
Il cioccolato fondente proteggerebbe dal diabete di tipo 2
Secondo uno studio della Norwich Medical School dell’University of East Anglia, nella contea di Norfolk (Inghilterra), i flavonoidi presenti in abbondanza nel cioccolato fondente avrebbero una funzione protettiva dal diabete di tipo 2.

Sport e diabete: Team Novo Nordisk è al mondo la prima squadra di ciclisti professionisti con diabete
Dal 20 gennaio inizia la seconda stagione di corse del Team Novo Nordisk, la prima squadra al mondo composta esclusivamente da ciclisti professionisti con diabete al Tour de San Luis che si svolgerà nel cuore dell’Argentina.

Piede diabetico: organizzazione dell’assistenza
Piede diabetico: l’organizzazione dell’assistenza ai soggetti con diabete con una lesione del piede dovrebbe essere strutturata su 3 livelli: screening e diagnosi, medicazioni, piccola chirurgia, procedure di rivascolarizzazione distali.

Piede diabetico: amputazioni minori e maggiori
Nella maggior parte dei casi (85%), l’amputazione viene effettuata come conseguenza di un’ulcera del piede che continua a recidivare, non guarisce e tende progressivamente ad aggravarsi.

La prevenzione delle recidive nel piede diabetico
Un aspetto molto importante è rappresentato dalla prevenzione delle ricadute soprattutto per quei soggetti che sono maggiormente a rischio per precedenti ulcere o amputazioni.

Piede diabetico: il rischio di infezioni e il loro trattamento
L'infezione nel piede diabetico è una condizione che minaccia la gamba e si ritiene che sia la causa immediata di amputazione nel 25–50% dei soggetti con piede diabetico.

La cura di un'ulcera plantare
La cura costante e il follow-up continuo nell’arco della vita del soggetto con piede diabetico a rischio sono essenziali sia per il trattamento che per la prevenzione delle ulcere del piede.

Piede diabetico: biomeccanica e calzature
Piede diabetico: l’impiego di calzature idonee (adatte a carico elevato, alle deformità e/o alle lesioni presenti nel piede) è associato a un minor numero di recidive e di sviluppo di ulcere.

Cambiamenti nella forma dei piedi
Con il passare del tempo, la forma dei piedi può cambiare per effetto della neuropatia, dello scarso apporto di sangue e determina una modificazione della pressione di appoggio della pianta del piede.

Differenze tra piede ischemico e piede neuropatico
Il piede con neuropatia è tendenzialmente caldo, ha la cute secca che tende a fissurarsi talvolta con edema. Il piede ischemico invece è tendenzialmente freddo, con cute secca con fissurazioni e alterazioni trofiche delle unghie.

Il piede ischemico diabetico
Lo scarso apporto di sangue è la conseguenza del restringimento dei vasi sanguigni che si verifica nel piede ischemico diabetico dovuto a placche di lipidi e altre sostanze che si accumulano nel lume vasale.

Come si svolge e che cosa valuta l’esame del piede
Raccolta di dati anamnestici - Ispezione del piede - Palpazione dei polsi - Ricerca di riflessi - Valutazione della sensibilità tattile - Valutazione della sensibilità vibratoria - Varie determinazioni pressorie.

Frequenza e modalità della visita
L’esame clinico del piede dovrebbe essere eseguito dal diabetologo sin dalla prima visita specialistica per valutare la salute dei piedi nel loro complesso ed identificare un eventuale rischio di ulcerazione.

Ulcere ai piedi: identificare i fattori di rischio
L'identificazione dei fattori di rischio di una o più ulcere ai piedi rappresenta il problema centrale per pianificare il più precocemente possibile un programma di prevenzione e cura individuale.

Piede diabetico: incidenza e conseguenze
Tra le complicanze del diabete, il piede diabetico rappresenta la complicanza che comporta per i soggetti con diabete il maggior numero di ricoveri ospedalieri.

La cura e l’igiene quotidiana dei piedi
Una buona cura dei piedi è molto importante per prevenire le complicazioni del diabete e deve rientrare nell’abituale igiene personale. I piedi devono essere lavati e osservati ogni giorno.

Si può prevenire il piede diabetico?
Il miglior modo per evitare la progressione del piede diabetico è mantenere il diabete sotto controllo, aderendo quanto più possibile al piano di trattamento concordato con il proprio team diabetologico.

Come viene trattata la neuropatia diabetica?
Il primo passo per il trattamento di tutte le complicanze è il raggiungimento di un controllo stabile e ottimale della glicemia. E’ il miglior modo per prevenire la neuropatia ed evitare il peggioramento dei danni esistenti.

Come viene diagnosticata la neuropatia vegetativa?
La diagnosi iniziale viene eseguita attraverso un’anamnesi integrata dall'esame dei riflessi cardiovascolari con l’ausilio di una batteria di test che si basano sulla modificazione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa.

Come viene diagnosticata la neuropatia sensitivo-motoria?
Il tuo medico valuterà con attenzione, attraverso un accurato esame fisico e neurologico la sensibilità periferica e i tuoi riflessi, per mettere in luce un'eventuale forma, anche lieve, di neuropatia periferica.

Quali sono i principali sintomi di neuropatia?
I sintomi di neuropatia possono coinvolgere il sistema nervoso periferico e quello involontario. L’insorgenza è in genere lenta, ma in alcune forme è improvvisa e di elevata intensità.

Quali sono i principali tipi di neuropatia?
Esistono diverse classificazioni della neuropatia diabetica in base alla fonte di riferimento. Le due forme primarie più importanti sono la neuropatia sensitivo-motoria e la vegetativa.

Che cos’è la neuropatia?
In termini medici, ogni tipo di danno nervoso viene chiamato “neuropatia”. Il diabete mal controllato, sia di tipo 1 che di tipo 2, può compromettere i nervi periferici (neuropatia periferica).

Perché è importante smettere di fumare?
Vari studi hanno dimostrato che la frequenza di complicanze aumenta nei fumatori (maggiore è la quantità di sigarette fumate, maggiore è il rischio).

Riferimenti bibliografici
Standard Italiani per la cura del diabete mellito - Individual patient education for people with type 2 diabetes mellitus - HbA1c: how do we measure it and what does it mean? - Global standardisation of HbA1c

L'emoglobina glicata può sostituire il test della glicemia?
NO. L'esame dell'HbA1c non può sostituirsi alle glicemie domiciliari che andranno eseguite regolarmente. È possibile che vi sia bisogno di modifiche terapeutiche indipendentemente dai valori dell'HbA1c.

Diabesità
Diabete e obesità attraverso approfondimenti da un sito che si occupa di obesità patologica. Tra i temi trattati: Principali patologie correlate all’obesità - Piano di controllo del diabete: gli esami da ricordare - Controllo del diabete: gli obiettivi da raggiungere.

In che modo il controllo dell’emoglobina glicata si integra con quello della glicemia?
E’ proprio l'insieme di questi due esami, glicemia e HbA1c, che consente sia a te che al tuo medico di capire se la malattia è davvero ben controllata e quindi vi è un basso rischio di complicazioni future.

Dove e come viene eseguito il dosaggio dell'HbA1c?
ll test si esegue in ambulatorio, presso i Centri di Diabetologia. Non esiste al momento la possibilità di misurarla a domicilio, perché implica l'utilizzo di macchinari costosi.

Per chi è indicato il test e con quale frequenza va eseguito?
Secondo le più recenti linee guida, il dosaggio dell'HbA1c dovrebbe essere eseguito regolarmente in tutti i pazienti diabetici, per documentare il grado di compenso glicemico nella valutazione iniziale e quindi come parte della cura.

Una riduzione dell’emoglobina glicata riduce anche il rischio cardiovascolare nei soggetti con diabete di tipo 2?
L'insieme delle evidenze a disposizione indica che migliore è l'HbA1c all'avvio del trattamento antidiabetico, migliore sarà la prognosi nel tempo, minori le complicazioni future.

Diabete tipo 1: qual è il trattamento?
Il diabete di tipo 1 necessita di un trattamento insulinico. L'insulina deve essere somministrata più volte al giorno (in genere 3 o 4) mediante un'iniezione sottocutanea (attualmente si usano dispositivi iniettori a “penna” molto pratici e semplici da utilizzare).

Con la crescita si guarisce dal diabete?
Il diabete è una malattia cronica dalla quale non si guarisce.

I bambini possono sviluppare il diabete?
Anche i bambini possono sviluppare il diabete. In genere, si tratta di un diabete di tipo 1 o insulino-dipendente che può manifestarsi già in età neonatale.

Si guarisce dal diabete?
Oggigiorno non esiste una cura risolutiva specifica per il diabete, ma un buon controllo della malattia garantisce una vita piena e normale.

Il diabete di tipo 2 peggiora nel tempo?
Il diabete di tipo 2 ha un decorso progressivo, ma oggi esistono nuove terapie che sembrano rallentare o addirittura arrestare il declino del pancreas del paziente diabetico.

Perché il diabete va tenuto sotto controllo?
Per il diabete non esistono cure radicali che permettano la guarigione, perciò è necessario controllarlo per tutta la vita mediante l’adozione di misure adeguate che vanno personalizzate su di voi dal vostro medico e la cui efficacia dipenderà molto da quanto deciderete di cooperare.

Diabete tipo 1, quali sono i fattori di rischio?
I fattori di rischio per il diabete di tipo 1 non sono ancora del tutto chiariti. I fattori di rischio del diabete di tipo 2 sono maggiormente noti.

Perché il diabete di tipo 2 è sempre più frequente nella popolazione?
Le persone oggi vivono di più (in particolare le donne sono più longeve e questo spiega in parte la maggiore incidenza nel sesso femminile) e conducono una vita meno attiva, con un’alimentazione più raffinata, rispetto alle generazioni precedenti.

Esistono altre forme di diabete oltre al tipo 1 e al tipo 2?
Oltre alle due forme principali, che comprendono la maggior parte dei diabetici, l’Organizzazione Mondiale della Sanità segnala il diabete che compare per la prima volta durante la gravidanza (diabete gestazionale o gravidico) e un gruppo eterogeneo che comprende le forme più rare .

Qual è la differenza tra il diabete di tipo 1 e di tipo 2?
Sia pure con modalità differenti nei vari tipi di diabete, l’effetto principale delle alterazioni metaboliche presenti nel diabete è sempre lo stesso: troppo glucosio nel sangue (iperglicemia).

Perché il dosaggio dell'HbA1c è considerato oggi un test così rilevante?
Le indagini più recenti hanno documentato che una riduzione dei valori dell'HbA1c può ritardare o prevenire in modo evidente lo sviluppo di complicanze future nelle persone diabetiche.

Come varia la glicemia dopo un pasto?
Dopo avere consumato un pasto, quando inizia la digestione dei carboidrati, il glucosio entra in circolo e la glicemia tende progressivamente ad aumentare, fino a raggiungere livelli che solitamente non superano i 140 mg/dl a 2 ore da un pasto.

La glicemia varia a digiuno?
La glicemia, a digiuno, varia generalmente in un intervallo piuttosto ristretto, in genere tra i 60 e i 110 mg/dL.

Quali sono i livelli normali di glicemia?
I valori normali di riferimento della glicemia misurata tramite esame a digiuno sono compresi tra 60 e 110 mg/dl.

Che cosa s'intende per "resistenza all'insulina"?
Con tale espressione si intende che, anche nel caso in cui il vostro organismo sia in grado di produrre insulina, non riesce a utilizzarla in modo adeguato a consentire il passaggio del glucosio nelle cellule e quindi a garantire loro la principale fonte energetica.

Qual è il compito dell'insulina?
Il principale compito dell'insulina, un ormone prodotto dal pancreas, è quello di agire come una chiave, in modo da consentire al glucosio – ricavato dagli alimenti che contengono carboidrati – di passare dal sangue dentro le cellule in cui viene utilizzato come fonte di energia.

Si può avere il diabete dalla nascita?
Certamente. E’ la forma meno frequente (diabete di tipo 1), ma il diabete può insorgere anche in un neonato.

Che cos’è il diabete?
Il diabete mellito è una malattia che interessa il metabolismo glucidico, con decorso cronico e che insorge quando l’organismo non riesce più a produrre un'appropriata quantità di insulina, con conseguente aumento dei livelli plasmatici di glucosio.

La cura quotidiana dei piedi è una sana abitudine
Quando si ha il diabete, è bene essere a conoscenza delle alterazioni che possono verificarsi nei piedi e sapere come minimizzarne i rischi.

E se il mio valore di HbA1c è eccessivo?
Se il tuo valore di HbA1c è troppo elevato, il tuo medico ti aiuterà a ricercare le possibili cause e valuterà se è il caso di modificare il tuo programma terapeutico, in base alle tue nuove esigenze.

Quali sono i valori di riferimento dell'emoglobina glicata?
Nelle persone con diabete i valori di HbA1c che si mantengono inferiori o uguali al 7 % vengono considerati indice di un buon controllo della glicemia nel tempo, valori superiori a 8-9 % sono segnale di rischio.

Diabete: il ruolo della dieta
Una sana alimentazione rappresenta “il”punto di forza della terapia del diabete. Fondamentale per la qualità della vita del diabetico è seguire in modo rigoroso le indicazioni degli specialisti elaborate su misura per voi, in base ai vostri fabbisogni giornalieri e al valore nutritivo ed energetico dei vari alimenti.

Calcola quanto sale contiene
Calcolare la quantità contenuta di sale in un prodotto

Le virtù dell’acqua
Il nostro organismo è formato principalmente da acqua. Nel neonato, l'acqua rappresenta il 75% circa del peso corporeo. Questa frazione percentuale diminuisce fino all'età adulta, quando si stabilizza intorno al 55-60% del peso corporeo.

I nutrienti
Attraverso gli alimenti si introducono sostanze nutrienti indispensabili per mantenersi in buona salute e pienamente efficienti. Una dieta varia, ben bilanciata, aiuta a creare persone meglio nutrite, più sane, più ottimiste, e favorisce l'allungamento della vita.

Viaggiare facile. Utilities e siti di riferimento per viaggiatori diabetici e non
Utilities e siti di riferimento per viaggiatori diabetici e non.

Utilizzare l'Insulina in viaggio
È sempre bene portare con sé una quantità di insulina che superi almeno di una settimana la durata del viaggio e del soggiorno in modo da avere a disposizione con sicurezza dosi di farmaco sufficienti in caso di imprevisto.

Documenti da portare sempre con sé
Di tutti i documenti dell'elenco, l’ideale sarebbe avere oltre a un originale anche una traduzione nella lingua del/dei Paese/i di destinazione.

Assistenza Sanitaria all'Estero per i Cittadini della UE
Prima di partire per un Paese della UE fatti rilasciare la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) che consente di usufruire delle cure medicalmente necessarie coperte in precedenza dai modelli E 110, E 111, E 119 ed E 128.

10 + 7 cose che non devono mai mancare nel tuo bagaglio a mano
Quando si ha il diabete prima di partire è quanto mai importante calcolare le scorte necessarie e raddoppiarle o considerare la quantità utile per una settimana in più. Meglio evitare imprevisti quando si è lontano da casa.

La visita medica prima di partire. Che cosa chiedere
Se hai in mente un lungo viaggio all’estero ti conviene prenotare una visita dal tuo diabetologo ed eventualmente dagli altri medici del team che ti segue almeno 4-6 settimane prima della partenza per pianificarla con calma.

Le vitamine
Le vitamine sono sostanze di costituzione biochimica relativamente semplice che, in quantità molto esigue, regolano numerosi processi indispensabili per la vita (accrescimento, riproduzione, permeabilità cellulare, ecc.).

Insulina e glucagone: due ormoni votati al glucosio
Il glucagone viene rilasciato dalle cellule alfa del pancreas. L'insulina viene rilasciata dalle cellule beta del pancreas.

I protidi (proteine)
Le proteine rappresentano il materiale strutturale fondamentale di ogni cellula del corpo. Escluso il contenuto in acqua, esse rappresentano la seconda porzione costituente del corpo.