Articoli

Green pass e altri parametri emergenza Covid del Decreto del 23 luglio 2021
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 23 luglio 2021, il decreto legge “Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”.

Teleassistenza ai tempi del Covid19: qual è il punto di vista di cittadini e professionisti della salute?
La teleassistenza ha avuto un grande sviluppo durante la pandemia da Covid19: può contribuire a una riorganizzazione dell'Assistenza Sanitaria in termini di integrazione, non certo di sostituzione della visita in presenza.

Regione Lombardia: aggiornamento piano vaccinale antiCOVID-19
Gi seguito gli aggiornamenti annunciati da Guido Bertolaso, consulente per la campagna vaccinale, durante la presentazione del sistema informatico di Poste Italiane e la campagna di vaccinazione di massa in Regione Lombardia.

Anziani, tanti farmaci e scarsa aderenza: Italia Longeva propone un indicatore nei LEA
Gli anziani fragili sono in continuo aumento. Per realizzare una presa in carico efficiente e sostenibile di questi pazienti, Italia Longeva ha affrontato e approfondito il tema della gestione dell’aderenza alla terapia nella Long-Term Care.

Piede diabetico: quando è necessario rivolgersi a un centro specialistico?
Tutte le volte che si nota una lesione sospetta al piede, un’<strongbabrasione, una piccola ferita che perdura, la prima cosa da fare è rivolgersi al medico di famiglia o al diabetologo del proprio centro di cura se è possibile in tempi rapidi.

Il piede diabetico: perché è importante giocare d’anticipo
Il diabete può danneggiare i nervi e i vasi del piede, con conseguente riduzione della sensibilità e aumento del rischio di lesioni e ulcere che portano al piede diabetico, una delle possibili complicanze del diabete.

La terapia fotodinamica nel trattamento del piede diabetico
La terapia fotodinamica è un trattamento non invasivo, assolutamente indolore, che aiuta a combattere le infezioni presenti nelle lesioni ulcerative dei pazienti con piede diabetico. In questi casi, rappresenta una terapia adiuvante, di supporto alla terapia principale, quella antibiotica.

Allenamento Diabete tipo 2 – La 9° lezione con Matteo (Diabet Health 2)
In tutti questi allenamenti abbiamo esplorato diversi movimenti. Abbiamo già analizzato come una diversa disposizione del corpo possa facilitare o meno un determinato esercizio. Durante i piegamenti sulle braccia che facciamo al muro, più i piedi sono indietro più diventa difficoltoso il gesto.

Allenamento Diabete tipo 1 – La 8° lezione con Matteo (Diabet Health 1)
Ottavo appuntamento con le proposte della palestra Stilnuovo per l’allenamento delle persone con diabete mellito tipo 1, in assenza di alterazioni cardiovascolari, metaboliche e ortopediche, l’Health Tutor Matteo ci mostra il secondo allenamento proposto al gruppo online.

Il progetto europeo ECARIS, educare i caregiver di pazienti con patologie renali
La maggior parte dei pazienti con nefropatia cronica o con malattia renale allo stadio terminale si affidano spesso ai loro familiari per le attività quotidiane e le cure mediche; la famiglia rappresenta la migliore risorsa per fornire assistenza a questi pazienti. Il familiare è in tal caso nominato caregiver.

In Lombardia, continua l’impegno delle farmacie 24 x 24 ore per dare sostegno ai cittadini
In queste settimane di emergenza sanitaria, tutte le farmacie lombarde, grandi e piccole, accolgono, rassicurano e informano con la consueta professionalità moltissime persone preoccupate; senza speculazioni e senza far troppo rumore aiutano a mantenere la situazione sotto controllo”.

Roadshow cronicità, Milano, 13 febbraio 2020
Per verificare lo stato di attuazione reale e non formale del Piano Nazionale Cronicità, PNC, gli uffici della programmazione del Ministero della Salute hanno attivato un monitoraggio tecnico che deve mappare una serie di indicatori trasmessi dalle singole Regioni.

Buon lavoro da AMD al nuovo Ministro Speranza
Roberto Speranza, originario di Potenza, 40 anni, è il nuovo Ministero della Salute. “L’Associazione Medici Diabetologi (AMD) formula i migliori auguri di buon lavoro a tutto il nuovo Governo e in particolare al Ministro della Salute, Roberto Speranza”, ha dichiarato Domenico Mannino, Presidente AMD.

ASST Monza: al via nuovo progetto dedicato ai pazienti fragili over 75
Le parole chiave sono tre: attenzione, valorizzazione, disponibilità. ATTENZIONE al paziente fragile, VALORIZZAZIONE delle risorse del territorio e della professionalità rappresentata dalle farmacie come luoghi di prossimità al cittadino, DISPONIBILITÀ delle eccellenze cliniche.

Accesso ai presidi sanitari per la persona con diabete in Italia
L’indagine condotta dalla SID, presentata a Panorama Diabete 2019, ha evidenziato una significativa differenza territoriale nella rimborsabilità, modalità di accesso e distribuzione e nel costo dei dispositivi per il controllo del diabete (reflettometri, strisce reattive, pungidito, aghi da penna di insulina).

Gestione del Diabete di tipo 1: AMD elabora il primo PDTA
Dalla tecnologia al coinvolgimento empatico del paziente, gli esperti hanno fatto il punto su tutte le novità nella gestione del diabete tipo 1 (DMT1) e hanno illustrato il primo Piano Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) certificato, interamente focalizzato su questa patologia.

Pubblicati i nuovi Annali AMD 2018
“Gli Annali AMD sono una raccolta dati di “real life” che misurano il valore dell’assistenza diabetologica sul territorio nazionale. Ci forniscono una reale fotografia del nostro operato, permettendoci di identificare le aree critiche che richiedono un miglioramento” sostiene Nicoletta Musacchio, Presidente della Fondazione AMD.

Diabete tipo 2: AMD promuove nuovo progetto formativo itinerante
L’Associazione Medici Diabetologi incontra i colleghi Medici della Medicina Generale per confrontarsi sulle più recenti opzioni terapeutiche antidiabete e su come migliorare la comunicazione e l’engagement con i pazienti. Al momento sono previsti 7 incontri con l’obiettivo di rinsaldare il gioco di squadra tra specialisti e medici di famiglia.

Prevenzione Diabete tipo 2: il nuovo account Twitter @Aemmedi
Dispensa “pillole” di prevenzione il nuovo account twitter dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD), cofirmataria insieme ad altre società scientifiche della Campagna lanciata dal Ministero della Salute per prevenire il diabete di tipo 2 (DT2); grazie a una dieta sana ed esercizio costante, i soggetti più a rischio possono ridurre del 50% la propria probabilità di diventare diabetici.

Il Centro Servizi di IML: una risposta concreta ai bisogni dei pazienti cronici in Lombardia
Da oggi, in Lombardia, i cittadini affetti da cronicità, che sceglieranno il Medico di Medicina Generale (MMG) associato a IML – Iniziativa Medica Lombarda come gestore del proprio piano di cure, potranno contare sul Centro Servizi messo a disposizione dalla cooperativa per le province di Milano, Bergamo, Brescia, Mantova, Monza, Como e Sondrio.

GST – Cooperativa Gestione Sanità Territoriale
La cooperativa GST è nata nel 1999 per assistere i Medici di Medicina Generale (MMG) nel loro lavoro offrendo servizi, consulenze e personale, servizi a costi agevolati rispetto a quelli di mercato.

I.M.L. – Cooperativa Iniziativa Medica Lombarda
IML, iniziativa no profit, è in grado di offrire ai medici di famiglia tutti gli strumenti necessari per la gestione della cronicità che, da soli, non potrebbero avere. Si occupa della fornitura di strumenti informatici sempre più avanzati e di supporto al telemonitoraggio e alla telemedicina.

CMMC – Cooperativa Medici Milano Centro
La CMMC è una cooperativa di servizio nata già nel 1997 con l’obiettivo di fornire, ai propri soci medici di medicina generale (MMG), gli strumenti e i servizi necessari allo svolgimento della professione (spazi, personale, attrezzature) in una logica di economia di scala.

Il medico di famiglia in Lombardia: punto di riferimento privilegiato per il malato cronico
La presa in carico del paziente cronico rappresenta sicuramente la maggior sfida per qualunque Sistema Sanitario. La legge 23/15 coglie questa sfida dal punto di vista della multidisciplinarietà e dell’integrazione tra le diverse anime della presa in carico, ma il sistema può funzionare solo se garantisce “prossimità”.

Il medico di famiglia al servizio del cittadino, nel nuovo modello di cura della cronicità in Lombardia
Con l’approvazione della Delibera regionale “Riordino della rete di offerta e modalità di presa in carico dei pazienti cronici e/o fragili” si delinea un nuovo percorso assistenziale per gli oltre 3 mln di lombardi affetti da una patologia cronica.

Abbasso l'indice glicemico
Il libro sottolinea quanto sia importante sostituire farine raffinate, zucchero bianco, cibi industriali con prodotti integrali, con dolcificanti naturali come stevia, agave, cocco, betulla e miele d'acacia, con cereali e pseudocereali come quinoa, amaranto, grano saraceno, orzo e avena.

Diabetes Monitor: presentata a Roma la VI edizione
L’indagine, realizzata da MediPragma e Università degli Studi di Roma Tor Vergata in collaborazione con (IBDO) Foundation, fa emergere la crescita del ruolo informativo di internet Italian Barometer Diabetes Observatory e dei social network a discapito dei circuiti tradizionali: medico, media, familiari e amici.

1 ricovero su 4, in medicina interna, riguarda persone con diabete
Presentato al XXI Congresso Nazionale FADOI (Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti) il documento “L’appropriatezza nella gestione dell’iperglicemia nel paziente ospedalizzato: schemi di orientamento”.

1° Giornata Nazionale della Salute della Donna
Il 22 aprile ricorre la 1° Giornata Nazionale della Salute della Donna, istituita con Direttiva PCM 11 giugno 2015, un tema prioritario per il Ministero della Salute, fortemente caldeggiato dall’attuale Ministro Lorenzin.

FAND: Albino Bottazzo neo-eletto presidente
Conclusi i lavori della 34° Assemblea Nazionale FAND-Associazione Italiana Diabetici. Dal neo-Presidente e da tutti i delegati un forte richiamo alla tutela delle persone con diabete, di ogni tipo ed età.

Quando ho scoperto di avere il diabete
Ho scoperto di avere il diabete nel gennaio 1997, arrivando da due mesi di perdita di circa 25 chili e continuo bisogno di bere, affaticamento, dolori di testa.

Mexico, un mondo diametralmente opposto ai vicini USA
Qui a farla da padrone è il mais, in tutte le sue declinazioni. Una volta compreso l’apporto calorico e nutrizionale delle famose tortillas il gioco è fatto. Non solo, sempre presenti sono uova, fagioli, pomodori e avocado.

Algoritmo AIFA per la gestione del diabete mellito di tipo 2
Un chiaro esempio della possibilità di collaborare tra Autorità regolatoria e Società Scientifiche per perseguire l’obiettivo comune dell’appropriatezza delle cure.

Diabete in Lombardia: crescono i malati e la spesa sanitaria
In Lombardia si contano oltre 310.000 persone con diabete, pari al 3% della popolazione tra i 46 e i 55 anni, il 7,2% tra i 56 e i 65, l’11,1% tra i 66 e i 75 anni. La spesa sanitaria pro-capite per la cura del diabete ammonta ogni anno a 3.315 euro, pari a oltre 1 miliardo di euro a carico del SSN.

La nuova insulina base, più flessibile
L’insulina degludec è un’insulina basale da somministrare una volta al giorno. Grazie al suo profilo d’azione stabile e prolungato, ha dimostrato di ridurre gli episodi di ipoglicemia notturna rispetto all’insulina attualmente disponibile.

Il danno dei piccoli vasi periferici
Le complicanze microvascolari, tipiche del diabete, interessano i piccoli vasi della circolazione periferica, soprattutto a carico di occhi (retinopatia), reni (nefropatia) e sistema nervoso (neuropatie periferiche).

Il danno dei grossi vasi
La macroangiopatia diabetica viene considerata una forma di ateriosclerosi, con alterazione delle pareti dei vasi sanguigni che perdono la loro elasticità e presentano placche di indurimento e ispessimento che restringono il calibro vasale ostruendo la normale circolazione.

L'esame del glucosio nelle urine (glicosuria)
Esame del glucosio nelle urine: che cosa valuta: : indica il livello di glucosio nelle urine. Quando i livelli di glucosio nel sangue sono normali, i reni fanno passare una quantità minima di zucchero nelle urine.

Che cosa fare in caso di bolla o flittene
Accertare sempre la causa di una vescica da professionisti podologi o infermieri specializzati. Le vescicole possono essere tamponate con un antisettico diluito e bendate con garza sterile o drenate. Le flittene molto tese andrebbero drenate.

Autocontrollo del diabete: che cosa prevede l’esenzione con codice 013
L’attribuzione del codice 013 permette alle persone diabetiche di accedere gratuitamente all’erogazione di alcuni dispositivi medici utili per l’automonitoraggio della propria glicemia e per la terapia insulinica.

Che cos’è un microinfusore
Un microinfusore è un dispositivo elettro-meccanico compatto che si aggancia alla cintura o si mette in tasca; è dotato di un computer programmabile, un motore di precisione, un pistone e un serbatoio (siringa o cartuccia) che contiene insulina.

Diabete Italia: può facebook sostituirsi al servizio sanitario nazionale?
Lanciata ieri da Diabete Italia, al Ministro della salute e al Parlamento, una richiesta urgente affinché intervengano per sanare una situazione ad alto rischio legata alla fornitura di farmaci vitali e salvavita.

Diabete e udito: una relazione da ascoltare
In Italia ci sono circa 4 milioni di persone che convivono con il diabete e che hanno un rischio doppio (2,15 volte più elevato) di sviluppare un deficit dell’udito.

FAND: PARTE IL PROGETTO “FANDIABET&GIOVANI”. L’ Associazione Italiana Diabetici sempre più vicina ai giovani con diabete di tipo 1
Prende il via il progetto “FanDiabet&Giovani” che si pone l’obiettivo di sostenere e aiutare i giovani con diabete mellito tipo 1.

La Toscana approva il Piano Nazionale Diabete e ne finanzia l’applicazione stanziando 480 euro
La Regione Toscana finanzia con 480 euro l’applicazione del Piano Nazionale Diabete a favore delle Aziende sanitarie toscane con l’obiettivo di mettere a punto progetti di cura per il diabete.

Diabete: dal 9 ottobre 2014 l'insulina degludec rimborsabile in classe A, a carico del servizio sanitario nazionale
A partire da giovedì 9 ottobre 2014, l’insulina degludec è rimborsabile in classe A. Lo ha stabilito l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), con la determina 996/2014 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.234 dell’8 ottobre 2014.

La Transiberiana, la Siberia e la Mongolia
Il mio viaggio intorno al mondo sta procedendo e mi trovo alle porte della Cina su un treno che da Ulan Batoor mi sta portando a Pechino.

Glicemia prima e dopo un pasto
La glicemia, a digiuno, varia generalmente in un intervallo compreso tra i 60 e i 110 mg/dl. È importante che il livello di glucosio nel sangue si mantenga costante. La persistenza di valori più elevati (iperglicemia), può portare nel tempo alle complicanze tipiche del diabete.

Come si fa a procurarsi un microinfusore?
Il microinfusore e i materiali di consumo sono a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale. La richiesta va fatta al proprio Centro di Diabetologia e può darsi che ci sia una lista d’attesa poiché ogni Centro riesce ad applicare solo un numero relativamente limitato di microinfusori in un dato periodo di tempo.

L'autocontrollo nelle persone con diabete. Per un buon equilibrio glicemico e finanziario
Il nuovo Protocollo fissa con certezza un nuovo passo avanti nel diritti delle persone diabetiche: garantisce, infatti un’equa diffusione e distribuzione degli strumenti per l’autocontrollo domestico della glicemia.

Piede diabetico: il rischio di infezioni e il loro trattamento
L'infezione nel piede diabetico è una condizione che minaccia la gamba e si ritiene che sia la causa immediata di amputazione nel 25–50% dei soggetti con piede diabetico.

Differenze tra piede ischemico e piede neuropatico
Il piede con neuropatia è tendenzialmente caldo, ha la cute secca che tende a fissurarsi talvolta con edema. Il piede ischemico invece è tendenzialmente freddo, con cute secca con fissurazioni e alterazioni trofiche delle unghie.

Come varia la glicemia dopo un pasto?
Dopo avere consumato un pasto, quando inizia la digestione dei carboidrati, il glucosio entra in circolo e la glicemia tende progressivamente ad aumentare, fino a raggiungere livelli che solitamente non superano i 140 mg/dl a 2 ore da un pasto.

Quali sono i livelli normali di glicemia?
I valori normali di riferimento della glicemia misurata tramite esame a digiuno sono compresi tra 60 e 110 mg/dl.

Assistenza Sanitaria all'Estero per i Cittadini della UE
Prima di partire per un Paese della UE fatti rilasciare la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) che consente di usufruire delle cure medicalmente necessarie coperte in precedenza dai modelli E 110, E 111, E 119 ed E 128.

L’aspetto psicologico è fondamentale nella gestione del diabete
La rivista Diabetes Care ha pubblicato uno studio che dimostra come lo stress emotivo possa condizionare negativamente l’andamento del diabete.

La regolazione della glicemia
Il nostro organismo ha un bisogno costante di glucosio, la “benzina” utile per mantenere tutte le sue funzioni. In particolare, il glucosio rappresenta la fonte energetica di elezione per il sistema nervoso centrale e per la zona midollare del rene.

La dieta mediterranea può diminuire il rischio di diabete di tipo 2
Una dieta a basso indice glicemico e che corrisponda alle caratteristiche della dieta mediterranea può avere un effetto protettivo nei confronti del diabete di tipo 2: questa la conclusione di una ricerca del Dipartimento di Epidemiologia dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche ‘Mario Negri’ di Milano

Diabete di tipo 2: metformina è il farmaco di elezione
I principali farmaci contro il diabete riducono i livelli di emoglobina glicata (HbA1c) in misura simile, ma metformina si distingue per il benefico effetto sul peso corporeo e sul profilo lipidico del paziente.

In Italia, spesa bassa per il diabete ma alta efficienza
La London School of Economics ha confrontato l’incidenza, la gestione e i costi del diabete di cinque nazioni europee; la nostra nazione è ultima per i costi che la Sanità pubblica sostiene per il diabete.

Qualche accortezza consente di affrontare al meglio la stagione calda
L’anziano e l’estate. Molte sono le attenzioni che un medico deve adottare d’estate nei riguardi degli anziani che gli sono affidati. Una prima indicazione riguarda gli elenchi dell’“anagrafe della fragilità”, costruita da molti Comuni italiani per selezionare le persone anziane a maggior rischio di “crisi” nel momento della comparsa di situazioni difficili

In crescita l’obesità in Europa anche se in Italia va un po’ meglio
Secondo il rapporto ‘Health at a Glance Europe 2010’, redatto dall’Ocse (Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo) sulla salute dei cittadini dell’Unione Europea, l’obesità è una patologia in continua crescita in molti Paesi

Perché camminando possono farmi male i polpacci?
L’ostruzione delle arterie periferiche degli arti inferiori può determinare un quadro clinico noto come claudicatio intermittens che si manifesta con sintomi correlati alla graduale comparsa di ischemia a carico dell’arto.

Che cosa fare in caso di verruca del piede
Le verruche non necessitano di trattamento, se non sono dolorose o diffuse, poiché in genere si risolvono nel giro di due anni, trascorsi i quali il paziente avrà sviluppato l’immunità.

Gestione del piede diabetico in accordo con il livello di classificazione del rischio
Non a rischio. Concordare con il proprio medico un programma di gestione che includa l’educazione alla cura del piede. A rischio. Rispettare regolari visite mediche, in genere ogni 6 mesi (se non diversamente consigliato dal Medico), con il team specializzato nella cura del piede diabetico.

Fattori che favoriscono un'anormale pressione di carico del piede
Fattori intrinseci: Prominenze ossee - Limitata mobilità articolare - Deformità articolari... Fattori estrinseci: Calzature inadeguate - Camminare a piedi nudi - Traumi, cadute e incidenti...

Curare il diabete gestazionale previene danni al bebé
Sebbene la letteratura scientifica offra prove evidenti circa l'associazione positiva esistente tra cura del diabete gestazionale e diminuzione dei rischi per il neonato, non è ancora stata chiarita la relazione il diabete della madre ed eventuali danni al feto.

Napoli: scadenti i kit coreani per la misurazione del diabete distribuiti dall'Asl
Apparecchi per la misurazione del diabete che sono difficili da utilizzare e che forniscono risultati inaffidabili, spese per le visite mediche e le analisi di routine a carico dei malati: è questa la dura realtà che devono affrontare i pazienti napoletani della Asl 5.

Screening e diagnosi del diabete gestazionale
La procedura di screening più spesso suggerita è il test da carico orale di glucosio in due fasi (minicarico con 50 g di glucosio e, in caso di positività, test diagnostico con 100 g di glucosio).

Diabete: in arrivo un test più semplice per future mamme
l test della glicemia per la diagnosi di diabete gestazionale è lo spauracchio di tutte le donne in gravidanza.

Un'insolita tendenza alla cistite e al mughetto potrebbero essere segni di diabete?
Le persone affette da diabete sviluppano frequentemente infezioni fungine a carico di cute e mucose e infezioni batteriche a livello delle vie urinarie poiché la presenza di glucosio rappresenta un ottimo terreno di crescita per i microorganismi responsabili di queste infezioni.

Come faccio a sapere se sono affetto da diabete?
Per la diagnosi di diabete è necessario eseguire l'esame della glicemia a digiuno. Infatti, valori di glicemia a digiuno uguali o superiori a 126 mg/dl in almeno due occasioni distinte sono diagnostici di diabete.

Il test orale di tolleranza al glucosio
Se l’esame della glicemia a digiuno ha mostrato livelli ai limiti della norma (alterata glicemia a digiuno), oppure se si hanno fattori di rischio (familiarità, obesità, ipertensione arteriosa, etc.), è molto utile fare il test da carico di glucosio.

Prediabetici: controllare glicemia post-carico per evitare problemi cardiovascolari
Il test della glicemia a digiuno permette di individuare alterazioni nella tolleranza al glucosio e di conseguenza capire se il paziente esaminato sia o meno in una condizione di prediabete.