Nuovo corso sub di Diabete Sommerso in Liguria
Per la prima volta in Liguria, un corso di subacquea per persone con diabete tipo 1. Il training aiuta i diabetici a gestire meglio la patologia e rappresenta una vera e propria “scuola di diabete”.
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Per la prima volta in Liguria, un corso di subacquea per persone con diabete tipo 1. Il training aiuta i diabetici a gestire meglio la patologia e rappresenta una vera e propria “scuola di diabete”.
Curcuma: secondo gli Esperti il rischio di danni epatici da integratori a base di curcuma esiste, soprattutto nelle donne anziane e quando l’assunzione è protratta. È sempre fondamentale assumere questi integratori solo dietro prescrizione del medico.
Esenzioni ticket per malattie croniche e rare valide fino al 30 settembre: il rinnovo si può già fare anche in farmacia. Autocertificazione delle esenzioni E30 e E40 per la spesa farmaceutica. In Regione Lombardia, il rinnovo delle esenzioni del pagamento ticket per l’acquisto di farmaci può essere effettuato già oggi nelle farmacie lombarde.
L’importanza di un precoce riconoscimento del diabete tipo 2 è supportata dall’osservazione che il DT2 manifesto è preceduto da una fase senza sintomi, in cui si instaura il danno a carico dei tessuti bersaglio, con conseguente comparsa delle complicanze del diabete.
Le parole chiave sono tre: attenzione, valorizzazione, disponibilità. ATTENZIONE al paziente fragile, VALORIZZAZIONE delle risorse del territorio e della professionalità rappresentata dalle farmacie come luoghi di prossimità al cittadino, DISPONIBILITÀ delle eccellenze cliniche.
In Italia, su circa 500.000 gravidanze all’anno, 50.000 si associano a diabete, che può essere pre-gestazionale, ossia già presente nella donna prima che questa rimanga incinta, o gestazionale (GDM).
Presentato il Report “Roma Cities Changing Diabetes – Diabete Tipo 2 e Obesità nell’area di Roma Città Metropolitana” con dati quantitativi demografici sulla percezione della salute raccolti nella capitale.
L’applicazione “Farmacia Aperta” è gratuita ed è fruibile in modo facile e intuitivo: dopo aver localizzato la propria posizione corrente, o un indirizzo specifico da inserire sulla app, è possibile individuare sulla mappa le farmacie aperte nelle vicinanze.
ObeCity è un un progetto per sensibilizzare sul tema dell’obesità e promuovere l’adozione di corretti stili di vita. Un Roadshow e una Guida tra le attività volte a far conoscere l’obesità e promuovere sani stili di vita.
Le linee guida congiunte della Società Europea di Cardiologia (SEC) e della Società Europea di Aterosclerosi (ESC/EAS) consigliano l’uso dei fitosteroli nella gestione clinica delle dislipidemie, tra gli interventi pre-farmacologici, nei soggetti a rischio cardiovascolare basso-moderato.
Una dieta che abbassi la glicemia insieme all’assunzione di metformina possono far “morire di fame” le cellule tumorali. È quanto emerge dai risultati di una ricerca italiana sostenuta dalla Fondazione AIRC e pubblicata sulla prestigiosa rivista Cancer Cell.
Gli Esperti della SIPREC hanno di recente esaminato in maniera sintetica, le evidenze scientifiche circa l’efficacia dei principali nutraceutici con possibile azione ipoglicemizzante (fibre aggiunte, polifenoli, berberina, combinazioni di vari composti).
La SIPREC ha pubblicato un documento sullo stato dell’arte dell’impiego dei nutraceutici in vari ambiti di prevenzione e trattamento, attingendo alle evidenze della letteratura scientifica più autorevole.
L’occhio secco – che in Italia colpisce il 90% delle donne in menopausa e il 25% della popolazione oltre i 50 anni – è una patologia che l’OMS ha di recente definito “tra i più ignorati e sottovalutati disturbi della società moderna”. Il cambiamento climatico gioca un ruolo importante nell’aumento dell’incidenza della secchezza oculare.
L’ipertensione arteriosa è un’emergenza mondiale, che colpisce anche l’Italia, sia per l’elevata prevalenza (1 italiano su 4 è iperteso) che per la scarsa percentuale di persone ipertese che soddisfano i target di trattamento: in Italia, meno del 40 per cento (40%).
Dall’analisi dell’Associazione Medici Diabetologi su 28.538 soggetti adulti con diabete tipo 1 afferenti a 222 servizi di diabetologia in tutta Italia emerge che 1 paziente su 2 ha accesso a buoni livelli di cura e solo il 9% dei pazienti è a target per emoglobina glicata, colesterolo, pressione arteriosa e Indice di Massa Corporea.
Essere l’unica squadra al mondo di ciclisti professionisti composta esclusivamente da atleti che soffrono di diabete di tipo 1 significa portare sulle strade di ogni Paese un modello di vita in grado di sconfiggere pregiudizi e paure.
Diabeteasy #2, seconda edizione, evento che ha radunato tra i relatori alcuni ricercatori e medici di altissimo livello internazionale per parlare dello stato della ricerca per il trattamento del diabete di tipo 1, tra terapie e tecnologie innovative.
Team Novo Nordisk: stampate lungo la fiancata del bus con cui girano il mondo gli atleti del team – l’unico team ciclistico professionale composto esclusivamente da persone affette da diabete di tipo 1 – frasi di incoraggiamento e supporto lasciate sui social dai sostenitori sempre più numerosi di questa squadra speciale.
L’Italia è tra le nazioni con il minor numero di amputazioni al mondo. Gli esiti del piede diabetico sono migliorati negli ultimi vent’anni: le amputazioni calate di circa il 40%, grazie a una maggiore consapevolezza da parte di operatori sanitari e pazienti.
Il modello italiano di assistenza al paziente con piede diabetico prevede la centralità del paziente, il diabetologo che gestisce e coordina il percorso del paziente, una rete di professionisti dove l’expertise è l’elemento fondamentale.
Secondo quanto emerso dall’indagine della Società Italiana di Diabetologia (SID) condotta a cavallo tra il 2018 e il 2019, anche sotto il profilo degli aspetti legislativi riguardanti la gestione del diabete, esistono profonde differenze tra le singole Regioni Italiane.
Dall’ultima indagine SID (2018-2019), nonostante la sindrome del piede diabetico sia una complicanza che colpisce fino al 15% della popolazione con diabete, la distribuzione di ambulatori podologici nei Centri di Diabetologia italiani è a macchia di leopardo, anche se in lieve aumento rispetto all’indagine SID del 2016.
Continuiamo a seguire le avventure europee del Team Novo Nordisk l’unica squadra al mondo di ciclisti professionisti composta solo da atleti affetti da diabete di tipo 1 ha piazzato due buoni risultati, che hanno contribuito a risvegliare l’attenzione del pubblico.
L’indagine condotta dalla SID, presentata a Panorama Diabete 2019, ha evidenziato una significativa differenza territoriale nella rimborsabilità, modalità di accesso e distribuzione e nel costo dei dispositivi per il controllo del diabete (reflettometri, strisce reattive, pungidito, aghi da penna di insulina).
Diabetologi e nefrologi hanno annunciato una nuova alleanza per prevenire la nefropatia diabetica che ha già portato a due passi concreti: il primo, la creazione di un gruppo di lavoro intersocietario. Il secondo, l’organizzazione di un prossimo simposio congiunto tra le due società scientifiche, la SID e la SIN che si terrà mercoledì il 2 ottobre 2019, a Rimini.
Secondo una recente indagine condotta dalla SID, si conferma che esiste in Italia una grande variabilità tra le varie regioni per quanto riguarda la prescrivibilità dei farmaci per la terapia del diabete e talora all’interno della stessa regione nelle modalità con cui i farmaci vengono prescritti e dispensati.
La Società Italiana di Diabetologia ha di recente presentato i risultati di un’indagine condotta sulle differenze regionali nell’accesso a farmaci, presidi e servizi per il paziente con diabete. Nell’articolo si sottolinea l’ampia variabilità, a macchia di leopardo, che esiste tra una Regione e l’altra del nostro Paese.
Vi piacerebbe fare parte del Team Novo Nordisk? Il Team, l’unica squadra professionale al mondo composta da ciclisti che soffrono di diabete di tipo 1, è sempre alla ricerca di nuovi talenti che possano contribuire a diffondere nel mondo il messaggio di come lo sport possa aiutare a cambiare la percezione che si ha di questa malattia.
Ritornando indietro nel tempo a quei momenti in cui ho – come dico io – gozzovigliato, senza ascoltare il mio primario, ricordo quando mi disse senza giri di parole: “Guarda che le complicanze prima o poi busseranno alla tua porta”. Avrei dovuto ascoltarlo e invito tutti ad ascoltare i medici perché le complicanze evolvono in modo silente.
Ripensando al nostro incontro con Phil Southerland nei giorni della presenza a Milano del Team Novo Nordisk per la Milano Sanremo, la prima sensazione che ricordiamo è quella di un uomo in grado di nascondere sotto un’apparente tranquillità una forza capace di smuovere le montagne. Cosa che ha effettivamente fatto, sconfiggendo la terribile prognosi che i medici avevano dato ai suoi genitori.
Se vi hanno appassionato le imprese del Team Novo Nordisk durante la Milano Sanremo 2019, potete continuare a seguirli nelle altre tappe dei loro impegni in giro per l’Europa. Nel mese di aprile infatti, l’unica squadra mondiale di professionisti composta solo da atleti con diabete di tipo 1 parteciperà ad alcune importanti gare nel Vecchio Continente.
Panorama Diabete, il Forum multidisciplinare e multidimensionale che si è svolto al Palazzo dei Congressi di Riccione, dall’8 al 13 marzo 2019, è stata l’occasione per i diabetologi di presentare un decalogo per la prevenzione del piede diabetico. Ecco i 10 punti fissati dagli esperti della SID.
Non ci sono solo professionisti del ciclismo, come gli atleti del Team Novo Nordisk, a sostenere il progetto, ma campioni in numerose altre discipline sportive: il diabete non ostacola il successo nello sport. Parola di un campione olimpico, Maurizio Damilano, medaglia d’oro a Mosca 1980 e due volte campione mondiale della 20 km di marcia. Damilano è l’ideatore del nome e del metodo del “fitwalking”, camminata sportiva per il benessere, non competitiva, disciplina da lui lanciata e sviluppata in Italia.
La lunga fuga dei fantastici quattro del Team durante la Milano Sanremo 2019, non è solo un gesto simbolico o un messaggio, ma una performance da grandi atleti, seguiti con cura anche dal punto di vista medico. L’edizione numero 110 della Milano Sanremo 2019, la “classicissima di primavera” ha avuto fra i suoi protagonisti indiscussi il poker di assi del Team Novo Nordisk.
Con Umberto Poli e Andrea Peron, i due atleti italiani alla conferenza stampa di presentazione del Team Novo Nordisk prima della classicissima Milano-Sanremo2019 che si correrà domani, sabato 23 marzo 2019.
“Changing Diabetes“, “cambiare il diabete”: progetto internazionale promosso dallo sponsor della squadra che, puntando sulla tenacia e la simpatia degli atleti del team (tutti affetti da diabete di tipo 1, è il caso di ricordarlo!), intende promuovere in tutto il mondo un modo differente di vedere il diabete.
Avere il diabete e partecipare da professionisti a una delle gare più importanti dei circuiti internazionali: sabato 23 marzo il Team Novo Nordisk, unica al mondo ad essere costituita esclusivamente da atleti con diabete, dimostrerà una volta di più che questo è possibile.
Varici o vene varicose: interessano almeno il 40% delle donne e il 20-30% della popolazione. Esistono trattamenti per prevenirle e per contrastarne il peggioramento ma, quando ormai le varici si sono formate, la chirurgia è la terapia definitiva.
Dalla tecnologia al coinvolgimento empatico del paziente, gli esperti hanno fatto il punto su tutte le novità nella gestione del diabete tipo 1 (DMT1) e hanno illustrato il primo Piano Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) certificato, interamente focalizzato su questa patologia.
Ha un approccio decisamente innovativo il team di medici specialisti del Policlinico A. Gemelli di Roma dedicato alla cura del diabete. Siamo andati ad approfondire con il Prof. Andrea Giaccari, diabetologo e responsabile del “Centro per le malattie endocrine e metaboliche” a cui fa capo il “Team Diabete”.
Il pancreas è costituito in gran parte da tessuto esocrino e per circa il 2% da tessuto endocrino che produce alcuni ormoni che vengono rilasciati nel flusso sanguigno. Il più importante di questi ormoni è l’insulina, ormone chiave nel controllo del metabolismo del glucosio.
Senior, sono uno dei capitoli del convegno ‘4th Diabetes Update: fra linee guida e pratica clinica’, promosso dall’AME. Secondo gli ultimi dati ISTAT sono oltre 3 milioni 200 mila in Italia le persone che dichiarano di essere affette da diabete, il 5,3% dell’intera popolazione.
Abbiamo chiesto a Fabio se il suo rapporto con le altre persone e il suo atteggiamento verso gli altri è cambiato nel tempo a causa del diabete di tipo 1 e della sua gestione. Anche sotto questo aspetto, una storia da raccontare che ci fa capire come la persona con diabete sia sempre in un rapporto dinamico con se stessa e con gli altri.
Ogni giorno, fino a 50 volte al giorno, chi soffre di diabete, in particolare diabete di tipo 1, deve prendere una serie di decisioni sul monitoraggio del glucosio, l’alimentazione, l’insulina e l’adattamento della terapia. L’autogestione è un impegno quotidiano e costante.
È successo ad Alessandria, dove Alberto Menino, 3° classificato all’edizione 2018 di Masterchef ha tenuto una lezione di cucina a 16 bambini e ragazzi affetti da diabete tipo 1. Un menù completo, dall’antipasto al dolce, per scoprire come la cucina creativa permetta di dar vita a piatti salutari, ma anche buoni e “belli”. A promuovere l’iniziativa l’JADA.
Dopo Roma, anche la città metropolitana di Milano entra nel programma Cities Changing Diabetes, un progetto globale impegnato nella lotta al Diabete Urbano.
Campagna di screening in 30 centri oculistici di eccellenza, con specialisti a disposizione per visite e diagnosi gratuite per scoprire la maculopatia e la retinopatia, gravi complicanze del diabete; patologie che possono condurre a cecità.
Diabete di tipo 1: arriva finalmente anche nel nostro Paese il primo sistema al mondo che permette di controllare in modo automatico i livelli di glucosio e di regolare l’infusione dell’esatta quantità di insulina per una protezione dai picchi glicemici 24 ore al giorno.
La FDA ha autorizzato la commercializzazione di EyeArt, il primo dispositivo medico che sfruttando l’intelligenza artificiale è in grado di rilevare i sintomi di maculopatia e retinopatia diabetica.
Da lunedì 4 febbraio a giovedì 28 febbraio 2019 il mese della Prevenzione della Maculopatia e della Retinopatia diabetiche, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra CAMO e l’Ospedale IRCSS San Raffaele di Milano, che ha ricevuto anche il Patrocinio del Ministero della Salute, del Comune di Milano e della Società Oftalmologica Italiana.
Fondamentale per le donne con diabete che desiderano avere un figlio è programmare la gravidanza. Per quelle che ricevono una diagnosi di diabete gestazionale, è importante affidarsi a un team diabetologico e partorire in strutture con Terapia Intensiva Neonatale.
Il 5 ottobre 2019, la ministra Grillo ha nominato il nuovo Consiglio Superiore di Sanità. Tra i 30 membri anche il prof. Camillo Ricordi, Direttore del Diabetes Research Institute di Miami.
Il diabete di tipo 2, essendo una malattia metabolica, ha conseguenze su molti organi del nostro corpo, compresa la cute. La dermatopatia diabetica è tra le manifestazioni cutanee più comuni tra i diabetici di lunga data.
L’app “Farmacia Aperta”, che fornisce mappe, orari e informazioni per trovare e raggiungere la farmacia più vicina in Lombardia. Permette di geolocalizzarsi e individuare rapidamente la farmacia aperta più vicina, con informazioni dettagliate su orario, turni, e percorso più rapido per raggiungerla.
Il 4 gennaio 2019, il giovane Alec Smith-Holt, ragazzo americano malato di diabete di tipo1 è deceduto, secondo quanto riferito dalla madre, perché non riusciva a coprire il costo delle dosi di insulina essenziali alla propria sopravvivenza. Immediato il commento dell’Associazione Medici Diabetologi.
Le cellule alfa del pancreas possono, in caso di necessità, cambiare identità e funzioni. E, soprattutto, possono mantenere queste nuove caratteristiche nel tempo. E’ quanto suggerisce uno studio che lascia intravedere nuovi scenari di terapia per il diabete.
Abbiamo di recente passato un pomeriggio a Lecco insieme a Silvia che ha il diabete di tipo 1 da 25 anni, in terapia con microinfusore e ci ha raccontato la bellissima esperienza che sta affrontando con il suo cane Smaug, un magnifico pastore Australiano, con l’aiuto e la competenza della d.ssa Daniela Cardillo di Greendogs.
Il Prof. Camillo Ricordi è stato insignito del titolo di “Massimo esperto mondiale nel campo dei trapianti di isole pancreatiche per la ricerca di una cura del diabete di tipo 1”.
Quasi 1.000 morti in meno ogni anno se i nuovi farmaci antidiabetici fossero impiegati in tutti i pazienti eleggibili al trattamento. Secondo gli Annali 2018 dell’AMD, Associazione Medici Diabetologi, con un impiego più appropriato degli SGLT2 inibitori, ogni anno potrebbero essere evitate 363 morti per tutte le cause.
La campagna nazionale #alcuoredeldiabete ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione con diabete di tipo 2 a una migliore gestione della patologia per ridurre le possibili complicanze cardiovascolari.
Fabio, toccati i 105 chili, capisce che deve fare qualcosa per la sua salute. Quando ha riconosciuto l’importanza dello sport per un miglior controllo del diabete, Fabio ha ricominciato a pedalare, sua passione fino a pochi anni prima, con rinnovato impegno e costanza quotidiana (e chi lo segue lo sa!). E i risultati non si sono fatti attendere.
Il Centro Invernizzi ha come ambizione principale quella di dedicarsi alla prevenzione e alla cura di malattie pediatriche, in particolare del diabete di tipo 1. Intervista al Direttore Prof. Paolo Fiorina.
Il concetto di anzianità diventa dinamico. Ad adeguarlo ai tempi la SIGG, Società Italiana di Gerontologia e Geriatria che innalza l’asticella della soglia per la terza età. La svolta arriva dalla SIGG: “Chi oggi ha 65 anni ha la forma psico-fisica di un 40-45enne di 30 anni fa. E un 75enne quella di un individuo che aveva 55 anni nel 1980”.
Le calzature della persona con diabete a rischio di piede diabetico deve rispondere a un concetto di ‘perfect fitting’ devono, cioè, stare bene sui piedi, devono essere confortevoli e i piedi devono sentirsi bene dentro le calzature.
Iperplasia prostatica benigna, un problema per metà degli uomini over 50. La sua prevalenza è del 50% per la fascia 51-60 anni, e del 90% per quella 81-90. Diabete, obesità, ipertensione accelerano l’aumento di volume della prostata.
Aiuteranno a prevederne l’insorgenza e a curarlo in modo più personalizzato? Solo l’intelligenza umana, con il supporto di quella Artificiale, può avvicinarsi alla realizzazione della vera “cura per il paziente”, afferma Nicoletta Musacchio, Presidente Fondazione AMD.
“Gli Annali AMD sono una raccolta dati di “real life” che misurano il valore dell’assistenza diabetologica sul territorio nazionale. Ci forniscono una reale fotografia del nostro operato, permettendoci di identificare le aree critiche che richiedono un miglioramento” sostiene Nicoletta Musacchio, Presidente della Fondazione AMD.
Che si tratti del diabete tipo 1 o del diabete tipo 2, un paziente che deve affrontare questa patologia e si rivolge alla rete di servizi diabetologici, ha buone probabilità di ricevere le cure del miglior livello. Discreti i risultati sui principali obiettivi terapeutici: “a target” per i valori di emoglobina glicata il 28% dei pazienti tipo 1 e oltre il 50% di tipo 2.
Il diabete coinvolge tutta la famiglia, nucleo sociale che ha un ruolo chiave nella gestione della malattia. Sia che si tratti di un bambino o di un adulto con diabete di tipo 1, sia di un adulto o un anziano con diabete di tipo 2.
Nell’arco degli ultimi vent’anni la prevalenza del diabete è quasi raddoppiata e attualmente è del 6,34% su scala nazionale. Gli esperti stimano che i casi di malattia non riconosciuta siano il 20% del totale.
Il segnale della Giornata Mondiale del Diabete, il 14 novembre 2018, verrà dato dall’illuminazione in blu di ospedali e monumenti di interesse in numerose regioni italiane. Il blu è il colore scelto a livello internazionale come simbolo della GMD, stabilito nel 2006, insieme al cerchio come simbolo universale del diabete.
La Società Italiana di Diabetologia (SID), in occasione della Giornata Mondiale 2018 #GMD2018 lancia il concorso fotografico #MoveAndTheCity che viaggerà su Instagram e sugli altri canali social della SID. Il concorso è aperto a tutti e partecipare è molto facile.
Fabio Braga, dopo aver scoperto da adulto di avere il #diabeteditipo1 altamente instabile, cerca dentro di sé la motivazione per reagire e cambiare le modalità con cui viveva. È lui stesso ad ammettere che per lungo tempo si è trascurato ma raccontare la sua storia in un blog personale – #pedalidizucchero – è stato terapeutico. Ascolta il suo racconto.
Il diabete coinvolge ogni famiglia, il tema della Giornata Mondiale del Diabete 2018 e 2019 che focalizza l’attenzione sull’impatto che la diagnosi e la gestione del diabete ha su ogni singola famiglia.
Sulla relazione tra diabete e salute orale pochi ne sanno ma molti ne soffrono. Secondo le più recenti stime, il rischio di parodontite è tre volte più elevato nelle persone che soffrono di diabete.
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete 2018 (#GDM2018), è stato indetto un concorso fotografico, il cui tema unico è lo stesso della #GDM2018, LA FAMIGLIA, così importante nel sostenere la persona con diabete.
La retinopatia diabetica è la più importante complicanza oculare del diabete mellito e la più comune causa di cecità negli adulti in età lavorativa. La diagnosi precoce è quindi cruciale sottolineano diabetologi AMD e oculisti, in uno sforzo congiunto.
La fertilità negli uomini con diabete di tipo 1 è ridotta rispetto alla popolazione generale. Nell’uomo escludendo la disfunzione erettile e le alterazioni connesse alla neuropatia autonomica diabetica, i problemi di fertilità hanno anche altre origini.
Diabete di tipo 2, obesità, crescente problema di salute pubblica. Diventa impossibile per una Società scientifica che si occupa di diabete non allargare il campo di allerta al fenomeno obesità perché queste due pandemie sono interconnesse e con uno stile di vita sedentario e un abuso di zuccheri nell’alimentazione.
Il grasso che ricopre la superficie del cuore partecipa al funzionamento del muscolo miocardico: regola l’approvvigionamento di grassi e invia segnali che possono modulare tessuto cardiaco e vascolare. Contiene cellule staminali, preziose per i processi riparativi.
Uno studio internazionale presentato al 54° EASD di Berlino che raccoglie i massimi esperti nell’area diabetologica, ha scoperto che l’insulina ‘arrugginita’ dai radicali liberi prodotti nel corso dell’infiammazione viene riconosciuta come una sostanza estranea dal sistema immunitario che comincia così a distruggere le cellule beta pancreatiche produttrici di insulina.
Occhio secco o sindrome dell’occhio secco è una patologia del film lacrimale, che va trattata precocemente, altrimenti si rischiano lesioni corneali. Il diabete è stato identificato come fattore di rischio per l’occhio secco.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità 2018, l’Associazione Europea per lo Studio dell’Obesità ha lanciato una campagna per sensibilizzare sulla #stigmatizzazione del peso, sostenuta in Italia dalla Fondazione ADI. In contemporanea, è stato presentato il Manifesto promosso dall’Italian Obesity Network (IO- NET).
L’oftalmologia deve investire in nuove evidenze cliniche per sviluppare trattamenti e profilassi antibiotiche efficaci nel postoperatorio della chirurgia della cataratta.
Storie di donne. Con un filo conduttore unico: la salute del cuore e dell’apparato cardiovascolare femminile e la prevenzione. Non vuole essere un libro di medicina.
Fabio, continuiamo il tuo racconto, ti abbiamo lasciato in un momento molto critico di depressione, dopo che ti sei reso conto di avere il diabete di tipo 1… “Effettivamente intorno a me c’era sempre un velo di tristezza … io sono una persona molto allegra, mi piace ridere e scherzare, ma gli sbalzi di glicemia mi facevano apparire sempre arrabbiato, nervoso, di cattivo umore”
Il nuovo documento d’intesa – firmato dalla Federazione Diabete Giovanile (FDG) e dalla FNOPI – propone un primo quadro nazionale di interventi diretti al pieno riconoscimento del diritto all’assistenza sanitaria, grazie a personale infermieristico in ambito scolastico per i minori con diabete tipo 1.
Giornata Mondiale del Cuore, occasione per incentivare ad avere maggiore cura della nostra salute, con scelte di vita sane e intelligenti. Un ritorno alla vita, come la storia di Laura tratta dal libro “Cuore di donna” di Lidia Rota Vender e Mario Pappagallo.
L’Associazione Medici Diabetologi (AMD) lancia il progetto formativo “La digitalizzazione in diabetologia: attualità e prospettive” per favorire una maggiore conoscenza delle diverse tecnologie digitali, risorsa irrinunciabile per la cura del diabete; la nuova formazione deve consentire al diabetologo di saper per scegliere quella più adatta al singolo paziente.
A scattare la più recente fotografia sui disturbi del sonno dopo l’età fertile è Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna e di genere attraverso un’indagine, condotta da Elma Research su un campione di 150 uomini e 150 donne tra i 45 e i 65 anni.
NEURODIAB 2018, Congresso internazionale sulla neuropatia diabetica, complicanza che colpisce 1 su 3 persone con diabete. Sono stati presentati i nuovi strumenti di diagnosi e si è fatto il punto sulle ultime terapie disponibili.
La figura dello psicologo è molto importante nell’ambito di un ambulatorio di diabetologia pediatrica: ha un ruolo di riferimento perché dialoga, supporta e sostiene non solo i bambini/ragazzi/adolescenti che hanno scoperto il diabete di tipo 1 ma anche le famiglie, che hanno bisogno di trovare un nuovo equilibrio.
Oltre a una nuova divisione delle fasce di età, il nuovo decreto stabilisce limiti mensili di spesa più alti rispetto al passato per i minori. Ridotti i tetti di spesa per i soggetti adulti e in particolare per gli anziani over 60.
La novità è la strategia di attacco che parte subito con una terapia di associazione, adeguata in quasi tutti i pazienti, sempre dietro prescrizione del medico e somministrata con un unico farmaco, per favorire l’aderenza alla terapia.
I carboidrati (CHO) sono i principali macronutrienti da cui il nostro organismo ricava l’energia. Secondo le Linee Guida vigenti, circa il 50% delle calorie introdotte deve provenire da carboidrati. Ogni grammo di CHO apporta 4 calorie.
Dopo due anni siamo tornati a intervistare Fabio Braga, brillante imprenditore di Novara che ha scoperto da adulto di avere il diabete di tipo 1 altamente instabile e ha cominciato un percorso personale, tra alti e bassi, per imparare a gestirlo. Da subito instaura un rapporto preferenziale con il suo diabetologo e nel tempo trova nella tecnologia e soprattutto dentro di sé la motivazione e le risorse per imparare a gestire la malattia che comincia a manifestare delle complicanze.
La prevalenza del diabete tipo 2 con esordio precoce, già in adolescenti e giovani adulti sta aumentando in tutto il mondo, insieme all’aumento dell’obesità infantile. Ecco quali sono i fattori diabetogenici e/od obesiogeni che lo favoriscono o predispongono.
Dopo l’adesione di Roma al progetto internazionale Cities Changing Diabetes, presentata la candidatura di Milano. È nel nord Italia la città con il maggior numero di persone con diabete in termini assoluti: 144 mila persone, ovvero il 4,5% dei residenti della città e dell’area metropolitana.
Salute urbana o come arrivare a costruire città promotrici di salute e non aggravanti di malattie croniche: un tema di estrema attualità di cui si è discusso anche nell’appuntamento del G7 a presidenza italiana.
MindFoodNess è per tutti – uomini e donne, giovani e meno giovani – perché è fatto in modo che le frasi e gli esercizi ad esse collegati, tu li possa testare sulla tua esperienza quotidiana, giorno per giorno.
Pubblicate le Linee Guida per il corretto utilizzo della Vitamina D in caso di ipovitaminosi accertata, messe a punto dagli esperti AME, sulla base dei dati di efficacia delle più recenti evidenze scientifiche.
La scelta dell’ago giusto per l’iniezione dell’insulina ha grande importanza non solo per la corretta somministrazione dell’insulina ma anche per la sicurezza del paziente e dell’operatore sanitario. .
Mi è capitato di desiderare di cambiare qualcosa nella mia vita, ma di rimanere bloccato nei miei sogni senza fare nemmeno il primo passo… Quindi, di giustificarmi dicendo a me stesso che mi manca il coraggio, che non è il momento giusto, che mi manca qualcosa.
Alcune raccomandazioni per scegliere in modo consapevole i grassi (lipidi) amici della salute e per ridurre o evitare quelli che aumentano il rischio di diabete tipo 2 e malattie cardiovascolari.
Nell’immaginario collettivo, mangiare troppi dolci e consumare troppo zucchero fanno venire il diabete tipo 2. Gli eccessi fanno sempre male e una riduzione dello zucchero è salutare. Un altro importante fattore di rischio per lo sviluppo del DT2 è il consumo eccessivo di grassi con l’alimentazione abituale.
La gastroparesi è una complicanza cronica del diabete, espressione della presenza di una neuropatia che provoca un rallentato svuotamento gastrico dopo un pasto solido, in assenza di cause meccaniche ostruttive.
L’Associazione Medici Diabetologi incontra i colleghi Medici della Medicina Generale per confrontarsi sulle più recenti opzioni terapeutiche antidiabete e su come migliorare la comunicazione e l’engagement con i pazienti. Al momento sono previsti 7 incontri con l’obiettivo di rinsaldare il gioco di squadra tra specialisti e medici di famiglia.
In occasione della 1° Giornata nazionale per la salute e il benessere nelle città, sarà allestito il Villaggio Cities Changing Diabetes Blue Circle. Dedicato all’informazione e alla prevenzione delle più comuni malattie legate alla vita urbana, come diabete e obesità.
La vacanza in montagna non causa problemi agli ipertesi, secondo gli Esperti dell’ALT ma chi è affetto da pressione alta deve approcciare la vacanza in alta quota con qualche attenzione in più.
Stupisce come in Italia ancora manchi una cultura adeguata che permetta una diagnosi precoce del diabete di tipo 1. Nonostante appelli e campagne educazionali, si fatica ancora a riconoscere immediatamente i segnali premonitori del diabete di tipo 1, peraltro semplici da notare: tanta sete e tanta pipì.
Il progetto “Orti della Salute” punta a coinvolgere i cittadini nelle scelte salutari, promuovendo formazione e informazione che mirino a modificare comportamenti inadeguati.
L’eiaculazione precoce (EP) tra le più importanti disfunzioni sessuali maschili. In Italia interessa tra il 20% e il 30% degli uomini. Il diabete mal controllato può favorire disfunzioni sessuali come l’eiaculazione precoce e il deficit erettile.
La ricerca italiana è tra le più quotate nel mondo. Peccato che venga poco valorizzata e promossa dai magri finanziamenti pubblici. L’appello della Fondazione Diabete Ricerca Onlus a donare attraverso sms solidali e il 5 x mille.
Accessibile in Italia una nuova formulazione a base di calcifediolo per trattare lo stato di carenza di vitamina D, oltre che i pazienti affetti da osteoporosi, sindrome da malassorbimento, osteodistrofia renale, con problematiche ossee.
Una metanalisi di studi italiani basata su dati raccolti in Lombardia, Veneto e Piemonte, ha evidenziato che le persone con diabete assistite anche presso i Centri Diabetologici (oltre 500 in tutta Italia) presentano una mortalità per tutte le cause ridotta del 19 per cento.
Il nuovo algoritmo per il trattamento del diabete tipo 2, proposto negli Standard di cura 2018, vede ancora ben salda in pole position la metformina, farmaco di prima scelta nel trattamento del diabete di tipo 2 in tutti gli stadi e finché possibile.
Per la prima volta, le vaccinazioni sono incluse a pieno titolo nelle raccomandazioni degli Standard di Cura del Diabete Mellito, le Linee Guida italiane redatte in maniera congiunta dalle due società scientifiche SID e AMD.
U’indagine ha scattato una fotografia dello scarso livello di consapevolezza che le persone con diabete hanno sull’impatto che la malattia ha sulla salute di denti e gengive.
L’Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica (AIOP), per favorire una maggiore consapevolezza sull’igiene di denti e gengive, e aiutare le persone con diabete a prendersi cura della propria salute orale ha stilato uno specifico decalogo di riferimento.
RADAR analizza le cartelle cliniche informatizzate di ciascun diabetologo e rileva i pazienti con diabete tipo 2 che non sono “in regola” su 3 parametri fondamentali: emoglobina glicata, Hb1c superiore al 7%, IMC superiore ai 27 kg/m2 e pressione arteriosa sistolica di 140 mmg/Hg.
L’adozione della cartella clinica diabetologica ha dimostrato negli anni, grazie al progetto Annali dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD), la capacità di migliorare la qualità delle cure e di ingenerare risparmi per il Sistema Sanitario Nazionale che porterà all’implementazione della cartella clinica diabetologica digitale “Smart Digital Clinic”.
Presentato il Rapporto Annuale della Fondazione IBDO che fotografa la situazione italiana, con focus su diabete tipo 2 e obesità (diabesità).
Educazione terapeutica, un processo condiviso sin dall’inizio con il paziente che ha il diabete, e può essere erogata a livello individuale o in gruppo. Ha obiettivi ben precisi ed è parte integrante del processo di assistenza multidisciplinare.
Dispensa “pillole” di prevenzione il nuovo account twitter dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD), cofirmataria insieme ad altre società scientifiche della Campagna lanciata dal Ministero della Salute per prevenire il diabete di tipo 2 (DT2); grazie a una dieta sana ed esercizio costante, i soggetti più a rischio possono ridurre del 50% la propria probabilità di diventare diabetici.
Dal marzo 2018, è disponibile anche in Italia, per i pazienti diabetici in terapia con microinfusore di insulina, il nuovo MiniMed™ Mio™ Advance, vera innovazione nel panorama dei set d’infusione. Le sue caratteristiche lo rendono semplice, veloce e intuitivo da sostituire ogni 2 o 3 giorni, agevolando la gestione della terapia con microinfusore nella quotidianità.
Da oggi, in Lombardia, i cittadini affetti da cronicità, che sceglieranno il Medico di Medicina Generale (MMG) associato a IML – Iniziativa Medica Lombarda come gestore del proprio piano di cure, potranno contare sul Centro Servizi messo a disposizione dalla cooperativa per le province di Milano, Bergamo, Brescia, Mantova, Monza, Como e Sondrio.
L’educazione terapeutica è “l’arte di seguire il paziente cronico nel percorso che va dallo choc della diagnosi all’accettazione della terapia.” È un processo continuo, che deve essere adattato al corso della malattia e al paziente.
Le città stanno diventando sempre di più luoghi dove l’urbanizzazione favorisce l’aumento di sovrappeso e obesità e quindi di malattie croniche non trasmissibili quali il diabete tipo 2, le malattie cardiovascolari.
Dopo la diagnosi di diabete, ci si sente spaesati, affetti da una malattia che per molti è invisibile (come noto il diabete di tipo 2 può decorrere anche per anni in modo asintomatico) ed è invadente.
L’Associazione OSDI (Operatori Sanitari di Diabetologia Italiani) nasce nel 1989 e ha diverse finalità nell’ambito della prevenzione del diabete e dell’assistenza al paziente con diabete.
Diabete Sommerso Onlus, Associazione da anni impegnata nell’educazione terapeutica e nel miglioramento della qualità di vita delle persone con diabete tipo 1 attraverso la subacquea, è tornata con un nuovo corso rivolto anche a diabetologi e istruttori subacquei, per allargare il network di professionisti.
Ancora troppe complicanze a carico dei reni per chi soffre di diabete: circa il 30 – 40% dei pazienti sviluppa una nefropatia diabetica, che è oggi la principale causa di insufficienza renale cronica nel mondo occidentale. 2 persone con diabete su 10 entrano in dialisi.
Conclusa da protagonista la classicissima Milano-Sanremo grazie alla fuga di Charles Planet, il Team Novo Nordisk prosegue dal Giappone il resto della sua stagione. Il primo appuntamento che impegnerà l’unica squadra ciclistica al mondo composta esclusivamente da atleti professionisti con diabete (diabete di tipo 1) è il Tour de Tochigi, gara del circuito UCI Asia Tour giunta alla sua seconda edizione.
Obiettivo raggiunto, dunque, per il Team Novo Nordisk. Piazzare un uomo in fuga alla Milano-Sanremo ha permesso ai milioni di italiani che erano incollati davanti al teleschermo di scoprire che il diabete non ostacola i grandi sogni.
Secondo uno studio la paura dei genitori che si verifichino episodi di ipoglicemia nei figli diabetici è associata a caratteristiche sociodemografiche, tra cui età, istruzione, nazionalità, e a fattori psicologici, come la consapevolezza genitoriale.
Dopo pochissimi chilometri, 9 uomini hanno preso il largo abbandonando il gruppo e accumulando minuti di vantaggio uno dopo l’altro. Tra questi, il francese classe ’93 Charles Planet, al quale il diabete è stato diagnosticato quando era un bimbo di 10 anni.
Milano, Palazzo Marino, uno dei simboli della città, il suo cuore amministrativo. E’ il giorno della presentazione alla stampa del Team Novo Nordisk, l’unica squadra di ciclismo professionistico al mondo composta esclusivamente da atleti con diabete (diabete di tipo 1). Domani prenderanno il via per il quarto anno consecutivo alla Milano-Sanremo, una delle corse più lunghe del calendario internazionale, una delle più suggestive, una delle più antiche, ben radicata nella storia di Milano.
Domani, in occasione della conferenza stampa che si terrà a Palazzo Marino, il Team Novo Nordisk svelerà i nomi dei suoi corridori che sabato correranno la 109ma edizione della Milano-Sanremo. Durante l’evento, la squadra, l’unica al mondo – tra i professionisti – composta interamente da atleti diabetici, sarà insignita del Premio internazionale “Castello d’Oro”, un riconoscimento che apre le porte alla candidatura come “ambasciatore” per promuovere la salute nelle città, contro le malattie croniche non trasmissibili, come diabete e obesità.
#loscattopiùdolce: la campagna Instagram che sostiene il Team Novo Nordisk alla 109°edizione della Milano-Sanremo. Anche quest’anno diverse iniziative di informazione e sensibilizzazione sul diabete accompagnano il team Novo Nordisk, la prima squadra al mondo di atleti con diabete di tipo 1, alla Milano-Sanremo.
Si terrà sabato 17 marzo la 109° edizione della prestigiosa Milano-Sanremo, Classicissima del ciclismo mondiale. Anche quest’anno, come in ogni edizione a partire dal 2015, il Team Novo Nordisk, la prima squadra professionista composta esclusivamente da ciclisti con diabete, parteciperà alla corsa. Il percorso si snoda per 291 km tra Lombardia e Liguria, e la partenza è prevista dal capoluogo lombardo alle 9.45 di sabato 17.
Non ci sono solo professionisti del ciclismo, come gli atleti del Team Novo Nordisk, ma campioni in numerose altre discipline sportive: il diabete non ostacola il successo nello sport. Parola di un campione olimpico, Maurizio Damilano, medaglia d’oro a Mosca 1980 e due volte campione mondiale della 20 km di marcia.
Si scaldano i muscoli e sale l’entusiasmo in vista della Milano-Sanremo, che si correrà sabato prossimo, 17 marzo 2018, alla quale prenderà parte, per la quarta volta consecutiva, il Team Novo Nordisk, la squadra composta esclusivamente da atleti con diabete di tipo 1.
I nomi dei corridori del Team Novo Nordisk che si ritroveranno sulla linea di partenza in via della Chiesa Rossa per raggiungere, dopo 291 km, la Riviera dei Fiori, saranno svelati solo alla vigilia della gara, quando il 16 marzo 2018 verrà presentata la squadra in conferenza stampa.
Pedalare è un esercizio salutare per le persone con diabete. È di particolare attualità affrontare il tema mentre una squadra professionistica formata da atleti con diabete di tipo 1, il Team Novo Nordisk, si avvia a gareggiare nella “classicissima” Milano-Sanremo.
I responsabili del Team Novo Nordisk parlano della “classicissima” del 17 marzo prossimo. Il countdown procede velocemente. Mancano solo 10 giorni alla Milano-Sanremo e il Team Novo Nordisk affina la preparazione per la sua partecipazione all’edizione 2018 della “classicissima” del ciclismo italiano.
Si intensifica il programma di allenamento del Team Novo Nordisk in vista dell’imminente partecipazione alla classicissima del ciclismo Milano-Sanremo, in programma sabato 17 marzo 2018.
Per i professionisti del pedale, ciclisti con diabete, ma anche senza, occorrono attenzioni mediche speciali, data la prestazione al limite che viene richiesta al fisico. Non a caso, equipe dedicate seguono passo dopo passo allenamenti e preparazione degli atleti.
La psoriasi è una patologia infiammatoria cronica della cute, colpisce la cute e suoi annessi, articolazioni e mucose. La gravità è associata a insorgenza di diabete, insulino-resistenza, abitudine al fumo e alto rischio cardiovascolare.
Il Team Novo Nordisk, il primo al mondo composto da ciclisti professionisti con diabete, è al centro delle cronache quotidiane che accompagnano la partecipazione all’imminente Milano-Sanremo, sabato 17 marzo.
Ogni anno la partenza della “classicissima” verso Sanremo è una festa per la città di Milano. Per l’imminente edizione – numero 109 – lo sarà ancor di più, grazie alle iniziative di coinvolgimento che accompagneranno la partecipazione alla gara del Team Novo Nordisk, composto esclusivamente da atleti con diabete di tipo 1.
“Mi hanno diagnosticato il diabete di tipo 1 quando ero un bambino. La notizia fu devastante per la mia famiglia: eppure sono qui, oggi. Conduco una vita normale, non mi privo delle soddisfazioni, sono uno sportivo, devo tantissimo alla bicicletta. E lancio un messaggio forte: reagire, guardare avanti e costruirsi la vita”.
Prurito: le persone con diabete hanno una diminuita secrezione sebacea e sudoripara con conseguente elevata secchezza della pelle (xerosi) che può generare prurito; i medici lo chiamano prurito sine materia perché si ha sensazione di prurito.
Mancano meno di due settimane alla Milano-Sanremo. Sabato 17 marzo 2018, la “classicissima” del ciclismo vedrà nuovamente al via il Team Novo Nordisk, la squadra formata esclusivamente da ciclisti affetti da diabete di tipo 1.
Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, da oggi con la nascita delle Antenne Regionali, riuscirà a captare meglio le problematiche, i nervi scoperti e le richieste di intervento per far fronte alla grande disomogeneità presente fra i diversi sistemi sanitari regionali.
OneTouch24 è l’innovativo servizio di teleassistenza disponibile per le persone con diabete. È integrato con la piattaforma OneTouch Reveal®, i glucometri OneTouch® dotati di connettività Bluetooth ed è compatibile con la maggior parte degli smartphone e tablet iOS e Android.
La maggiore frequenza di infezioni nei soggetti con diabete è dovuta allo stato di iperglicemia diffusa che infarcisce di zucchero i tessuti dell’organismo, soprattutto quanto non c’è un buon controllo della glicemia.
È un laser che opera in biliardesimi di secondo la nuova tecnologia mininvasiva di cui si è recentemente dotata la Clinica Oculistica Universitaria dell’Ospedale San Giuseppe di Milano per il trattamento della cataratta, patologia che dopo i 70 anni colpisce 1 persona su 4.
Il diabete di tipo 1 ha un esordio sempre brusco più spesso durante l’infanzia e l’adolescenza (può manifestarsi in età adulta in soggetti predisposti). Il diabete di tipo 2 compare più spesso nel soggetto adulto, dopo i 35-40 anni.
L’endocrinologia oncologica è una disciplina medica che studia i tumori che si sviluppano nel sistema endocrino come ad esempio il tumore della tiroide, molto comune, e il più raro tumore neuroendocrino del pancreas che causa una prevalenza di diabete significativamente più elevata rispetto alla popolazione generale.
La diabulimia è un disturbo del comportamento alimentare in crescente aumento soprattutto tra le giovani adolescenti affette da diabete di tipo 1 che per dimagrire riducono o addirittura evitano di somministrarsi le dosi di insulina giornaliere necessarie al normale controllo del diabete.
L’uso dei due principali farmaci biosimilari in endocrinologia, insulina e ormone della crescita, ha registrato un notevole aumento nel primo semestre 2017. I consumi sono rispettivamente raddoppiati e quadruplicati rispetto al 2016.
Ennesimo caso di malasanità che ha avuto purtroppo per protagonista un ragazzo di 13 anni: Alessandro Farina, deceduto il 27 dicembre per presunto coma diabetico.
La FDA ha approvato la vendita del primo dispositivo a onde d’urto per trattare le ulcere diabetiche del piede diabetico, il Dermapace System®.
L’adesione alla terapia antidiabetica è uno dei principali fattori che concorrono al buon controllo del diabete e al minor rischio di complicanze. Una scarsa aderenza terapeutica ha ricadute negative sul controllo della malattia.
Il diabete tipo 2 è una delle malattie croniche in cui è più facile riscontrare un basso livello di aderenza al trattamento che comprende cambiamento dello stile di vita, seguire una dieta e un programma di attività fisica e la terapia con farmaci, uno o più, in associazione.
La perdita di elasticità e la secchezza della pelle (in termini scientifici denominata: xerosi) del piede diabetico possono essere conseguenze della neuropatia e dello scarso apporto di sangue.
Chi ha il diabete tipo 2 ha un rischio raddoppiato di morte e quadruplicato di infarto o ictus, rispetto a una persona sana ma non è consapevole di tale rischio o lo sottovaluta.
Secondo la 4° edizione del Diabetes Web Observatory si ricerca in rete più al Sud: il 75% delle persone utilizza le app per raccogliere informazioni sul diabete.
Nella Città metropolitana risiedono quasi 121 mila persone con diabete, il 5,3% della popolazione, un record negativo per il Nord Italia; dagli esperti un invito alle amministrazioni cittadine a farsi carico della promozione della salute e della prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, diabete tipo 2 e obesità.
Un lavoro di due anni condotto dalla Federazione Diabete Giovanile (FDG). Medici del lavoro, giuristi e diabetologi concordano: “La normativa è vecchia e i pareri delle commissioni difformi”. Cabras (FDG):” Siamo contro le posizioni demagogiche, ci vuole coerenza e serietà”.
Il 25 novembre di ogni anno ricorre la Giornata contro la violenza sulle donne. In quest’occasione ci siamo chiesti se ci fosse qualche correlazione tra la violenza subita dalla donna e il maggior rischio o addirittura la maggiore incidenza di diabete di tipo 2 e/o di obesità.
Si tratta dell’associazione naltrexone-bupropione da novembre 2017 accessibile in Italia. All’ultimo congresso della SIO c’era attesa per questa nuova opzione terapeutica che in compresse consente una somministrazione semplice da parte del paziente con obesità.
La ricerca scientifica del Diabetes Research Institute dell’Ospedale San Raffaele di Milano sta indagando una possibile relazione tra sistema immunitario e metabolismo, grazie alla Dott.ssa Alessandra Petrelli.
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete 2017, dedicata al diabete al femminile, il 14 novembre, all’Auditorium di Arezzo è stato organizzato dall’Associazione Diabetici Aretini ADA, un evento d’informazione dall’Ospedale San Donato di Arezzo.
Sabato 4 novembre 2017, a Bologna, si è svolto un evento particolarmente importante per chi ha o si interessa al diabete di tipo 1 (DT1). Importante per innumerevoli motivi.
Con tale decreto sono stati ridefiniti il numero e tipo di prestazioni delle quali i cittadini italiani potranno usufruire gratuitamente o a seguito del pagamento di una quota di partecipazione.
La giornata mondiale del diabete quest’anno è dedicata alle donne; la campagna di sensibilizzazione “IL NOSTRO DIRITTO AD UN FUTURO PIÚ SANO. AGISCI OGGI PER CAMBIARE DOMANI” durerà dal 6 al 18 novembre 2017.
Accorato appello dei pediatri di famiglia ai genitori. In aumento i casi di cyberbullismo e di dipendenza dalla tecnologia tra bambini e adolescenti. Il fenomeno al centro del 6° Convegno Nazionale SiMPeF a Milano.
“Le farmacie sono pronte a rivestire fino in fondo il ruolo di primo presidio del sistema sanitario regionale sul territorio, al fianco dei pazienti cronici e fragili e in collaborazione con i nuovi Gestori”.
Diabete: in occasione della Giornata Mondiale del Diabete 2017, è prevista la prima Campagna Nazionale di Screening nelle Farmacie aderenti. Dal 14 al 20 novembre, offriranno gratuitamente l’autoanalisi della glicemia ai cittadini che lo desiderano e li sottoporranno a un questionario anonimo.
Dal 18 al 22 ottobre 2017, porte aperte in oltre 100 ospedali del network Bollini Rosa di Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna. Servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi alle donne per promuovere il benessere in menopausa.
Numerosi studi hanno evidenziato che la carenza di vitamina D è associata ad altre malattie quali il diabete di tipo 2, la sclerosi multipla e la demenza senile.
A Firenze, il 29-30 settembre 2017, oltre 2.000 visitatori e 600 relatori in rappresentanza del settore sanitario, Istituzioni pubbliche, Associazioni di pazienti e Società Scientifiche, economisti e futuristi hanno animato la Stazione Leopolda, in occasione della seconda edizione del “Forum della sostenibilità e opportunità nel settore della salute”.
Quando l’attività fisica aiuta a contrastare l’evoluzione delle malattie croniche. Un’intera giornata dedicata alla cultura del movimento che ha visto gli specialisti del Pini-CTO disponibili a rispondere a dubbi e domande della cittadinanza.
Tenere sotto controllo la parodontite aiuta a ridurre l’emoglobina glicata dello 0,4%. Lo hanno sottolineato i Diabetologi riuniti a Genova in occasione del convegno “Diabete e parodontopatia: una relazione biunivoca”, promosso dall’AMD.
Migliorare la qualità di vita delle persone con diabete di tipo 1 oggi si può: il futuro è sempre più vicino. Un board di diabetologi pediatri ha presentato un nuovo documento per raccomandare l’utilizzo del sensore per il monitoraggio della glicemia il 100% del tempo negli adolescenti con diabete di tipo 1.
Secondo i più recenti Standard Italiani per la cura del diabete mellito, AMD-SID 2016, sono considerati ad alto rischio di diabete le persone adulte con un Indice di Massa Corporea (BM I) uguale o superiore a 25 kg/m2.
Come ogni anno, il Ministero della Salute ha già pubblicato le Raccomandazioni per la stagione influenzale 2017-18 relative alla prevenzione e al controllo dell’influenza.
L’obiettivo specifico è elaborare un approccio di cura, all’esordio del diabete autoimmune, per preservare una funzione di secrezione autonoma di insulina.
I nuovi risultati dello studio DEVOTE, primo studio sugli esiti cardiovascolari che confronta le due insuline basali degludec e glargine, in pazienti con diabete di tipo 2, sono stati presentati al recente 53° Congresso dell’#EASD2017.
Con il DT1 si può, anche pedalare insieme. Era questo l’obiettivo della pedalata per persone con diabete di tipo 1, non a scopo competitivo ma per far comprendere come i pazienti insulino-dipendenti possano condurre una vita normale e affrontare qualsiasi sfida, anche in ambito sportivo.
La somministrazione di metformina a lungo termine (15 anni) in donne che hanno sofferto di diabete gestazionale durante la gravidanza sembra essere particolarmente efficace nel prevenire l’insorgenza di diabete di tipo 2, e potrebbe giustificare un maggiore utilizzo preventivo nelle donne a rischio elevato.
Diabete Sommerso Onlus ha organizzato un corso formativo per diabetici di tipo 1 che desiderano conseguire il brevetto da sub, nel rispetto di un protocollo predisposto dall’Associazione di volontariato insieme all’Ospedale Niguarda di Milano.
Una fetta di torta è un piacere scontato per molti, ma non per chi soffre di diabete di tipo 1 e vive la sua vita in cerca di un difficile equilibrio glicemico influenzato da insulina, carboidrati e attività fisica.
Missione compiuta per Claudio Pelizzeni, tornato ormai da 6 mesi e precisamente l’11 febbraio 2017 quando è sceso dal treno nella “sua” Piacenza, dopo un viaggio di 1000 giorni, attraverso 44 paesi, in un viaggio lento, senza mai prendere un aereo e con un compagno scomodo, come il diabete di tipo 1.
T’Ai Chi, Qui Gong, Kung Fu, M.T.C. ecc. Tutte parti dello stesso poliedro in cui un solo denominatore le riunisce: il benessere.
Da parecchio tempo non raccontavo del T’Ai Chi Ch’Uan, non ne avevo voglia, ero chiuso in mondo piccolo ed esclusivo, fatto di tecnica, respiro, energia. E tanto silenzio.
Il rischio di complicanze del diabete è correlato al buon controllo del diabete. Numerosi studi hanno documentato che migliore è il compenso metabolico della glicemia, minore è il rischio di complicanze.
Oggi diamo i numeri sul diabete, non per alimentare preoccupazioni, non per creare ansie ma per conoscere meglio l’entità e la crescita della malattia.
Nel 1950 un abitante del pianeta su 3, pari a 749 milioni di persone, viveva in città; oggi è 1 su 2, cioè 3,9 miliardi; entro il 2050 saranno 2 su 3, per 6,4 miliardi. Contemporaneamente cresce il numero di persone con diabete, passate dai 285 milioni del 2010 ai 415 milioni di oggi.