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Prevenzione del diabete tipo 2: quale organo è il vero bersaglio?
Secondo il Prof. Angelo Avogaro, Presidente uscente della SID, arrestare il processo che porta al diabete di tipo 2 significa identificare il primo tessuto che subisce alterazioni.
Alzheimer: Luca Ward presta la voce alla campagna di sensibilizzazione “Pensaci. Per non dimenticarlo”
Diabete, obesità, ipertensione mal controllate aumentano il rischio di declino cognitivo e di malattia di Alzheimer.
Il diabete di tipo 2 in crescita tra adolescenti e giovani adulti
La prevalenza del diabete di tipo 2 (DT2) negli adolescenti e nei giovani adulti sta aumentando in tutto il mondo, di riflesso alla crescita dell’obesità infantile.
La nutrizione di precisione per prevenire e gestire il diabete tipo 2 a tavola
Il cibo che consumiamo influenza fortemente il rischio di sviluppare il diabete tipo 2 e il modo in cui riusciamo a tenerlo sotto controllo o a farlo regredire.
“Pronto diabete”, torna il numero verde per consulenze gratuite, giugno 2024
La nuova campagna 2024 'Pronto Diabete' si rivolge alle persone con diagnosi di diabete tipo 2 già in trattamento. Numero Verde 800042747, dal lunedì al venerdì, ore 9-13 /14-18.
Sette emulsionanti incriminati per potenziale aumento del rischio di diabete tipo 2
È importante fare attenzione agli alimenti e fare scelte consapevoli. Per abbassare il rischio di sviluppare il diabete tipo 2, è consigliabile preferire cibi meno lavorati e più naturali.
PreDiaBo. A Bologna, uno sportello gratuito per la prevenzione del diabete di tipo 2
L’obiettivo del servizio è quello di sensibilizzare la popolazione verso il rischio di diabete tipo 2 e favorire l'adozione di uno stile di vita salutare in grado di ridurre tale rischio in maniera significativa.
Il diabete tipo 2 non diagnosticato: un fattore di rischio invisibile
Le ultime stime sottolineano come un numero sorprendentemente alto di persone, anche giovani, non è consapevole di essere in prediabete o di avere un diabete tipo 2 non diagnosticato perché non fa i controlli.
Nel diabete tipo 2 di nuova diagnosi, raccomandato il monitoraggio del glucosio con sensori
Iniziare un controllo rigoroso del glucosio con sensore, fin dalle prime fasi dopo la diagnosi di diabete di tipo 2, può ridurre il rischio di sviluppare complicanze come retinopatia, malattia renale cronica o neuropatia.
Diabete tipo 2 e demenza: quando è ben controllato si riduce il rischio
L’eccesso di zuccheri nel flusso sanguigno (iperglicemia), caratteristica di un diabete scarsamente gestito, può influenzare lo sviluppo della demenza attraverso meccanismi fisiopatologici che coinvolgono vie metaboliche, infiammatorie e vascolari.
Diabete tipo 2: quali le nuove frontiere della cura e assistenza in Italia?
In Italia sono circa 4 milioni le persone che soffrono di diabete, soprattutto nelle fasce più svantaggiate dal punto di vista socio-economico; ciò causa un impatto rilevante sul nostro SSN.
Diabete tipo 2 in Regione Lombardia: criticità e soluzioni di una pandemia silenziosa
In Italia circa 4 milioni di individui soffrono di diabete, circa 700.000 in Lombardia. Il diabete è una malattia estremamente complessa: se non trattata in modo adeguato, può provocare gravi complicanze in vari organi.
Diabete di tipo 2 in Sicilia: più di 300mila i casi diagnosticati
In Sicilia ci sono più di 300mila casi di diabete, soprattutto di tipo 2. Un’epidemia silenziosa e in costante crescita, con costi di assistenza stimati intorno al 10% dell’intera spesa sanitaria pubblica.
Il diabete tipo 2 si può prevenire?
Il diabete di tipo 2 è una malattia cronica metabolica che si può prevenire; insorge in genere nell’età adulta-senile, sebbene si stia osservando un progressivo abbassamento dell’età di insorgenza.
Bisfenolo A e maggior rischio di obesità e diabete tipo 2
Il Bisfenolo A è una sostanza chimica utilizzata in contenitori alimentari di plastica e metallo, oggi considerata nociva sulla base di rigorosi studi scientifici.
Cereali integrali vs cereali raffinati: quali sono da preferire?
È dimostrato che il consumo regolare di cibi integrali può aiutare nella gestione del peso corporeo e a ridurre il rischio di insorgenza di disturbi cardiaci, metabolici, come il diabete di tipo 2, e di alcune forme di tumore.
Lupini, salute e diabete di tipo 2: approfondimenti e consigli
Il consumo di lupini è associato con un minor rischio di sviluppare sovrappeso, obesità, diabete e disturbi cardiovascolari. Il consumo regolare consente di ridurre gli alimenti di origine animale.
Diabete tipo 2: secondo gli Annali AMD 2022 migliora la qualità delle cure e l’uso di farmaci innovativi
Annali AMD 2022, risultati positivi: migliorano la qualità dell’assistenza e gli outcome di salute delle persone con diabete tipo 2 assistite nei centri diabetologici italiani.
Fondazione Italiana Diabete fa incetta di premi ai Charity Awards 2023
La vita con il diabete di tipo 1 è migliorata incredibilmente grazie alla ricerca su farmaci e tecnologie, ma la malattia rimane inguaribile, non prevenibile e di estrema complessità gestionale.
ADPMI organizza un nuovo corso dedicato alle persone con diabete tipo 2
ADPMI, l’Associazione Diabetici della Provincia di Milano Odv, organizza un nuovo corso che si svolgerà in un ciclo di incontri a marzo 2023 e si rivolge a pazienti con diabete tipo 2. La partecipazione è gratuita.
Caffè: aiuta a ridurre il rischio di sviluppo del diabete di tipo 2
Il diabete di tipo 2 (DT2) è in costante aumento nella popolazione. Il consumo abituale di caffè, alimento dal largo consumo in Italia come nel mondo, sembra favorire un abbassamento del rischio di sviluppo del diabete di tipo 2.
Pancreas artificiale: possibile opzione di cura anche per il diabete di tipo 2 mal controllato?
“Buone le notizie dal Regno Unito: il pancreas artificiale potrebbe finalmente diventare un’opzione di cura anche per il diabete di tipo 2” dichiara Paolo Di Bartolo, Presidente di Fondazione AMD.
Obesità in Italia: i dati del 4° Italian Barometer Obesity Report
Si tratta di numeri preoccupanti: sono oltre 25 milioni le persone in eccesso di peso in Italia, più del 46 per cento degli adulti (oltre 23 milioni di persone), e il 26,3 per cento tra bambini e adolescenti di 3-17 anni.
Arrivano le feste. Ho il diabete tipo 2: che cosa faccio?
Arrivano le festività natalizie e l'anno nuovo e la prima cosa a cui pensiamo sono i pranzi e le cene con familiari e amici ricche di dolci, cibi elaborati e porzioni abbondanti.
Diabete tipo 2: Diffidare delle fake news non dei farmaci più sicuri ed efficaci
È urgente richiamare l’attenzione delle persone con diabete e dei loro caregiver, invitandoli a diffidare delle fake-news e dalla disinformazione che dilaga online, soprattutto riguardo alle terapie per il diabete.
Diabete tipo 2 - In tavola durante le feste di Natale: consigli e ricette
Mangiare sano si può anche durante le feste. È un comportamento che dovrebbero seguire tutti ma in particolare i soggetti affetti da diabete di tipo 2, ancora di più se in eccesso di peso.
I numeri del diabete in Italia
4,5 mln dichiarano di avere il diabete; 1,5 mln coloro che non sanno di avere il diabete; 4 mln ad alto rischio di sviluppare il diabete. Su 10 persone con diabete, il 70% ha più di 65 anni e il 40% ha più di 75 anni.
Apri gli occhi, forse il diabete ti sta guardando in silenzio. Basta poco per saperlo e reagire!
Il diabete tipo 2 è capace di vivere accanto a noi per anni restando in silenzio. E quando decide di farsi sentire, è già parte di noi. Si calcola che in Italia ci sia oltre un milione di persone con diabete che non sa di averlo, “diabetici in ombra”.
Il diabete di tipo 2 - Una malattia evitabile
Il volume, scritto da un gruppo di ricercatori dell’Istituto Mario Negri, fotografa l’Italia come un Paese tra i più efficienti nell’attenzione e cura al diabete.
Diabete urbano: la diabetologia italiana firma l’Urban Diabetes Consensus
La Carta Italiana sull’Urban Diabetes vuole delineare i punti chiave che possono guidare le Regioni e le Città, assieme a Istituzioni sanitarie, scientifiche e accademiche, approfondire l’impatto del diabete di tipo 2 nei propri contesti urbani.
Diabete e zucca: un sapore dolce da evitare o da gustare?
Davanti a un alimento dal sapore dolciastro un soggetto diabetico non sa mai come comportarsi. La zucca è uno di quegli alimenti che genera questo tipo di confusione e, di conseguenza, tanti falsi miti.
Terapia dell’obesità: i farmaci oggi disponibili e quelli in arrivo nel prossimo futuro
Obesità e terapia farmacologica. Come si cura oggi l’obesità, quali farmaci arriveranno e quali sono le linee di ricerca del futuro: dalla modulazione del microbiota in senso anti-obesità, alla pillola ‘brucia-grasso’.
L’insulina nel diabete tipo 2 alla luce delle nuove Linee Guida italiane
Il diabete di tipo 2 è, indubbiamente, uno dei più importanti fattori di rischio per lo sviluppo di complicanze cardiovascolari. Oggi esistono numerose opzioni terapeutiche per i soggetti a maggior rischio.
I sintomi del diabete: quali sono i principali?
I sintomi del diabete possono essere molto variabili, in relazione al tipo di diabete. Possono essere intensi, imperiosi, a insorgenza improvvisa o addirittura assenti.
Diabete tipo 2: sono le donne a rinunciare più spesso alle cure
La pandemia da Covid19 ha ridotto l’accesso alle prestazioni sanitarie per il diabete tipo 2: in particolare sono le donne a rinunciare più spesso alle cure in presenza di diabete e di altre malattie croniche.
Terapia Diabete di tipo 2: soddisfazione, ma anche interrogativi in merito alla NOTA 100 di Aifa
A partire da febbraio 2022 anche i Medici di Medicina Generale possono prescrivere terapie più innovative per la cura del diabete 2, grazie all’approvazione della NOTA 100 da parte dell’AIFA.
Terapia del diabete tipo 2: la Nota 100 di Aifa amplia il bagaglio di farmaci antidiabetici che il medico curante potrà prescrivere
La Nota 100 consentirà di offrire il miglior trattamento ai pazienti con diabete tipo 2 basato sulla prevenzione delle complicanze cardiovascolari e renali che rappresentano importanti criticità di questa patologia cronica.
Pancreas artificiale per il diabete di tipo 2: l’approccio sperimentale del CNR-IASI
Il pancreas artificiale rappresenta oggi una tecnologia all’avanguardia per la regolazione automatica della glicemia nei pazienti con diabete.
La metformina: terapia di prima scelta nel diabete tipo 2 ma utile in molte altre condizioni cliniche di insulino-resistenza
Per quanto riguarda il diabete, la metformina riduce la produzione epatica di glucosio (gluconeogenesi) e il suo assorbimento intestinale e svolge un significativo effetto insulino-sensibilizzante nelle persone che soffrono di diabete tipo 2.
Il decalogo SIMI per un 2022 all’insegna della buona salute
La SIMI è la più antica Società Scientifica Italiana; la sua mission è prevenire e ridurre il carico sulla salute pubblica delle malattie croniche di largo impatto (cardiovascolari, diabete tipo 2), per consentire alle persone di vivere meglio.
Terapia del diabete mellito tipo 2: pubblicate le nuove Linee Guida AMD-SID
Approvata il 28 luglio 2021 dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) la pubblicazione delle nuove Linee guida della Società Italiana di Diabetologia (SID) e dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD) sulla “Terapia del diabete di tipo 2”.
All’Ospedale di Mondovì (CN) un Ambulatorio plurispecialistico per pazienti con diabete tipo 2 avanzato
Fast-track cardio-nefro-metabolico: percorso di valutazione congiunta e veloce per prendere in carico pazienti con diabete grave con patologie cardiache e nefropatie associate, con visita e definizione della terapia.
Retinopatia diabetica e demenza: quale correlazione? Partecipa allo studio
Recognised è uno studio clinico multicentrico, finalizzato a valutare la correlazione tra retinopatia diabetica nei pazienti con diabete di tipo 2, deficit cognitivo precoce e demenza.
Diabete di tipo 2: garantire a tutti l’accesso alle terapie più innovative. Diabete Italia Onlus invia lettera aperta a Speranza
Il diabete tipo 2 non arresta la sua corsa: l’incidenza è quasi raddoppiata negli ultimi 30 anni. Si stimano 4 milioni di casi accertati di diabete in Italia (l’8,5% della popolazione), oltre 1 milione le persone che ancora non sanno di averlo.
Diabete e tumori. L'innovazione in oncologia per salvare sempre più vite
Il diabete mellito rappresenta un fattore di rischio di cancro, in particolare epatocellulare, epatobiliare, al pancreas, alle mammelle, alle ovaie, all’endometrio, alla vescica e al colon-retto.
Diabete tipo 2, è semplice non complicarsi la vita
A volte ci complichiamo la vita, ma spesso la soluzione è a portata di mano. Una massima che può valere anche per la gestione del diabete di tipo 2. È il messaggio della campagna "Non complicarti il diabete".
Diabete mellito tipo 2: chi è più a rischio di complicanze?
Le linee guida internazionali raccomandano di identificare gli individui che hanno un'alta probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2 e le sue complicanze sulla base di alcuni fattori di rischio, e quindi di implementare lo screening.
Camminare ti allunga la vita, anche con il diabete. Vediamo come
C’è un bisogno importante di cambiare lo stile di vita nel diabete tipo 2, passo fondamentale per la terapia. La camminata, se fatta in modo adeguato, è uno strumento semplice, facilmente applicabile in contesti diversi.
Il diabete: che cos’è?
Il diabete mellito è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di livelli di zucchero nel sangue più elevati rispetto alla norma (iperglicemia), a causa di un’inadeguata produzione dell’ormone insulina (DM1) o di una scarsa capacità dei tessuti di utilizzare l’insulina stessa (DM2).
Diabete di tipo 2 e artrite reumatoide: le novità della terapia
Obiettivo audace: trattare allo stesso tempo e con un unico farmaco sia l’artrite reumatoide sia il diabete di tipo 2, patologie spesso associate nei pazienti reumatici. A dimostrare la possibilità di gestire entrambe le patologie è uno studio condotto all’Università dell’Aquila.
Diabete e Covid-19. L’importanza di prevenire l’infezione
Covid-19: il diabete non aumenta il rischio di contagio da Coronavirus (SARS-CoV) ma può aumentarne le complicanze durante il decorso dell’infezione. Ciò significa che le persone che soffrono di diabete hanno un rischio di maggiore gravità dell’infezione Covid-19 in caso di contagio.
I 4 pilastri della gestione quotidiana del diabete tipo 2
Alimentazione corretta, attività fisica, educazione, adesione alla terapia: ecco i quattro pilastri per raggiungere l’equilibrio nella gestione del diabete 2. Il diabete tipo 2 (DT2) è un ‘compagno di vita’ che necessita di grande impegno e condiziona tutte le sfere funzionali della vita del paziente.
Inerzia terapeutica: cos’è e quale impatto clinico ha sulla gestione del diabete tipo 2?
L’inerzia terapeutica è un fenomeno complesso, che deve essere affrontato coinvolgendo tutte le cause e gli attori che possono entrare in gioco per una corretta e ottimale evoluzione del percorso di cura.
Diabete tipo 2: com’è cambiata negli anni la gestione della patologia?
Il diabete tipo 2 è una delle patologie più diffuse a livello globale: negli anni la gestione è molto cambiata. L’obiettivo del trattamento non può esaurirsi nel solo controllo della glicemia, ma deve essere più lungimirante e in grado di proteggere le persone dalle potenziali complicanze diabetiche.
Intelligenza artificiale e diabete tipo 2: quali possibili vantaggi?
La migliore strategia per curare il diabete tipo 2 la suggerisce l’Intelligenza Artificiale: un’enorme mole di dati processati, riferiti al percorso di cura di oltre un milione di persone con DT2, capaci di indicare i fattori per il raggiungimento sia del controllo-metabolico sia di nessun aumento di peso nel diabete tipo 2.
Diabete tipo 2: 1 persona su 3 ha una malattia cardiovascolare aterosclerotica
Secondo lo Studio Capture, 1 paziente su 3 con diabete 2 ha una malattia cardiovascolare che nel 90% è di natura aterosclerotica, ovvero causata dall'accumulo di colesterolo, lipidi e altre sostanze sulle pareti delle arterie a formare delle placche che ostacolano il flusso di sangue.
MetScore: un innovativo ‘calcolatore’ per valutare il rischio di insufficienza renale nel diabete di tipo 2
Il diabete rappresenta la prima causa di insufficienza renale nel mondo, responsabile del 25-40% dei casi di dialisi. Circa il 40% dei pazienti con diabete tipo 2 (DT2) sviluppa una progressiva riduzione del filtrato glomerulare (GFR).
Più cereali integrali, per tutti, per prevenire il diabete tipo 2
La prevenzione del diabete di tipo 2 è legata al consumo di cereali integrali. Gli studi diventano sempre più solidi e i meccanismi molecolari iniziano a essere chiariti ma nonostante la complessità fisiologica e biochimica del tema gli effetti sembrano semplici da imparare e ricordare.
Diabete LADA: pubblicate le linee d’indirizzo per la diagnosi e il trattamento
Il diabete LADA, che colpisce il 10-15% dei soggetti erroneamente diagnosticati come diabete 2, da oggi ha le sue linee di indirizzo per diagnosi e trattamento. Pubblicato il primo documento di consenso dedicato a questa forma di diabete autoimmune dell’adulto.
Terapia diabete tipo 2: i DDP-4 inibitori proteggono dalla Covid-19?
Al momento non è possibile confermare il ruolo protettivo dei DDP-4 inibitori nei confronti della COVID-19. Dati preliminari sembrano suggerirlo, ma è necessario attendere i risultati di studi ad hoc e degli studi epidemiologici per confermarlo.
Diabete LADA: la storia di Annalisa
Annalisa ha un diabete LADA, cioè il diabete di natura autoimmune negli adulti che si è manifestato nell'estate del 2012, e ha subito iniziato con terapia insulinica multi-iniettiva. Annalisa racconta come la tecnologia e la nuova generazione di sensore impiantabile le abbia cambiato in meglio la qualità della vita.
#GMD19 #WDD19 – La giornata mondiale del diabete 2019
Anche per il 2019, il tema della Giornata Mondiale del Diabete sarà "Diabete e famiglia": il diabete può essere molto invalidante e tutti i familiari devono essere coinvolti nella prevenzione e nella sua gestione.
Continua l’alleanza tra Diabetologi e Nefrologi a protezione del rene
Presentato al 60° Congresso Nazionale della SIN un documento congiunto SIN-SID sul trattamento e la gestione dell’iperglicemia nei pazienti con diabete tipo 2 e malattia renale cronica. Si tratta del primo passo verso la stesura delle Linee Guida Scientifiche Intersocietarie.
Dieta mediterranea: la più indicata in caso di fegato grasso
Un approccio dietetico è vincente contro la steatosi epatica (“fegato grasso”), riducendo fino al 40% del grasso accumulato nel fegato. Risultato importante, considerato che per la steatosi del fegato non esiste a tutt’oggi una terapia farmacologica.
Prediabete e diabete tipo 2 stressano le cellule che producono insulina, innescando un circolo vizioso
Tutto il processo di produzione dell’insulina in condizioni di diabete, ma anche di pre-diabete, va in tilt e innesca un circolo vizioso di super-lavoro che ‘inceppa’ sempre di più il processo e peggiora il controllo metabolico.
Il diabete tipo 2 sempre più frequente anche tra gli adolescenti
Il diabete tipo 2 (DT2), tipico dell’adulto maturo, compare sempre più spesso anche in età giovanile, tra adolescenti e giovani adulti (sotto i 40 anni). A lanciare l’allarme gli Esperti della SID, Società Italiana di Diabetologia.
Diabete tipo 2 nei bambini: il rischio raddoppia se il fegato è grasso
Il fegato grasso o steatosi epatica (Non Alcholic Fatty Leaver Disease, NAFLD) è la più frequente malattia epatica nei bambini. È causata dall'accumulo di grasso nelle cellule del fegato, in quantità superiore al 5%.
Chetoacidosi diabetica: che cos’è e perché si manifesta
La chetoacidosi diabetica è una grave complicanza acuta del diabete, soprattutto del diabete di tipo 1. La cui comparsa all’esordio del diabete di tipo 1 o nel corso della malattia rappresenta sempre un’emergenza medica.
Cities Changing Diabetes: Roma passa all’azione
Presentato il Report “Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell’area di Roma Città Metropolitana” con dati quantitativi demografici sulla percezione della salute raccolti nella capitale.
I principali tipi di diabete
Il diabete mellito è una malattia molto complessa, contenitore di molteplici sindromi cliniche, diverse tra loro nell’origine ma accomunate dal fatto che la glicemia è alta.
Grasso dell’epicardio: vittima silenziosa dell’iperglicemia
Il grasso che ricopre la superficie del cuore partecipa al funzionamento del muscolo miocardico: regola l’approvvigionamento di grassi e invia segnali che possono modulare tessuto cardiaco e vascolare. Contiene cellule staminali, preziose per i processi riparativi.
La terapia del diabete di tipo 2 con metformina
In Italia, circa il 60% delle persone con diabete tipo 2 prende metformina da sola o con altri farmaci. La metformina è un farmaco per il diabete tipo 2 usata da oltre 50 anni ma sempre basilare nella terapia di questo tipo di diabete.
Fattori che favoriscono lo sviluppo del diabete di tipo 2 nei giovani
La prevalenza del diabete tipo 2 con esordio precoce, già in adolescenti e giovani adulti sta aumentando in tutto il mondo, insieme all’aumento dell’obesità infantile. Ecco quali sono i fattori diabetogenici e/od obesiogeni che lo favoriscono o predispongono.
Presentata la revisione 2018 delle Linee Guida italiane sul diabete
Si chiamano Standard Italiani per la Cura del Diabete Mellito e sono le linee guida sul diabete, uno strumento di riferimento per tutti i medici impegnati nella diagnosi e nel trattamento del diabete, patologia che nelle sue varie forme, interessa almeno 4 milioni di italiani.
Nuove terapie anti-colesterolo: gli inibitori della PCSK9
Tra le novità degli Standard di Cura per il diabete, Revisione 2018 ci sono gli inibitori della PCSK9, anticorpi monoclonali capaci di inibire la funzione della PCSK9, proteina che impedisce ai recettori del colesterolo LDL (colesterolo cattivo) di tornare in superficie per smaltire l’eccesso di colesterolo circolante.
11th Italian Diabetes & Obesity Barometer Report
Presentato il Rapporto Annuale della Fondazione IBDO che fotografa la situazione italiana, con focus su diabete tipo 2 e obesità (diabesità).
Potenziale effetto protettivo della metformina nelle donne con diabete di tipo 2 e tumore al seno
La metformina rappresenta la terapia farmacologica di prima scelta nel diabete di tipo 2, da sola o in associazione ad altri antidiabetici, quando le modifiche dello stile di vita (alimentazione ed attività fisica in primis) non siano sufficienti.
Il Passaporto di Roma: città per camminare e della salute
Le città stanno diventando sempre di più luoghi dove l’urbanizzazione favorisce l’aumento di sovrappeso e obesità e quindi di malattie croniche non trasmissibili quali il diabete tipo 2, le malattie cardiovascolari.
Differenze principali tra diabete di tipo 1 e di tipo 2
Il diabete di tipo 1 ha un esordio sempre brusco più spesso durante l’infanzia e l’adolescenza (può manifestarsi in età adulta in soggetti predisposti). Il diabete di tipo 2 compare più spesso nel soggetto adulto, dopo i 35-40 anni.
Torino: nuova tappa del Cities Changing Diabetes® Program
Nella Città metropolitana risiedono quasi 121 mila persone con diabete, il 5,3% della popolazione, un record negativo per il Nord Italia; dagli esperti un invito alle amministrazioni cittadine a farsi carico della promozione della salute e della prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, diabete tipo 2 e obesità.
Diabete tipo 2, Studio DEVOTE: meno ipoglicemie gravi, più basso rischio di mortalità
I nuovi risultati dello studio DEVOTE, primo studio sugli esiti cardiovascolari che confronta le due insuline basali degludec e glargine, in pazienti con diabete di tipo 2, sono stati presentati al recente 53° Congresso dell’#EASD2017.
Diabete di tipo 2, opportuna un’apertura alla prescrizione dei farmaci innovativi dagli MMG
Il Presidente dell’AMD, Dr. Domenico Mannino: “Condividiamo le argomentazioni dell’On. Gelli nell’interrogazione parlamentare sulla prescrivibilità dei DPP-4I da parte dei Medici di Medicina Generale”.
Roma: avviato il programma Cities Changing Diabetes®
Come preannunciato nel dicembre 2016, Roma è stata scelta come metropoli del 2017 dal progetto internazionale Cities Changing Diabetes, volto a studiare il legame fra il diabete e la città.
Il Metodo WAL nella prevenzione del diabete
Intervista alla dott.ssa Annamaria Crespi, psicologa, ideatrice e promotrice del metodo WAL e autrice del libro: “Il metodo WAL (Walk And Learn) Previeni, impara, cammina”, Morlacchi Ed.
Quando è indicata la metformina a lento rilascio?
In tutto il mondo, la metformina a rilascio immediato viene impiegata in clinica da molti anni e rappresenta tuttora il trattamento di prima scelta e di riferimento per i pazienti con diabete mellito di tipo 2.
I più potenti fattori predittivi di malattia renale nelle persone con diabete tipo 2
La malattia renale cronica nei pazienti con diabete di tipo 2 è la prima causa al mondo di insufficienza renale terminale con necessità di dialisi o trapianto renale oltre che un fattore di rischio indipendente di malattia cardiovascolare (infarto o ictus).
La terapia a gradini del diabete di tipo 2 (DT2)
Quando si scopre di avere il diabete di tipo 2, la cosa più importante da fare è informarsi in modo adeguato su questa malattia e stabilire con il proprio specialista la più appropriata strategia terapeutica.
Tomografia ottica computerizzata: diagnosi precoce della retinopatia?
Un recente studio ha esaminato l’associazione tra diabete di tipo 2 e retinopatia diabetica con la perdita di cellule dei gangli della retina, valutata con la Tomografia Ottica Computerizzata.
Diabete tipo 2 e insulina (risultati studio POC)
I risultati dello studio POC (Perceptions of Control), che valuta la percezione del controllo del diabete da parte di medici e persone con diabete di tipo 2, hanno svelato perché medici e pazienti non amano intensificare la cura con insulina.
Diabete tipo 2 in aumento in città. Alla base fattori socio-culturali
Una ricerca internazionale nell’ambito del programma “Cities Changing Diabetes” propone una nuova visione scientifica riguardo la crescita del diabete di tipo 2 in città. I risultati suggeriscono che fattori sociali e culturali giochino un ruolo molto importante nella diffusione dell’epidemia.
Sono 5 milioni le persone con diabete in Italia, il doppio rispetto a 30 anni fa
La prevalenza del diabete in Italia è raddoppiata negli ultimi 30 anni, arrivando oggi al 6,2%, coinvolgendo 3.780 mila italiani. Aggiungendo le persone che non sanno di averlo si toccano i 5 milioni di persone con diabete.
Cities Changing Diabetes, 2015
Presentato alla XXXII Assemblea ANCI, continua il grande progetto internazionale per intervenire sugli stili di vita urbani. Partito da Città del Messico nel 2014, approdato successivamente in Europa e negli USA, farà tappa nelle più importanti città del mondo, tra le quali Roma, che si è candidata a ospitarlo nel 2017.
Diabete tipo 2 in Italia: migliorata l’assistenza agli anziani diabetici
È cresciuta l’attenzione alla valutazione non solo del grado di autocontrollo della glicemia, ma anche della pressione arteriosa, dei livelli di colesterolo e trigliceridi, della microalbuminuria.
Curva da carico di glucosio
Il test di tolleranza al glucosio comunemente detto “curva da carico” o test da carico orale di glucosio viene normalmente richiesta dal medico ai soggetti con alterata glicemia a digiuno o IFG.
Ictus: donne diabetiche più a rischio
Due grandi studi concordano che, in caso di diabete di tipo 2 non ben compensato, a subirne di più le conseguenze sono le donne, in particolare over 55, forse a causa dello scudo protettivo garantito dagli ormoni durante l’età fertile.
Diabete: prevalenza in crescita anche in Italia
L’incidenza del diabete di tipo 2 è in aumento, così come si va riducendo sempre più l’età della diagnosi della malattia. Anche l’incidenza del diabete di tipo 1 è in aumento in alcune zone del Paese.
Problema globale, problema europeo
Il diabete, in tutte le sue forme, è molto diffuso in quasi tutti i paesi del mondo, in particolare in quelli altamente industrializzati, tra cui l'Italia, ove costituisce una delle più rilevanti e costose malattie sociali della nostra epoca, soprattutto per il suo carattere di malattia cronica e la tendenza a determinare complicazioni nel lungo termine.
Diabete di tipo 2
Nel diabete di tipo 2, il problema principale non è la scarsità o la mancanza di insulina come avviene, invece, nel diabete di tipo 1, ma un fenomeno chiamato resistenza insulinica.