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567 risultati per la ricerca di: obesità

401

Farmaci. 1 Italiano su 3 non segue la prescrizione del medico

Italiani “anarchici” per quanto riguarda la terapia con farmaci. E questo comportamento ha risvolti negativi sull’aderenza terapeutica. A sottolinearlo è un’indagine dell’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) nella quale si evidenzia la necessità di una migliore comunicazione tra medico e paziente.

404

Girovita: diamogli un taglio

Maniglie di Venere, fisico a mela o… odiosa pancetta? Chiamateli come volete ma non esagerate. Troppi chili, soprattutto se concentrati nella parte centrale del corpo aumentano il rischio di diabete, ipertensione e malattie del cuore.

405

Uno sguardo al diabete nel mondo

L’inarrestabile incremento dei casi di diabete e il dato che emerge da un’analisi geografica delle aree a maggior sviluppo epidemiologico è che il diabete cresce maggiormente in Asia, Oceania e Africa.

409

Focus sul Diabete LADA

Il diabete LADA (acronimo dall’inglese: Latent Autoimmune Diabetes in Adults) è una forma di diabete autoimmune che spesso alla diagnosi non richiede terapia con insulina

410

Italiani e movimento: solo 1 su 3 pratica uno sport nel tempo libero

L’Italia è un paese pigro e continua ad esserlo come evidenziato nel recente Convegno “Salute e sport per il benessere nelle città” promosso da Health City Institute nell’ambito dell’assemblea Anci a Bari, il 13 ottobre. La pigrizia cresce da Nord a Sud ed è più presente nei piccoli centri e nelle periferie, secondo i dati ISTAT.

411

Prediabete: che cosa si intende?

In molti casi, la diagnosi di diabete mellito di tipo 2 è preceduta da una fase cosiddetta di “prediabete”, caratterizzata da livelli di glucosio nel sangue lievemente superiori alla norma, ma non così elevati da determinare un diabete conclamato.

415

Diabetes Monitor: presentata a Roma la VI edizione

L’indagine, realizzata da MediPragma e Università degli Studi di Roma Tor Vergata in collaborazione con (IBDO) Foundation, fa emergere la crescita del ruolo informativo di internet Italian Barometer Diabetes Observatory e dei social network a discapito dei circuiti tradizionali: medico, media, familiari e amici.

416

Lo screening per il diabete in gravidanza

Il diabete gestazionale è una condizione specifica della gravidanza, nel corso della quale vi è il rilascio di ormoni di origine placentare che determinano un’aumentata resistenza dei tessuti all’azione dell’insulina (insulino-resistenza).

417

Diabete di tipo 2 e attività fisica

Presentato al Coni, il 30 maggio, in occasione del “Runfest 2016 – La città del benessere” promossa da FIDAL, il volume “Diabete di tipo 2 e attività fisica: dalle evidenze scientifiche all’applicazione pratica”, manuale di approfondimento per applicare efficacemente programmi di esercizio fisico alle persone con diabete di tipo 2.

418

Diabete di tipo 1

Nel diabete di tipo 1, la condizione che si presenta è quella di una troppo scarsa o assente produzione di insulina dovuta ad una sofferenza – e distruzione – delle cellule beta delle isole di Langherans del pancreas. Colpisce soprattutto bambini, adolescenti, giovani adulti, ma può insorge anche in tarda età.

419

Il diabete in Italia – Revisione SID2016

Presentato il volume “Il diabete in Italia” che la SID ha promosso e pubblicato. Il volume fa il punto dello stato dell’arte sulla situazione della malattia nel nostro Paese e dell’assistenza diabetologica che viene offerta agli oltre 4 milioni di persone con diabete in Italia.

426

1st AME Diabetes Update

Gli Endocrinologi AME si confrontano a Napoli sulle nuove linee guida AACE (2016) per la gestione del diabete che sottolineano l’importanza dell’impiego precoce – già dalle prime settimane della malattia – delle terapie innovative.

429

2016. Anno dei legumi, i semi protagonisti

L’ONU ha dichiarato il 2016 l’anno dei legumi. Con lo slogan “I semi nutrienti per un futuro sostenibile”, la FAO  lancerà una campagna internazionale per promuovere una maggiore sensibilizzazione al consumo di questi preziosi alimenti.

435

Diabete 1 – cosa la scuola può imparare e insegnare

Diabete Italia ha in corso una campagna per promuovere interventi che aiutino gli insegnanti e il personale scolastico a capire meglio come può riconoscere per tempo i sintomi del diabete di tipo 1 negli alunni e garantire loro l’appropriata accoglienza.

436

Curarsi con il cibo, dalla teoria alla pratica

Il diabete “è una patologia che può essere da un lato prevenuta e dall’altro contrastata, prima ancora che con i farmaci, con corretti stili di vita, rappresentati da una corretta alimentazione e da una regolare attività fisica”.

437

ROMA, BIGLIETTO METRÒ GRATIS A CHI FA 10 “SQUAT”

Partita nel 2013 da Mosca, dove l’obesità è ad alti livelli, riproposta a Città del Messico l’anno scorso dal Ministero della Sanità Pubblica, Armando Ahued, l’originale proposta è sbarcata anche a Roma con le prime 30 postazioni.

441

Diabete: giocare d’anticipo

Autorevoli ricerche scientifiche hanno infatti stabilito che migliore è il controllo del livello di glucosio nel sangue (glicemia) e minore è il rischio di complicanze diabetiche.

442

Epigenetica e complicanze DMT2

L’epigenetica è una branca della genetica che studia i fattori in grado di modificare l’espressione dei geni, senza alterare la sequenza dei nucleotidica del DNA (i nucleotidi sono i “mattoni” di cui il DNA è costituito).

454

Creare nei giovani la cultura del movimento

La pratica regolare di un’attività fisica o sportiva va favorita – ha sottolineato Rossi – in quanto concorre in modo netto ed evidente a ridurre il rischio di sviluppo del diabete ed è una parte integrante del trattamento del diabete di tipo 2.

455

Italian Barometer Diabetes Report 2014

Il rapporto annuale sulla malattia dell’Italian Barometer Diabetes Observatory (IBDO) Foundation, presentato 11 febbraio 2015, al Ministero della Salute. Più 1,1% negli uomini e più 1,3% nelle donne, la crescita annuale della mortalità per la malattia.

456

Diabete e contraccezione

La contraccezione rappresenta un argomento importante, per quanto ancora controverso, per le donne con diabete, considerato che una gravidanza occasionale può presentare maggiori complicazioni materne e prenatali.

457

Diabete e vulnerabilità allo stress

Le persone affette da malattie croniche come il diabete, sia esso di tipo 1 o di tipo 2, sono soggette a stress e disagio psicologico in misura maggiore rispetto alle persone che godono di buona salute.

462

Il diabete aumenta il rischio Alzheimer?

Presentata la versione aggiornata del rapporto mondiale sulla malattia, pubblicato in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer dedicata quest’anno alla riduzione del rischio della malattia con uno stile di vita più sano.

465

Grassi saturi: buoni o cattivi?

Grassi saturi: un recente articolo del Time li scagiona dall’accusa di favorire diabete, obesità, e malattie cardiovascolari. Questo continuo tira e molla su grassi buoni o grassi cattivi crea molta confusione tra noi comuni mortali.

466

Italiani: poca prevenzione

Gli italiani credono di conoscere il diabete: non si sentono a rischio e non fanno la giusta prevenzione. Esiste un forte divario tra la conoscenza della malattia e i corretti comportamenti preventivi.

469

Dimagrire a qualsiasi età fa bene a cuore e vasi

Maggiore è il grasso viscerale (intorno al girovita) in età adulta, maggiore è il rischio per cuore e vasi man mano che passano gli anni: aumento del rischio di diabete e obesità, aumento di spessore delle carotidi, aumento dellapressione arteriosa sistolica, aumento di colesterolo e altri lipidi nel sangue (iperlipidemia) etc.

471

Diabete. Incidenza delle complicanze

Le complicanze cardiovascolari sono 2-4 volte più frequenti nelle persone con diabete, rispetto a quelle senza diabete di pari età e sesso, e sono soprattutto le complicanze più gravi, quali infarto, ictus, scompenso cardiaco e morte improvvisa, a colpire più spesso chi ha il diabete.

472

Allarme diabete: le istituzioni europee si mobilitano

Il diabete causa 73 morti ogni giorno in Italia, quasi 750 in Europa – A Villa Mondragone (Monte Porzio Catone – Roma) il 10 e 11 luglio il 7° 2013 è previsto il nuovo Italian Barometer Diabetes Forum, promosso dall’Italian Barometer Diabetes Observatory Foundation per discutere le linee strategiche a livello nazionale ed europeo nella lotta al diabete.

473

Problema globale, problema europeo

Il diabete, in tutte le sue forme, è molto diffuso in quasi tutti i paesi del mondo, in particolare in quelli altamente industrializzati, tra cui l’Italia, ove costituisce una delle più rilevanti e costose malattie sociali della nostra epoca, soprattutto per il suo carattere di malattia cronica e la tendenza a determinare complicazioni nel lungo termine.

474

Stevia, il dolcificante naturale

La Stevia è una grande alternativa allo zucchero e ai dolcificanti artificiali, addolcisce senza apportare calorie, non ha effetti collaterali e fornisce minerali essenziali e vitamine che aiutano a rafforzare il sistema immunitario.

479

Diabesità

Diabete e obesità attraverso approfondimenti da un sito che si occupa di obesità patologica. Tra i temi trattati: Principali patologie correlate all’obesità – Piano di controllo del diabete: gli esami da ricordare – Controllo del diabete: gli obiettivi da raggiungere.

485

Che cos’è il diabete?

Il diabete mellito è una malattia che interessa il metabolismo glucidico, con decorso cronico e che insorge quando l’organismo non riesce più a produrre un’appropriata quantità di insulina, con conseguente aumento dei livelli plasmatici di glucosio.

487

La regolazione della glicemia

Il nostro organismo ha un bisogno costante di glucosio, la “benzina” utile per mantenere tutte le sue funzioni. In particolare, il glucosio rappresenta la fonte energetica di elezione per il sistema nervoso centrale e per la zona midollare del rene.

489

Diabete: possono insorgere complicanze?

Il diabete, se non viene tenuto costantemente sotto controllo in modo ottimale, può provocare nel tempo, complicanze croniche anche gravi agli occhi, ai reni, al sistema nervoso centrale e periferico e al sistema cardiovascolare.

490

Il team diabetologico

L’obiettivo finale del team diabetologico è quello di aiutare nel modo più completo possibile il soggetto diabetico a conoscere la propria malattia e a riuscire ad autogestirla, in maniera consapevole e autonoma.

492

Prediabete

In molti casi la diagnosi di diabete mellito di tipo 2 è preceduta da una fase di “pre-diabete” caratterizzata da livelli di glucosio nel sangue superiori alla norma, ma non così elevati da determinare diabete conclamato.

494

Le differenze di genere nelle cure del diabete in Italia

In Italia esistono differenze di genere nella cura del diabete? E quale peso hanno i fattori culturali e biologici che le causano? A queste domande ha risposto una ricerca del Centro di Ricerche Farmacologiche e Biomediche Consorzio Mario Negri Sud

501

Diete: meglio le proteine

Almeno il 15/20% delle calorie che si assumono ogni giorno deve essere rappresentato da proteine perché aumenti la massa muscolare e migliori così il metabolismo: questa la conclusione di uno studio statunitense durato due anni e mezzo, che è stata condotto su 25 soggetti di età compresa fra i 18 e i 35 anni.

502

Rischio di cancro al colon con la glicemia alta

Il British Journal of Cancer ha pubblicato una ricerca che dimostra che nelle donne anziane aumenta il rischio di cancro al colon-retto quando i livelli di glucosio nel sangue sono elevati.
Non sono invece stati trovati legami fra quel tipo di tumore e i livelli di insulina.

503

Rapido incremento dei malati di diabete in Italia: oltre tre milioni

È stato presentato al Senato l’Italian Barometer Diabetes Observatory, che rivela che in Italia il numero di malati di diabete ha raggiunto la soglia di tre milioni di persone ben 15 anni prima di quanto avesse previsto l’International Diabetes Federation, che aveva indicato il raggiungimento di quella soglia per il 2025.

505

Il grasso bruno aiuta a controllare il peso

Nel corso di una ricerca del Joslin Diabetes Center dell’Harvard Medical School di Boston è stato identificato il ruolo del tessuto adiposo bruno, che aiuta a bruciare le calorie, al contrario del grasso bianco, che invece ne favorisce l’accumulo.

506

Troppo zucchero è pericoloso per la salute

50 grammi per gli uomini, pari a otto cucchiaini, 40 grammi per le donne e ancor meno per i bambini: questi i quantitativi massimi di zucchero che la Sid raccomanda di non superare giornalmente, pena danni alla salute provocati da scompensi dei trigliceridi e dell’insulino-resistenza, complicanze del diabete e fattori di rischio cardiovascolare.

507

Troppi zuccheri nelle bevande

Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione (Inran) un consumo eccessivo di zuccheri può portare all’obesità, al diabete e alle malattie cardiovascolari.

509

L’invecchiamento del cervello: i fattori di rischio

Neurology ha pubblicato una ricerca della UC (University of California) Davis in base della quale fattori di rischio cardiovascolare come ipertensione, diabete, fumo, obesità, danneggiano il cervello fino a fargli perdere volume e a influire sulle funzioni esecutive.

511

A rischio il fegato dei bambini obesi

Change4Life è il nome della nuova campagna lanciata nel Regno Unito contro l’obesità; uno degli allarmi di questa nuova campagna riguarda l’accumulo di grasso nel fegato dei bambini provocato dall’obesità perché mette a rischio la loro salute: in futuro, avranno infatti maggiori possibilità di ammalarsi di malattie al fegato.

512

Le donne incinte non devono cambiare l’alimentazione

In Gran Bretagna quasi una donna su tre è sovrappeso e una su quattro è obesa; l’incidenza dell’obesità è in continuo aumento, anche fra le madri, e può avere conseguenze sui figli come, per esempio, sul loro quoziente intellettivo che può arrivare a essere inferiore di 5 punti rispetto ai figli delle donne normopeso.

513

Si dimagrisce più facilmente curando la depressione

Secondo i risultati di una ricerca condotta dagli studiosi del Group Health Research Institute di Seattle, pubblicata su General Hospital Psychiatry, per dimagrire rapidamente e correttamente, alla dieta e al movimento bisogna aggiungere il supporto psicologico che aiuti a superare la depressione che spesso accompagna le persone sovrappeso

514

I pediatri contro gli eccessi alimentari dei bambini

In Italia un bambino su tre è obeso o sovrappeso e quasi la metà delle mamme non se ne rende conto: questi i dati diffusi nel corso del 67° Congresso della Sip (Società Italiana di Pediatria) appena concluso a Milano; dati allarmanti che evidenziano la responsabilità della sovralimentazione cui sono sottoposti i bambini fin dalla nascita, nell’aumento dell’incidenza dell’obesità infantile.

516

Crescita allarmante del diabete in Italia: Diabetologi a congresso

Si è concluso a Rossano Calabro il XVIII Congresso Nazionale di Diabetologia di Amd (Associazione Medici Diabetologi) che ha riunito i massimi esperti nazionali e internazionali per discutere la vera epidemia dei nostri giorni, una malattia che colpisce quasi il 5% della popolazione italiana ed è in continuo aumento: se ne fa una nuova diagnosi ogni cinque minuti.

517

Emicrania, notevoli benefici dal calo di peso

La chirurgia bariatrica per il trattamento dell’obesità può produrre notevoli benefici anche in quei pazienti che soffrono di emicrania. Ad annunciarlo sulla rivista Neurology è un gruppo di ricercatori del Miriam Hospital di Providence, nel Rhode Island.

518

Avere un cane fa bene alla salute

Secondo i dati pubblicati dal Ministero del Welfare, in Italia ci sono circa sette milioni di cani che vengono portati fuori ogni giorno, almeno tre volte, per 15/20 minuti. Sono molti i vantaggi per la salute che si ottengono portando a passeggio il proprio cane: aiuta infatti nella prevenzione dell’infarto, della depressione, dell’obesità, dell’ipertensione.

519

Agenti chimici forse causa di diabete

Le madri che durante la gravidanza fumano, assorbendo così sostanze chimiche nocive, partoriscono bambini sottopeso che crescendo tenderanno al sovrappeso fino a diventare obesi da adulti e a sviluppare il diabete di tipo 2; questa forma di diabete è causata nel 70% dei casi dall’obesità e dalla vita sedentaria ma nel restante 30% dei casi la causa è ignota.

520

Diabete e grasso in eccesso

Allo scopo di quantificare l’associazione fra obesità e grasso in eccesso nella predisposizione al diabete mellito, è stato utilizzato uno studio di coorte in cui sono state monitorate per 12 anni circa 4.000 persone di 65 anni e oltre. Nel corso dello studio sono stati diagnosticati 339 nuovi casi di diabete.

522

Diagnosi del diabete gestazionale già dalla prima visita

È sufficiente la tempestiva misurazione della glicemia nel corso della prima visita per conoscere in anticipo se si svilupperà il diabete; questa è la patologia più frequente in gravidanza, in genere si risolve dopo il parto ma se non è prevenuta e curata, una donna su tre rischia di contrarre il diabete di tipo 2 nei cinque anni successivi.

524

Attenti alle diete fai-da-te

Non solo gli stili di vita scorretti ma anche le diete sbagliate concorrono a provocare l’aumento dei casi di diabete che si sta registrando nel mondo: questo l’allarme lanciato dall’Associazione Nazionale Dietisti (Andid).

525

Promossa la diabetologia italiana

Un quadro realistico e aggiornato del quadro delle cure del diabete su tutto il territorio nazionale: è quanto forniscono ancora una volta gli Annali AMD 2010 curati dall’Associazione medici diabetologi.

526

Scoperta in Australia la causa della resistenza all’insulina

Un gruppo di ricercatori del Walter and Eliza Hall Institute of Medical Research di Melbourne guidati dal diabetologo Len Harrison, ha scoperto il legame fra obesità e diabete: la resistenza all’insulina, causa quindi del diabete, sta nelle cellule infiammatorie che si trovano nelle riserve di grasso corporeo.

527

Perché peso e forma del corpo sono importanti?

La modalità di distribuzione del grasso corporeo si correla al rischio di patologie cardio-vascolari. Diversi studi hanno dimostrato che l’obesità di tipo androide o a mela (massa adiposa concentrata soprattutto nell’addome, al di sopra dell’ombelico) si associa a livelli più alti di glicemia, trigliceridi e pressione arteriosa.

528

Una molecola pulsante per spegnere il diabete

La molecola chiamata p66, già conosciuta per favorire l’invecchiamento, potrebbe essere l’interruttore per spegnere il diabete: la sua disattivazione potrebbe prevenirlo anche nei casi di squilibrio nel regime alimentare.

529

Rischio di disfunzione erettile per due persone con diabete

Tre milioni e mezzo di italiani, il 6%, hanno il diabete e spesso non lo sanno; nel mondo sono 117 milioni ed entro 15 anni rischiano di raddoppiare non solo per effetto dell’aumento della popolazione e del suo invecchiamento ma soprattutto per l’alimentazione sbagliata, la sedentarietà, l’obesità.

530

I benefici del movimento contro il diabete

La sedentarietà e l’alimentazione sbagliata possono compromettere il buon funzionamento dell’organismo, portando al sovrappeso e all’obesità; per tornare in forma o per mantenerla, niente di meglio che movimento e lunghe camminate.

531

280 mila obesi in più fra 10 anni?

Per la prima volta nell’ultimo secolo l’attesa di vita per i bambini in sovrappeso è inferiore a quella dei loro genitori, questo l’allarme lanciato dai pediatri riuniti a Pedrignano per il convegno ‘Alimentazione, stili di vita e salute dei bambini’ organizzato dal Barilla Center for Food & Nutrition.

532

Obeso un diciottene su due

La Società italiana Obesità (Sio) ha stimato che un terzo dei bambini italiani dai 4 ai 17 anni è in sovrappeso e che il 4% di questi è obeso; fra il restante della popolazione quattro persone su 10 sono sovrappeso e di queste uno su due è obesa.

534

Un antidepressivo per prevenire il diabete

NAVIGATOR è uno studio che ha coinvolto oltre 9.000 pazienti e il primo a livello internazionale che ha evidenziato che l’antipertensivo valsartan è efficace nel ritardare l’insorgenza di nuovi casi di diabete di tipo 2 in pazienti con patologie cardiovascolari e in condizione pre-diabetica, cioè che presentano fattori di rischio e ridotta tolleranza al glucosio.

539

Lo sviluppo sessuale ritardato nei bambini obesi

È stata pubblicata una ricerca condotta dall’Università del Michigan in cui si rileva che un alto indice di massa corporea fra i maschietti ritarda la pubertà, al contrario di quanto avviene per le bambine che, se soprappeso, raggiungerebbero precocemente la maturità sessuale.

540

Prevenire fin da bambini per non morire da giovani adulti

Obesità, intolleranza al glucosio e ipertensione nei bambini sono fattori predittivi di un  rischio di mortalità prematura in età adulta. Un’equipe di ricercatori svedesi ha reclutato 4857 bambini con età media pari a 11.3 anni, misurandone indice di massa corporea (BMI), tolleranza al glucosio, pressione sanguigna e livelli di colesterolo.

542

Contro il diabete un aiuto dai lupini

I lupini contengono un elemento che potrebbe dare grandi benefici a chi soffre di diabete. Questo è il risultato emerso dalla ricerca condotta dall’Istituto San Raffaele di Milano in collaborazione con i dipartimenti Sport, nutrizione e salute e Scienze molecolari agroalimentari dell’Università  degli studi di Milano.

548

L’insulina influenza la temperatura corporea

Stando a uno studio dello Scripps Research Institute di La Jolla, diretta dal Dottor Manuel Sanchez-Alavez e pubblicato da Diabetes, l’insulina è coinvolta nel processo di regolazione della temperatura corporea, accelerando inoltre il metabolismo e “accendendo” il grasso bruno.

551

Cibo: dieta con troppi grassi “addormenta” il cervello

Una dieta ricca in grassi manda in soffitta il cervello in pochi giorni.
 A dirlo è uno studio dell’Università di Oxford (Gran Bretagna), pubblicato su The FASEB Journal, secondo cui troppi grassi nell’alimentazione non solo possono ridurre la resistenza fisica, ma anche la capacità di pensare con chiarezza.

556

In arrivo la prima legge a tutela degli obesi

Essere obesi è una fatica quotidiana. Perché muoversi con tanti chili addosso è difficile, ma anche perché l’ambiente intorno non aiuta: ascensori troppo piccoli, ristoranti con bagni minuscoli, poltroncine dei cinema a misura di normopeso.

564

Il test orale di tolleranza al glucosio

Se l’esame della glicemia a digiuno ha mostrato livelli ai limiti della norma (alterata glicemia a digiuno), oppure se si hanno fattori di rischio (familiarità, obesità, ipertensione arteriosa, etc.), è molto utile fare il test da carico di glucosio.

565

La sensibilità dell’insulina predice il rischio futuro di diabete

I risultati di uno studio pubblicato sulla rivista Diabetes & Metabolism e condotto da un gruppo di ricercatori svedesi ha mostrato che un basso livello della proteina IGFBP-1 nell’organismo è associato alla comparsa del diabete di tipo 2 o a una minore tolleranza al glucosio in soggetti di mezza età.

566

Efficacia clinica della chirurgia metabolica

Numerosissime evidenze hanno dimostrato gli effetti del calo ponderale indotto dalla chirurgia metabolica sul controllo metabolico del paziente diabetico con obesità grave. Esistono ad oggi numerosi studi clinici che hanno preso in esame l’impatto della chirurgia metabolica sulla risoluzione deldiabete di tipo 2 in pazienti obesi. Un’ampia metanalisi condotta da Buchwald H e collaboratori nel […]