Articoli

Si amplia il focus sulle cronicità dell’Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete
Da oggi l’Intergruppo già dedicato a obesità e diabete integra il proprio nome con il focus sulle malattie croniche non trasmissibili, responsabili del 74 per cento dei decessi a livello mondiale.

Obesità in Italia: i dati del 4° Italian Barometer Obesity Report
Si tratta di numeri preoccupanti: sono oltre 25 milioni le persone in eccesso di peso in Italia, più del 46 per cento degli adulti (oltre 23 milioni di persone), e il 26,3 per cento tra bambini e adolescenti di 3-17 anni.

Diabete e obesità: che cosa succede quando si ammala il nostro tessuto adiposo?
Nell’uomo i tessuti adiposi formano un vero e proprio organo, l'‘organo adiposo endocrino’, che nelle persone con obesità è patologico perché l’ipertrofia delle cellule adipose induce la comparsa di un’infiammazione cronica di basso grado.

Terapia dell’obesità: i farmaci oggi disponibili e quelli in arrivo nel prossimo futuro
Obesità e terapia farmacologica. Come si cura oggi l’obesità, quali farmaci arriveranno e quali sono le linee di ricerca del futuro: dalla modulazione del microbiota in senso anti-obesità, alla pillola ‘brucia-grasso’.

Diabete, obesità e Malattia Renale Cronica: una triade pericolosa
L’alta incidenza di obesità fra i pazienti con Malattia Renale Cronica (MRC) è dovuta al fatto che molti pazienti con diabete e obesità e/o ipertensione sviluppano una nefropatia.

L’obesità - tra body positivity e body shaming - è prima di tutto una malattia cronica che va curata
Il sovrappeso e l’obesità vanno trattate già in bambini e adolescenti, senza perdere tempo. Non solo l’obesità, ma anche il sovrappeso fa male. Ecco le parole del prof. Massimo Volpe.

Emicrania: molto frequente e disabilitante nella donna, può associarsi a diabete e obesità, soprattutto in età fertile
L’emicrania non è un semplice mal di testa, ma una malattia neurologica caratterizzata da attacchi ricorrenti di cefalea di intensità da moderata a severa, con dolore pulsante e unilaterale, associato a nausea, vomito e ipersensibilità a luce, suoni e odori.

Obesità: fattore di rischio cardiovascolare precoce nei giovani con diabete
La prevalenza dell’obesità sta aumentando tra i giovani, inclusi gli adolescenti con diabete tipo 1 (DT1). Come gestire i rischi?

Obesità in aumento anche in Italia. Fattore di rischio per diabete e altre malattie croniche
Il problema delle malattie che si associano all’obesità (diabete tipo 2, diabete tipo 1, ipertensione e malattie cardiovascolari, dislipidemia) è il più pressante, nei bambini (il 25-50% mantiene l’eccesso di peso in età adulta) e negli adulti.

Obesità e controllo del peso durante la quarantena. I Risultati del Questionario ADI
La quarantena forzata da Covid-19 ci ha costretto a un blocco prolungato tra il 4 marzo e il 18 maggio 2020. Quale impatto ha avuto il lockdown sulle persone con obesità? C’è stato un aumento del peso? Cosa è pesato di più: la mancanza di attività fisica o la difficoltà di gestire la fame emotiva?

Obesità: malattia ancora poco percepita e sottotrattata
Nonostante l’obesità sia stata riconosciuta come malattia cronica con la mozione alla Camera del 13 novembre 2019, in Italia rimane sottostimata, mal diagnosticata. La crescente prevalenza dell'obesità a livello globale è un problema di salute pubblica.

Obesità nell’area di Milano Città Metropolitana
Oggi, il 66% delle persone con diabete vive nelle città e questa percentuale salirà al 75% nel 2045. È noto da tempo che l’aumento della prevalenza di diabete tipo 2 è correlata all’invecchiamento della popolazione e si associa all’incremento di sovrappeso e obesità.

In caso di diabesità, il grasso che riveste il cuore favorisce lo scompenso cardiaco
Le cellule adipose (adipociti) che rivestono il cuore possono in condizioni particolari come l’obesità produrre una serie di molecole con caratteristiche pro-infiammatorie che mandano al tappeto le cellule del tessuto cardiaco, favorendo lo sviluppo di scompenso cardiaco, complicanza frequente nelle persone con obesità associata a diabete di tipo 2.

Il tessuto adiposo ipertrofico impalla il metabolismo e apre la strada al diabete
Obesità, diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari sono condizioni associate tra loro. E’ facile osservarlo nei pazienti che ne sono affetti, ma i meccanismi molecolari alla base di queste correlazioni non sono ancora del tutto chiari: ogni passo in avanti in questa direzione apre la strada a nuove possibili soluzioni terapeutiche.

Nasce Obecity, un progetto di sensibilizzazione sull’obesità
ObeCity è un un progetto per sensibilizzare sul tema dell’obesità e promuovere l'adozione di corretti stili di vita. Un Roadshow e una Guida tra le attività volte a far conoscere l’obesità e promuovere sani stili di vita.

#ObesityDay2018: stop allo stigma sociale dell’obesità
In occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità 2018, l’Associazione Europea per lo Studio dell’Obesità ha lanciato una campagna per sensibilizzare sulla #stigmatizzazione del peso, sostenuta in Italia dalla Fondazione ADI. In contemporanea, è stato presentato il Manifesto promosso dall’Italian Obesity Network (IO- NET).

Il diabete di tipo 2 in crescita tra adolescenti e giovani adulti
La prevalenza del diabete tipo 2 (DT2) negli adolescenti e nei giovani adulti sta aumentando in tutto il mondo. Simile per insorgenza al diabete di tipo 2 degli adulti, il DT2 nei giovani manifesta una maggiore predisposizione a vari fattori di rischio, tra cui l'obesità.

Disponibile anche in Italia la nuova terapia orale contro l'obesità
Si tratta dell’associazione naltrexone-bupropione da novembre 2017 accessibile in Italia. All’ultimo congresso della SIO c’era attesa per questa nuova opzione terapeutica che in compresse consente una somministrazione semplice da parte del paziente con obesità.

Dimagrire a qualsiasi età fa bene a cuore e vasi
Maggiore è il grasso viscerale (intorno al girovita) in età adulta, maggiore è il rischio per cuore e vasi man mano che passano gli anni: aumento del rischio di diabete e obesità, aumento di spessore delle carotidi, aumento dellapressione arteriosa sistolica, aumento di colesterolo e altri lipidi nel sangue (iperlipidemia) etc.