obesità, sindrome metabolica, diabete tipo 2 e altre patologie degenerative tipiche della società occidentale?

Focus sul trattamento del deficit di Vitamina D: dati di efficacia
Pubblicate su Nutrients le Linee Guida per il corretto utilizzo della Vitamina D in caso di ipovitaminosi accertata, messe a punto dagli esperti AME, Associazione Medici Endocrinologi sulla base dei dati di efficacia delle più recenti evidenze scientifiche.

Motivazione e trapianto di pancreas
Mi è capitato di desiderare di cambiare qualcosa nella mia vita, ma di rimanere bloccato nei miei sogni senza fare nemmeno il primo passo… Quindi, di giustificarmi dicendo a me stesso che mi manca il coraggio, che non è il momento giusto, che mi manca qualcosa.

Lipotossicità: il Position Paper della Società Italiana di Diabetologia
Nell’immaginario collettivo, mangiare troppi dolci e consumare troppo zucchero fanno venire il diabete tipo 2. Gli eccessi fanno sempre male e una riduzione dello zucchero è salutare. Un altro importante fattore di rischio per lo sviluppo del DT2 è il consumo eccessivo di grassi con l’alimentazione abituale.

Gastroparesi: una complicanza diabetica poco conosciuta
La gastroparesi è una complicanza cronica del diabete, espressione della presenza di una neuropatia che provoca un rallentato svuotamento gastrico dopo un pasto solido, in assenza di cause meccaniche ostruttive. In pratica, i muscoli dello stomaco non funzionano in modo corretto.

Gli “Orti della Salute” nelle città, per prevenire obesità e diabete
Il progetto didattico punta a coinvolgere i cittadini nelle scelte salutari, promuovendo formazione e informazione che mirino a modificare comportamenti inadeguati. L’obiettivo è dare un contributo per prevenire l’insorgere di malattie di grande rilevanza socio-sanitaria come obesità e diabete tipo 2 che pesano sul sistema sanitario e sociale a livello nazionale, regionale e locale.

Diabete di tipo 2, obesità e incontinenza urinaria
L’incontinenza urinaria rappresenta ancora oggi un tabù, nonostante la sua elevata rilevanza sociale: si stima che in Italia siano incontinenti almeno 5,1 milioni di persone sopra i 18 anni. Su 100 italiani, almeno 10 soffrono di incontinenza urinaria, 6% tra gli uomini e 14% circa tra le donne.

Prevenzione Diabete tipo 2: il nuovo account Twitter @Aemmedi
Dispensa “pillole” di prevenzione il nuovo account twitter dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD), cofirmataria insieme ad altre società scientifiche della Campagna lanciata dal Ministero della Salute per prevenire il diabete di tipo 2 (DT2); grazie a una dieta sana ed esercizio costante, i soggetti più a rischio possono ridurre del 50% la propria probabilità di diventare diabetici.

Lo sport contro il diabete, per città più sane e una vita di successi: l’esempio del Team Novo Nordisk
Milano, Palazzo Marino, uno dei simboli della città, il suo cuore amministrativo. E’ il giorno della presentazione alla stampa del Team Novo Nordisk, l’unica squadra di ciclismo professionistico al mondo composta esclusivamente da atleti con diabete (diabete di tipo 1). Domani prenderanno il via per il quarto anno consecutivo alla Milano-Sanremo, una delle corse più lunghe del calendario internazionale, una delle più suggestive, una delle più antiche, ben radicata nella storia di Milano.

Dietro le quinte del Team Novo Nordisk. Il diabete sotto controllo anche in gara
Si scaldano i muscoli e sale l’entusiasmo in vista della Milano-Sanremo, che si correrà sabato prossimo, 17 marzo 2018, alla quale prenderà parte, per la quarta volta consecutiva, il Team Novo Nordisk, la squadra composta esclusivamente da atleti con diabete di tipo 1.

Alimentazione: poche semplici regole per pedalare quando c’è il diabete. I consigli del dr. G. Fatati, Presidente Fondazione ADI
Pedalare è un esercizio salutare per le persone con diabete, sia con passo agonistico, sia amatoriale. E’ di particolare attualità affrontare il tema mentre una squadra professionistica interamente formata da atleti con diabete di tipo 1, il Team Novo Nordisk, si avvia a gareggiare, sabato 17 marzo 2018, nella “classicissima” Milano-Sanremo, la più amata fra le corse italiane non a tappe.

Diabulimia e altri disturbi del comportamento alimentare
La diabulimia è un disturbo del comportamento alimentare in crescente aumento soprattutto tra le giovani adolescenti affette da diabete di tipo 1 che per dimagrire riducono o addirittura evitano di somministrarsi le dosi di insulina giornaliere necessarie al normale controllo del diabete.

Adesione alla terapia per il diabete
L’adesione alla terapia antidiabetica è uno dei principali fattori che concorrono al buon controllo del diabete nel tempo e al minor rischio di complicanze. Una scarsa aderenza terapeutica ha ricadute negative sul controllo della malattia.

Principali motivi di scarsa adesione al trattamento antidiabetico
Il diabete mellito tipo 2 è una delle malattie croniche in cui è più facile riscontrare un basso livello di aderenza al trattamento in senso lato che comprende quindi cambiamento dello stile di vita, seguire una dieta e un programma di attività fisica e la terapia con farmaci, uno o più, in associazione.

L'alimentazione della donna diabetica
Le donne con diabete, rispetto agli uomini, presentano una maggiore mortalità, dovuta alle complicanze della malattia. Il rischio di alcune complicanze diabetiche e la gravità delle stesse risulta essere maggiore nella donna.

Disponibile anche in Italia la nuova terapia orale contro l'obesità
Si tratta dell’associazione naltrexone-bupropione, in compresse, utilizzata da anni in altri Paesi e da novembre 2017 accessibile in Italia. All’ultimo congresso della SIO c’era attesa per questa nuova opzione terapeutica che essendo in compresse consente una somministrazione semplice da parte del paziente con obesità.

#GMD17/#WDD17 – La giornata mondiale del diabete 2017
La giornata mondiale del diabete – il 14 novembre 2017 - quest’anno è dedicata alle donne. In realtà la campagna di sensibilizzazione “IL NOSTRO DIRITTO AD UN FUTURO PIÚ SANO. AGISCI OGGI PER CAMBIARE DOMANI” durerà dal 6 al 18 novembre 2017.

Metformina nelle donne con precedente diabete gestazionale: previene il diabete?
La somministrazione di metformina a lungo termine (15 anni) in donne che hanno sofferto di diabete gestazionale durante la gravidanza sembra essere particolarmente efficace nel prevenire l’insorgenza di diabete di tipo 2, e potrebbe giustificare un maggiore utilizzo preventivo nelle donne a rischio elevato.

Attività subacquea, empowerment e mindfulness per migliorare l'autogestione del diabete
Diabete Sommerso Onlus ha organizzato anche quest’anno un corso formativo (Numana 2017, 28 agosto al 3 settembre) rivolto ai diabetici di tipo 1 – giovani e adulti – che desiderano conseguire il brevetto da sub, nel rispetto di un protocollo predisposto dall’Associazione di volontariato insieme all’Ospedale Niguarda di Milano.

L’arrivo a Singapore e il significato di quella fetta di torta
Una fetta di torta è un piacere scontato per molti, ma non per chi soffre di diabete di tipo 1 e vive la sua vita in cerca di un difficile equilibrio glicemico influenzato da insulina, carboidrati e attività fisica.

Incidenza di diabete e comorbidità
Il rischio di complicanze del diabete è direttamente correlato al buon controllo del diabete stesso. Numerosi studi hanno documentato che migliore è il compenso metabolico del glucosio nel sangue (glicemia) e minore è il rischio di complicanze future.

Il diabete tipo 1 raccontato da chi lo vive ogni giorno, con il microinfusore
Presentata a Milano in anteprima la nuova miniserie “É tutto un attimo” ideata e recitata dai pazienti stessi per raccontare il vissuto di una persona con diabete di tipo 1 e come il microinfusore possa cambiare la qualità della vita.

Che cosa sono i trigliceridi?
I trigliceridi sono i grassi più diffusi, costituiscono il 90% dei grassi presenti negli alimenti e sono i principali componenti del tessuto adiposo (quelli che si depositano nei famosi cuscinetti!) e che formano il grasso viscerale intorno alla vita, il più pericoloso per la salute di cuore, vasi, cervello e rene.

Che cosa succede quando il colesterolo in circolo è troppo alto
Il rischio è che si inneschi il processo dell’aterosclerosi, che progredisce in modo silente fino alla completa ostruzione dei vasi o alla formazione di trombi che ostruiscono il flusso del sangue e che aumentano notevolmente il rischio di malattie cardiovascolari, danni renali e ictus cerebrale.

Night market e frutta fresca: Myanmar, benvenuti nel Sud-Est Asiatico
Allo scattare del settimo mese dalla partenza, suonati i 9500 km, prendiamo un aereo - anzi tre per l'esattezza - che ci portano da Guwahati, India, fino a Mandalay, la bellissima città birmana sede del famoso Palazzo Reale. Aspetta aspetta, un aereo?

I lipidi (grassi): classi e funzioni principali
I lipidi dal punto di vista energetico rappresentano la sorgente più concentrata di energia, sono praticamente insolubili in acqua, ma solubili nei solventi organici (etere, benzina, cloroformio, ecc.).

Attenti a una dieta gluten free, quando non necessario!
Mangiare senza glutine sta diventando di moda anche tra chi non ne ha bisogno. Questo comportamento potrebbe risultare non salutare nel lungo periodo, in particolare per chi è a rischio o soffre già di diabete di tipo 2.

Menopausa, osteoporosi, malattie della tiroide e diabete al femminile
Condizioni e malattie per cui l’endocrinologo è il punto di riferimento perché nonostante siano diverse per sintomatologia sono tutte situazioni legate al buono o cattivo funzionamento del sistema endocrino.

Qi gong. Uno strumento prezioso per la salute e il benessere
Non sono un maestro né mai lo sarò. Neppure vorrei esserlo. E i motivi sono innumerevoli. Per cui, parafrasando un grande delle letteratura (lui sì, maestro…) “così è se vi pare…” Essere maestri implica conoscenza, umiltà, costanza, amore per gli altri. In me non credo coesistano tanti valori. Una cosa però è certa: a questo mondo vorrei esprimere il mio umile punto di vista.

Impariamo a leggere le etichette alimentari
Leggere le etichette può contribuire alla prevenzione delle malattie: è possibile fare scelte più sane e più corrette in termini di apporto ed equilibrio tra i nutrienti e nel lungo termine questo può fare la differenza.

Il progetto aderenza: “Segui la terapia” a Torino
Partito alla fine del 2016 all’ASL1 di Torino, il progetto vuole migliorare l’aderenza alla terapia delle persone con una patologia cronica come il diabete o l’ipertensione o altre soprattutto per le persone che hanno difficoltà a seguire una terapia nel tempo.

Microbiopassport® : che cos’è e quando può servire
Il Microbiopassport® è un semplice test che ci consente di conoscere la composizione della nostra flora intestinale (oggi chiamata più propriamente ”microbiota”), un patrimonio unico per ciascuno di noi.

Ho il diabete, non sono il diabete
Quanto conta il coinvolgimento attivo della persona con diabete nel suo percorso di cura? Ne abbiamo parlato con la Dott.ssa Serena Barello**, della Facoltà di Psicologia, Università Cattolica del Sacro Cuore durante un recente convegno organizzato dall’Associazione Diabetici della Provincia di Milano Onlus, presieduta dalla d.ssa Maria Luigia Mottes.

Sul cargo da Rio a Dakar, destinazione: Mama Africa
Il lungo viaggio in cargo mercantile da Rio de Janeiro a Dakar mi ha regalato subito una bellissima sorpresa. Viaggiare con questa tipologia di barche significa anche trovarsi a mangiare cibo est europeo o al massimo russo, cucinato da cuochi filippini.

Nuova campagna di AIIPA: “Nutrizione e sicurezza specializzate”
Il messaggio della nuova campagna dell’Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari (AIIPA) si propone di fare chiarezza sulle caratteristiche e sulla qualità nutrizionale degli alimenti specifici per la prima infanzia, fabbricati e commercializzati nel rispetto della rigorosa normativa vigente.

L’Amazzonia
La foresta amazzonica è sempre stato un luogo che sognavo di poter visitare almeno una volta nella vita. Durante la pianificazione del mio viaggio intorno al mondo senza aerei avevo piazzato la cosiddetta "bandierina", proprio lì, nel centro del Brasile. Dal punto di vista del diabete, tuttavia, sembrava poter creare non pochi problemi.

L’Uruguay e l’arrivo in Brasile
L'Uruguay è probabilmente lo stato meglio sviluppato del Sudamerica. La qualità del cibo è ottima, almeno a giudicare da quello che vedevo nei mercati e nei ristoranti, ma i costi mi hanno costretto a cucinare praticamente sempre da solo in ostello.

L’approccio multidisciplinare come scelta sostenibile nella gestione del diabete
A Palermo, in occasione del VIII Convegno Nazionale della Fondazione dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD), 17-19 novembre 2016, un Simposio dedicato alla cura del diabete come malattia ad alta incidenza epidemiologica e socio-sanitaria.

Diabete tipo due: quali i rischi per chi abbandona la dieta mediterranea?
Gli ultimi dati Eurispes hanno registrato un cambiamento nelle abitudini alimentari degli Italiani: la scelta di abbandonare il consumo di carne sembra coinvolgere quasi 5 milioni di italiani (8% della popolazione), di cui circa il 10% sceglie di eliminare tutti i prodotti di origine animale.

Sicurezza della metformina nell’insufficienza renale: quali novità?
L’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ha concluso la rivalutazione dei medicinali a base di metformina, iniziata a gennaio 2016 e ha emesso un parere positivo, confermato da AIFA il 21 ottobre 2016.

Sindrome dell’ovaio policistico: attenzione a diabete tipo 2 e obesità
Se trascurata, nel 30% dei casi, la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) dà origine ad alterazioni del metabolismo. Ancora insufficiente l’informazione e questo porta ad avere diagnosi tardive.

La terapia a gradini del diabete di tipo 2 (DT2)
Quando si scopre di avere il diabete di tipo 2, la cosa più importante da fare è informarsi in modo adeguato su questa malattia e stabilire con il proprio specialista la più appropriata strategia terapeutica.

Celiachia e diabete di tipo 1: la situazione attuale e i consigli nutrizionali
Recenti studi rilevano la presenza di celiachia nel 1,5% - 10% dei soggetti affetti da diabete di tipo 1, fino a punte del 16.4%. La contemporanea presenza di entrambe le patologie nella popolazione generale va dal 4% al 6,5% con picchi anche più alti.

Cereali integrali: raccomandazioni e consigli per il consumo
In tutto il mondo, gli esperti di nutrizione raccomandano da sempre di seguire una dieta bilanciata basata principalmente su cereali, legumi, ortaggi e frutta ma solo da qualche anno mettono l'accento sull'importanza del consumo di cereali integrali.

Pasta, pane e dintorni
La pasta può essere mangiata anche con il diabete di tipo 2, senza abbuffarsi. A distanza e senza un’accurata visita non è possibile indicare una porzione e/o una frequenza di consumo.

Cereali integrali vs cereali raffinati
Negli ultimi anni si è diffusa la consapevolezza che gli alimenti integrali possono contribuire in maniera rilevante a mantenere e migliorare il nostro stato di salute. Il chicco completo rispetto a quello raffinato offre vantaggi nutrizionali tali da garantire un migliore stato di benessere.

Argentina
Dopo aver toccato la fine del mondo a Ushuaia è tempo di volgere a Nord ed esplorare la parte rimanente del Sudamerica. Manca proprio la zona più grande ovvero quella occupata da Argentina e Brasile oltre ad Uruguay e Paraguay.

Lo screening per il diabete in gravidanza
Il diabete gestazionale è una condizione specifica della gravidanza, nel corso della quale vi è il rilascio di ormoni di origine placentare che determinano un’aumentata resistenza dei tessuti all’azione dell’insulina (insulino-resistenza).

La Puglia vince il concorso di #5innovazioni
Premiato a Roma il progetto pugliese “Vivere bene… con il diabete a scuola” tra i finalisti di #5innovazioni. Presenti istituzioni, esperti e associazioni, per ascoltare le storie delle persone con diabete e di chi innova nella salute.

Lupini, salute e diabete di tipo 2: approfondimenti e consigli
Il consumo di lupini è associato con un minor rischio di sviluppare sovrappeso, obesità, diabete e disturbi cardiovascolari. Il loro consumo regolare consente di ridurre gli alimenti di origine animale, che apportano maggiori quantità di grassi saturi e colesterolo.

Automonitoraggio della glicemia per tutti?
L’autocontrollo della glicemia a domicilio deve essere considerato indispensabile poiché solo attraverso questa pratica ogni persona diabetica può raggiungere e mantenere gli obiettivi del trattamento personalizzato.

Fattori che influiscono sulla glicemia
I livelli di glicemia possono essere influenzati da quasi tutto ciò che avviene nel nostro organismo. Oltre agli alimenti e soprattutto al loro contenuto in carboidrati o zuccheri anche altri fattori influiscono in modo variabile sui valori della glicemia nell’arco della giornata.

Diabete in gravidanza: solo una diagnosi precoce mette al sicuro il nascituro
In occasione dell’evento HOpen Week, Porte aperte negli Ospedali “Bollini Rosa”, a Perugia gli Esperti del centro S. Maria della Misericordia hanno incontrato future mamme e donne in età fertile per parlare di diabete in gravidanza.

Cuore e diabete: appuntamento con “Costruisci la salute”
13 aprile 2016. Un’altra bella iniziativa aperta al pubblico dell’Ospedale Manzoni di Lecco, dedicata alla promozione della salute e della prevenzione cardiovascolare organizzata da Pier Franco Ravizza, responsabile del Centro Riabilitativo Cardiologico del Manzoni.

Muoviti, che ti passa
L’attività fisica e lo sport in generale hanno ormai trovato una precisa costante collocazione nella mia vita e in quella dei soggetti diabetici. Oltre che socio-culturale, la motivazione che induce i soggetti insulinodipendenti a impegnarsi nello sport è anche psicologica.

La dieta SMART FOOD
Autore: di Eliana Liotta con PG Pelicci e L. Titta
Editore: Rizzoli Ed, Milano, 2016
Nota bene: per ogni copia venduta del libro, 1 euro sarà devoluto alla ricerca ovvero alla Fondazione…

Quando ho scoperto di avere il diabete
Ho scoperto di avere il diabete nel gennaio 1997, arrivando da due mesi di perdita di circa 25 chili e continuo bisogno di bere, affaticamento, dolori di testa.

Centro America: “pura vida”
Dal Guatemala in giù, addio al junk food, benvenuto al “pranzo del giorno”. Scendendo verso sud i fritti ed il cibo spazzatura sono progressivamente diminuiti e la frutta tropicale ha iniziato a farla da padrona.

Legumi e diabete: approfondimenti e consigli
I legumi hanno notevoli proprietà nutrizionali e il loro consumo è associato con un minor rischio di sviluppare sovrappeso, obesità, diabete e disturbi cardiovascolari.

Racconti di vita vissuta - Fabio Braga e la sua #amataglice
La pratica di attività fisica o di attività sportiva - che dovrà essere in qualsiasi caso e sempre regolare - è la parte più importante, insieme alla dieta, del trattamento del diabete di tipo 2.

2016. Anno dei legumi, i semi protagonisti
L’ONU ha dichiarato il 2016 l’anno dei legumi. Con lo slogan “I semi nutrienti per un futuro sostenibile”, la FAO lancerà una campagna internazionale per promuovere una maggiore sensibilizzazione al consumo di questi preziosi alimenti,

Miti e leggende metropolitane sul diabete
In questa pagina raccoglieremo progressivamente le più comuni bufale o false credenze sul diabete a partire dalla più comune ovvero che le persone che soffrono di diabete non possano mai mangiare dolci.

I minerali
In confronto alle vitamine che sono composti organici complessi, i minerali - singoli elementi inerti - possono sembrare molto semplici. Tuttavia, questi micronutrienti compiono un'…

Il trattamento del diabete
La cosa più importante da fare quando si scopre di avere il diabete è informarsi in modo adeguato su questa malattia e stabilire con il proprio specialista quale terapia sia più indicata.

Diabete e feste in famiglia: i consigli per non esagerare
Natale e Capodanno sono alle porte e se da un lato le cene e i pranzi luculliani delle feste sono il momento migliore per rilassarsi e godersi la famiglia dall'altro possono trasformarsi in “pericoli” per la salute, soprattutto per le persone diabetiche e/o con sindrome metabolica.

L’alimentazione per la persona con diabete
L'approccio migliore è quello di partire dalle abitudini alimentari della persona diabetica e dal suo stile di vita, valorizzando le abitudini coerenti con la sua condizione e rendendo progressivamente meno frequenti le abitudini meno adeguate e/o scorrette.

L’alimentazione dell’anziano con diabete
Il passaggio dall’età matura alla vecchiaia, oltre a indurre cambiamenti nell’aspetto fisico e nelle abitudini di vita della persona diabetica, determina anche una modificazione delle richieste nutrizionali.

Come usare la Curcuma in cucina: idee e consigli pratici
In cucina la curcuma non fa parte della tradizione culinaria italiana e spesso le persone non sanno come inserirla sulla loro tavola ma i benefici di questa spezia sono tali da consigliarne l'uso anche nella dieta mediterranea e non solo per chi ama i sapori esotici e quindi fare un tentativo per imparare ad utilizzarla al meglio

Curcuma e diabete
La Curcuma longa è una pianta erbacea il cui rizoma è usato come spezia nella cucina tradizionale di molte zone dell'Asia e del Medio Oriente, soprattutto in India e Thailandia. La spezia più conosciuta a base di Curcuma è il Curry.

Curarsi con il cibo, dalla teoria alla pratica
Il diabete, scrive il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nella Prefazione “è una patologia che può essere da un lato prevenuta e dall’altro contrastata, prima ancora che con i farmaci, con corretti stili di vita, rappresentati da una corretta alimentazione e da una regolare attività fisica”.

I dolcificanti artificiali possono alterare la glicemia?
Uno studio pubblicato sulla rivista Nature, dimostra che l’impiego di dolcificanti artificiali acalorici determina modificazioni della flora intestinale (oggi chiamata: microbiota), che in alcuni soggetti possono essere sfavorevoli dal punto di vista metabolico.

L’osteoporosi non è un’esclusiva delle donne ma colpisce anche gli uomini
Ossa dure ma fragili anche per il maschio. 60 anni, l’età critica. Al contrario di quanto si pensi, l’osteoporosi non si manifesta solo nelle donne ma colpisce anche gli uomini.

Il diabete ai tempi del cibo
"Il diabete al tempo del cibo”, scritto e curato dal ministro Emanuela Baio, diabetica. Edito da FrancoAngeli e presentato di recente in Expo Milano 2015.

Mexico, un mondo diametralmente opposto ai vicini USA
Qui a farla da padrone è il mais, in tutte le sue declinazioni. Una volta compreso l’apporto calorico e nutrizionale delle famose tortillas il gioco è fatto. Non solo, sempre presenti sono uova, fagioli, pomodori e avocado.

Canada e Stati Uniti, dove il diabete tipo 2 impera
L'avventura trans pacifica per ventisei giorni chiuso su un cargo mercantile mi ha permesso di studiare il diabete quotidianamente, con un impatto dell'attività fisica inesistente e quindi un focus unico sul cibo e sulle quantità di insulina.

Finalmente l’agognata Australia! Io e il mio diabete
Finalmente Australia! Dopo 275 giorni il traguardo tanto agognato, sognato e desiderato, ovvero riuscire ad arrivare agli antipodi dell’Italia senza aerei.

Liraglutide: risultati incoraggianti sulla steatosi epatica
Molti studi scientifici hanno evidenziato che il 60-75% delle persone con diabete tipo 2 presentano la cosiddetta NAFDL, la steatosi epatica non alcolica ossia un aumento della presenza di tessuto adiposo (grasso) nel fegato: il fegato grasso.

Sono diabetico e so che il movimento fa bene ma non amo gli sport: che cosa posso fare?
L’attività fisica fa bene a tutti e a maggior ragione a chi ha il diabete. Sono molti gli studi che ne hanno dimostrato l’efficacia del movimento regolare nel tenere sotto controllo il diabete, quando associato ad una dieta adeguata.

Perché è utile fare esercizio fisico se già si segue una sana dieta in modo rigoroso?
La sola dieta, per quanto seguita in modo rigoroso, non sempre è sufficiente a tenere sotto controllo il diabete.

Il diabete MODY: una forma rara dovuta alla mutazione di un gene
Il termine MODY è l’acronimo dall’inglese di Maturity Onset Diabetes of the Young e definisce una forma rara di diabete (1-2% dei diabetici), non autoimmune, caratterizzata da una iperglicemia familiare con un’eredità autosomica dominante.

Il diabete LADA. Sembra diabete tipo 2 ma è la forma adulta del diabete tipo 1
Tra il 6-10% dei diabetici inizialmente definiti come diabetici tipo 2 è in realtà affetto da una forma di diabete autoimmune a lenta evoluzione verso l’insulino-dipendenza, definito diabete LADA (Latent Autoimmune Diabetes in Adults).

Il fegato grasso ovvero la steatosi epatica non alcolica (NAFLD)
Il fegato grasso è legato in sostanza ad un eccesso di peso e di cibo. Si ritiene, infatti, che un’alimentazione ipercalorica rappresenti la prima causa.

Diabete 1 e celiachia: la gestione di due patologie che condizionano l’alimentazione
La persona con diabete che soffra di celiachia dovrà assumere alimenti senza glutine, controllare l‘introito di carboidrati e zuccheri semplici e introdurre un adeguato apporto di fibre.

La Salute vien Mangiando! Piatti Sani per il diabete e non solo ...
Expo in città, Milano, 1° luglio 2015, dalle 9.30
“La salute vien mangiando! Piatti Sani per il diabete e non solo fra benessere e innovazione tecnologica per lo sviluppo del Paese.”
Sede:…

Prevenzione celiachia: in studio dal CNR un glutine più digeribile
Il grano monococco, noto come piccolo farro, pur essendo un cereale che contiene glutine, cioè la sostanza proteica che in soggetti predisposti scatena allergie e intolleranze, potrebbe essere un alimento adatto a prevenire la celiachia.

Il diabete pre-esistente
Diabete: i medici ritengono che non si erediti la malattia vera e propria, ma una predisposizione a svilupparla. Questa condizione può rimanere sempre latente o manifestarsi a un certo punto della vita a causa di fattori scatenanti.

Ipertensione arteriosa: arterie sotto pressione
Con il termine di ipertensione arteriosa si intende la persistenza cronica di valori di pressione arteriosa superiori a quelli ritenuti normali (140/90 mmHg PA max/min).

Uova: alleate per la salute o alimento da evitare?
Le uova sono da sempre al centro del dibattito salutistico: per alcuni sono tra gli alimenti più nutrienti del mondo mentre per altri sono da evitare a causa dell'elevato contenuto di colesterolo.

Occhio alle porzioni
Le porzioni sono le unità pratiche che misurano la quantità degli alimenti che mangiamo. A volte la tendenza ad ingrassare non dipende tanto dagli alimenti che mangi, quanto dalla quantità.

Ipoglicemia: cause, tipi, rischi
L'ipoglicemia è una delle più frequenti complicanze del trattamento farmacologico del diabete e consiste in un rapido abbassamento dei livelli di glucosio nel sangue al di sotto delle soglie di normalità.

Riconoscere l'ipoglicemia
L'ipooglicemia (bassi livelli di glucosio nel sangue) è una delle condizioni più preoccupanti per chi soffre di diabete, sia di tipo 1 (soprattutto se il diabete è particolarmente instabile) sia di tipo 2.

Consigli per evitare una crisi ipoglicemica
Alcuni consigli o piccole regole da rispettare per minimizzare il rischio di una grave crisi ipoglicemica e delle sue conseguenze, permettendoti di ottenere un miglioramento del tuo equilibrio metabolico.

Quanto aderisci al tuo programma di cura?
Spesso si ha una percezione di aderire al proprio programma di cura maggiore di quella che effettiva. Stampa la scheda, provando a rispondere alle domande e osserva il profilo che ne deriva.

Amminoacidi essenziali e non
Amminoacidi richiesti nella nutrizione umana in rapporto alla loro essenzialità: AMINOACIDI ESSENZIALI, AMINOACIDI SEMI-ESSENZIALI, AMINOACIDI NON ESSENZIALI.

Lipidi e diabete
L'apporto giornaliero di grassi saturi deve essere inferiore al 10% delle calorie totali. Un'introduzione inferiore (< 7%) può essere utile se il colesterolo LDL (colesterolo cattivo) è > 100 mg/dl.

Non tutti i carboidrati sono uguali
Rientrano fra i carboidrati amido e zuccheri vari, più o meno complessi. L’amido ci è fornito come prima fonte da alimenti del gruppo “cereali-patate”. Gli zuccheri sono contenuti naturalmente nella frutta.

La dieta per il diabetico di tipo 2
Nutrirsi in modo sano è la prima terapia del diabete. Fondamentale per la qualità della vita del diabetico è seguire in modo rigoroso le indicazioni degli specialisti elaborate su misura per voi, in base ai vostri fabbisogni giornalieri.

L’importanza dei carboidrati per i diabetici
Un programma regolare di attività fisica è un altro caposaldo per la cura del diabete. Molta attenzione va posta nella scelta dell’attività più adatta. La durata, l’intensità e la frequenza vanno consigliati dal proprio medico o dal team di specialisti che vi seguono.

Fattori di rischio di ipoglicemia
I più frequenti fattori comportamentali sono ritenuti i pasti irregolari o addirittura l’abitudine a saltarli. Altri fattori comprendono: eccesso di alcool (mangiare sempre qualcosa insieme), esercizio fisico intenso non previsto e farmaci ipoglicemizzanti (dosaggio/modalità temporale di assunzione).

Perché monitorare la glicemia: i 3 studi di riferimento
Un buon controllo della glicemia è la chiave per riuscire a convivere bene con il diabete di tipo 2 non trattati con insulina. L’unico modo per giudicare l’efficacia del trattamento antidiabete è quello di misurare regolarmente la glicemia.

Diabete e disagio psichico
È dimostrato che convivere con le preoccupazioni dovute a una malattia come il diabete, comporta un disagio psicologico che può assumere nel tempo caratteristiche di un vero e proprio disturbo d’ansia.

Diabete e celiachia: aspetti psicologici
La doppia diagnosi rappresenta indubbiamente un carico psicologico notevole, la perdita del gusto a tavola può far perdere il gusto della vita, e nessuna ricetta sembra porvi rimedio.

I sintomi della malattia celiaca
I sintomi di celiachia possono essere molto differenti da persona a persona: alcuni soggetti presentano un quadro classico di malassorbimento con diarrea, perdita di peso e carenze nutritive multiple.

L’Associazione Italiana Celiachia (AIC) e il Prontuario degli Alimenti
L’AIC da diversi anni ha istituito un Osservatorio sulla Qualità di vita con la Celiachia per fornire suggerimenti e consulenze tecniche su tutti gli aspetti che riguardano ricerca, tecniche di rilevazione e analisi statistiche delle ricerche sulla celiachia.

La diagnosi di celiachia. Perché è meglio precoce
Una diagnosi precoce, seguita dalla tempestiva eliminazione di ogni traccia di glutine dalla dieta può evitare complicazioni anche serie e talvolta anche invalidanti.

Celiachia: un’intolleranza permanente al glutine
La celiachia è una malattia autoimmune che si manifesta a livello gastrointestinale in soggetti con predisposizione genetica, dovuta a un'intolleranza alimentare permanente al glutine.

Il fascino dell'India
Tre mesi in India. Tanto è durata la mia avventura in questo meraviglioso paese. Spiritualità orientale e tanta energia positiva, culture e religioni diverse, così come cibi e abitudini.

Il decalogo della Società Italiana di Diabetologia per gestire il diabete
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete 2014, la Società Italiana di Diabetologia (SID) ha emanato un decalogo che raccoglie i consigli di base per calare nella vita di tutti i giorni i principi sul vivere sano. Non è necessario essere drastici nella dieta o campioni olimpionici nel praticare un’attività fisica

Diabete e vulnerabilità allo stress
Le persone affette da malattie croniche come il diabete, sia esso di tipo 1 o di tipo 2, sono soggette a stress e disagio psicologico in misura maggiore rispetto alle persone che godono di buona salute.

Essere genitori di un figlio diabetico: una vita tra amore e timori
Per i bambini più piccoli (6-10 anni), può essere utile affrontare il percorso verso la gestione autonoma della malattia come un gioco.

Osteoporosi: principali fattori di rischio
I fattori di rischio dell’osteoporosi sono vari: maggiore è il loro numero in una singola persona, più elevato risulterà il rischio di sviluppare la patologia.

18° giornata mondiale dell’osteoporosi
L’osteoporosi consiste nella perdita progressiva della massa ossea fino a rendere lo scheletro più fragile e quindi più esposto al rischio di fratture.

20 ottobre 2014 - 18° giornata mondiale dell’osteoporosi
L’osteoporosi consiste nella perdita progressiva della massa ossea fino a rendere lo scheletro più fragile e quindi più esposto al rischio di fratture.

LA DOLCE VITA 2.0: in arrivo la nuova APP per diabetici
La nuova application è pensata per aiutare day by day le persone con diabete, ma anche tutti coloro che vogliono prevenirlo, grazie a corrette scelte alimentari.

Farmaci ipoglicemizzanti orali
Esistono diverse classi di farmaci ipoglicemizzanti per i diabetici che offrono al medico la possibilità di differenziare la terapia e di personalizzarla in base alle esigenze e alla risposta della singola persona diabetica.

Controllare la glicemia… senza perdere il controllo
Le evidenze scientifiche dimostrano che il controllo della glicemia e l’autogestione del diabete sono indispensabili per il mantenimento del benessere e per la prevenzione delle complicanze, sia nel diabete di tipo 1 che nel diabete di tipo 2.

Nepal e India
I giorni in Nepal sono stati all'insegna della vita rurale, semplice e di campagna. Prestavo servizio di volontariato in uno sperduto villaggio di poche anime alle porte del parco nazionale di Shivapuri, a circa due ore dalla capitale Kathmandu.

Frutta secca: benefici nel diabete tipo 2
Le noci fanno bene al cuore perché abbassano il colesterolo cattivo. Consumate regolarmente proteggono da cancro e diabete di tipo 2. Attenzione però al loro contenuto calorico: due o tre noci al giorno per 2-3 volte alla settimana sono la quantità ideale consigliata anche dagli Esperti. Se le inseriamo...

Tibet e Nepal
Per ora il diabete ne ha tratto enormi benefici, ho ridotto le unità di insulina e i valori glicemici, ora monitorati nuovamente dal sistema di monitoraggio continuo speditomi dall’Italia.

La prevenzione della malattia varicosa: uno stile di vita più sano
La buona salute e il benessere delle gambe dipendono principalmente dall’esercizio fisico. E’ importante evitare di stare troppo a lungo nella stessa posizione, in piedi, sedute o sdraiate.

La crisi economica aumenta obesità, diabete e colesterolemia
Reddito, scolarità e abitudini di vita si intrecciano e determinano un aumento di malattie a maggior rischio cardiovascolare come diabete e obesità. A documentarlo, uno studio del CNR.

La Transiberiana, la Siberia e la Mongolia
Il mio viaggio intorno al mondo sta procedendo e mi trovo alle porte della Cina su un treno che da Ulan Batoor mi sta portando a Pechino.

Italiani: poca prevenzione
Gli italiani credono di conoscere il diabete: non si sentono a rischio e in questo modo non fanno la giusta prevenzione. Esiste quindi un forte divario tra la conoscenza reale della malattia e i corretti comportamenti preventivi, divario che porta a sottovalutare il rischio individuale soprattutto quando il diabete è asintomatico.

La dieta mediterranea si conferma la più completa
La dieta mediterranea a base di verdure, frutta, pesce, cereali integrali e olio d'oliva riduce più del 30% il rischio di eventi cardiovascolari rispetto alle diete che abbassano esclusivamente il contenuto di grassi.

L’attività fisica riduce il rischio di progressione del diabete gestazionale a diabete di tipo 2 (DMT2)
Un recente studio ha riconfermato l’utilità dell’esercizio fisico, moderato e regolare, per ridurre il rischio di progressione da diabete gestazionale (cioè insorto durante la gravidanza) a diabete di tipo 2, dimostrando ancora una volta il ruolo preventivo fondamentale di uno stile di vita sano e attivo.

L'inizio del viaggio
La prima tappa prevedeva arrivare a Varsavia con un bus che da Milano, attraverso la Svizzera, la Germania e la Repubblica Ceca mi ha portato a destinazione: in Polonia dopo circa 28 ore.

Le differenze tra diabete di tipo 1 e di tipo 2. Uno sguardo d'insieme
Le differenze tra diabete di tipo 1 e di tipo 2. Uno sguardo d'insieme
DIABETE DI TIPO 11
DIABETE DI TIPO 2
Età dell’esordio
Può insorgere ad ogni età, ma…